pennarossa
10-06-2008, 21:49
Ciao a tutti,
in questi giorni del dopo il GP di Barcellona leggendo un pò i giornali quà e la mi è venuta in mente una riflessione che vi sottopongo.
Pedrosa non vince un GP spesso, ma domenica l'ha fatto, davanti al suo pubblico, nella sua nazione, avrebbe potuto fare il giro d'onore sventolando la bandiera spagnola, ma ne ha scelta un'altra, molto più internazionale e sicuramente molto più vicina alle esigenze di tutti coloro che usano la moto in qualsiasi modo, quella che condanna gli attuali guard rail che rischiano di togliere la vita a chi di noi gli scivola malauguratamente contro.
Per ironia della sorte, proprio mentre faceva questo gesto, in Piemonte, vicino ad Ivrea, un ragazzo di 30 anni ha un'incidente in moto e scivola contro il guard rail.
Non stiamo a sindacare se andava forte o piano, se aveva torto o ragione, guardiamo il risultato dell'incidente: decapitato sul colpo.
Rossi ha vinto 91 GP nella sua carriera, durante il giro d'onore ha portato la bandiera italiana, si è fatto portare sulla sua moto da campioni del passato, si è fatto multare dai vigili di Tavullia, si è "fatto" una Claudia Schiffer gonfiabile sul serbatoio, ha scopato l'asfalto della pista, si è incatenato con la palla al piede dei lavori forzati, si è dipinto casco, tuta e moto con i colori di una nazionale di calcio che ieri sera sembrava giocasse all'oratorio, e tante altre trovate goliardiche che abbiamo tutti apprezzato, in quanto fanno bene al motociclismo, fanno bene a noi che ci divertono, e per questo devono esserci, ma non ricordo una volta che abbia fatto qualche gesto in favore di chi la moto la usa fuori dalla pista, senza dovere andare per forza come uno che va in pista.
Pedrosa è di qualche anno più giovane di Rossi, ma domenica ha dimostrato una maturità ed una sensibilità che a Rossi non è mai venuta in mente nemmeno lontanamente.
Forza Valentino, speriamo che anche tu in futuro, dall'alto della tua posizione e dei tuoi allori meritatamente conquistati, riesca a fare qualcosa per noi comuni mortali, e, sicuramente, ogni motociclista, all'ultimo giro della gara, avrà un motivo in più per salire "tutti in piedi sul divano" per gridare "Rossi c'è...Rossi c'è....ROSSI C'èèèèèèèèèèèèèèèèèè !!!!!!!!!!!!!!"
Ciao a tutti.;)
in questi giorni del dopo il GP di Barcellona leggendo un pò i giornali quà e la mi è venuta in mente una riflessione che vi sottopongo.
Pedrosa non vince un GP spesso, ma domenica l'ha fatto, davanti al suo pubblico, nella sua nazione, avrebbe potuto fare il giro d'onore sventolando la bandiera spagnola, ma ne ha scelta un'altra, molto più internazionale e sicuramente molto più vicina alle esigenze di tutti coloro che usano la moto in qualsiasi modo, quella che condanna gli attuali guard rail che rischiano di togliere la vita a chi di noi gli scivola malauguratamente contro.
Per ironia della sorte, proprio mentre faceva questo gesto, in Piemonte, vicino ad Ivrea, un ragazzo di 30 anni ha un'incidente in moto e scivola contro il guard rail.
Non stiamo a sindacare se andava forte o piano, se aveva torto o ragione, guardiamo il risultato dell'incidente: decapitato sul colpo.
Rossi ha vinto 91 GP nella sua carriera, durante il giro d'onore ha portato la bandiera italiana, si è fatto portare sulla sua moto da campioni del passato, si è fatto multare dai vigili di Tavullia, si è "fatto" una Claudia Schiffer gonfiabile sul serbatoio, ha scopato l'asfalto della pista, si è incatenato con la palla al piede dei lavori forzati, si è dipinto casco, tuta e moto con i colori di una nazionale di calcio che ieri sera sembrava giocasse all'oratorio, e tante altre trovate goliardiche che abbiamo tutti apprezzato, in quanto fanno bene al motociclismo, fanno bene a noi che ci divertono, e per questo devono esserci, ma non ricordo una volta che abbia fatto qualche gesto in favore di chi la moto la usa fuori dalla pista, senza dovere andare per forza come uno che va in pista.
Pedrosa è di qualche anno più giovane di Rossi, ma domenica ha dimostrato una maturità ed una sensibilità che a Rossi non è mai venuta in mente nemmeno lontanamente.
Forza Valentino, speriamo che anche tu in futuro, dall'alto della tua posizione e dei tuoi allori meritatamente conquistati, riesca a fare qualcosa per noi comuni mortali, e, sicuramente, ogni motociclista, all'ultimo giro della gara, avrà un motivo in più per salire "tutti in piedi sul divano" per gridare "Rossi c'è...Rossi c'è....ROSSI C'èèèèèèèèèèèèèèèèèè !!!!!!!!!!!!!!"
Ciao a tutti.;)