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Visualizza la versione completa : Di nuovo gardrail


GHIAIA
09-06-2008, 09:26
In provincia di Torino è successo questo

http://www.lastampa.it/Torino/cmsSezioni/cronaca/200806articoli/7233girata.asp

Marco Guabello, operaio in un’azienda di Oglianico, 30 anni, vigile del fuoco volontario a Montalenghe, stava raggiungendo ieri pomeriggio un gruppo di amici. Correva a 120 all’ora, forse di più. Divorava l’asfalto bagnato, saltava le auto che procedevano incolonnate sulla strada trafficata. Un sorpasso dietro l’altro, diranno poi i testimoni. Superato Pont Canavese, il suo bolide sbucava da un curvone come un razzo, inforcava il lungo rettilineo e cominciava a sbandare. Il giovane tentava inutilmente di rimetterlo in carreggiata, ma finiva contro il guard-rail.Un urto tremendo: il nastro di lamiera gli troncava di netto la testa

L'atteggiamento del giornalista è pietoso :( Che bella terminologia nell'enfatizzare la tragedia.. :(

Meno male che ha citato comunque Pedrosa, per quello che ha fatto alla fine del GP...
Avete notato che bel gesto, viaggiare con la bandiera contro il gard rail assassino? :)

Cosi' pur parler ;)

Giada

Toro Toro
09-06-2008, 09:37
letto...una tristezza. E in effetti anch'io avevo notato il giornalista pompare un po' sulla storia della velocità. Per carità andava forte sicuro ma un minimo di tatto non sarebbe guastato.

iceunstable
09-06-2008, 10:05
:(:(...si sentito ieri sera al tg....tristezza infinita.....
per quanto riguarda il giornalista...beh...direi che se cambiasse mestiere...sarebbe meglio....

BerrynaGS
09-06-2008, 11:29
:(ci mancava solo che scrivesse che la moto volava sul bagnato come un overcraft e siamo a posto....:angel10:

Gioxx
09-06-2008, 11:32
Abbiamo la mail del giornalista?

qualcuno riesce a trovarla?

teodur
09-06-2008, 12:49
Compilimenti al giornalista! Lascia ai cari di Marco ed anche a chi non lo conosceva un bella immagine del ragazzo vista dagli occhi di testimoni-curiosi che solitamente dicono sempre una parola in più piuttosto che una in meno...

Flying*D
09-06-2008, 15:04
Correva a 120 all’ora, forse di più. Divorava l’asfalto bagnato, saltava le auto che procedevano incolonnate sulla strada trafficata. Un sorpasso dietro l’altro, diranno poi i testimoni. Superato Pont Canavese, il suo bolide sbucava da un curvone come un razzo, inforcava il lungo rettilineo e cominciava a sbandare.

Con tutto il rispetto per la Marco Guabello, bisogna infilare la testa sotto la sabbia solo perche' c'e' scappato il morto?

che il 70/80% di chi va' in moto guida da coglione e' un dato di fatto, che per strada succede di tutto di piu' e' sempre un dato di fatto, che si da' la colpa agli automobilisti (che ne hanno tante di colpe) e poco si parla di quello che stava combinando il motociclista.. sorpassi con la linea continua, anche doppia, sorpassi in curva, invasione della corsia opposta, velocita' di molto superiore al consentito, ingarellamenti vari etc etc..

E in Italia ci sono i peggiori "motociclisti" d'Europa..

GHIAIA
09-06-2008, 15:10
In linea teorica hai ragione..
Ma chi lo diceva della velocità? è stata rilevata dalla polizia?
E la terminologia: DIVORAVA l'asfalto... il SUO BOLIDE!
A me pare invece l'opposto: strumentalizzare una tragedia per dipingerla in maniera più enfatica.

Cmq se ho capito dove è accaduto il limite è 110.
Cosi' pur parler..
POi certo che hai ragione che il guardrail non si è certo spostato, è lui che ha sbagliato e gli è entrato dentro...
Ma allora togliamo le protezioni ai lati delle strade, tanto hai sbagliato, non dovevi andarci contro... 'azzi tuoi

Bah..

Flying*D
09-06-2008, 15:27
In linea teorica hai ragione..
Ma chi lo diceva della velocità? è stata rilevata dalla polizia?
E la terminologia: DIVORAVA l'asfalto... il SUO BOLIDE!
A me pare invece l'opposto: strumentalizzare una tragedia per dipingerla in maniera più enfatica.

Io non ho idea da quanto tempo tu vada in moto o sia legata al mondo della moto, ma io in 20 anni ho raramente sentito uno che si e' ammazzato contro il guard rail perche' andava piano..

anzi non l'ho mai sentito.. di solito e' gente che va' a palla di cannone e poi succede qualcosa, sporco per terra, un'auto o una moto in senso opposto, uno che svolta, la corva che chiude piu' del previsto, merda di mucca, perdono il controllo , per incapacita' (80%) o per impossibilita' di fare altro (quando arriva arriva) e finiscono contro la protezione-ghigliottina..

Ripeto, massimo rispetto per Marco Guabello e per la sua famiglia,

ma e' ora di dare le giuste colpe, il guard rail e' li' ed e' pericoloso, ma non ci sono tanti infortuni come in Italia in nessun altro posto d'europa eppure i guard rail sono anche li'..

Cambiarli? sicuramente,concordo al 100000% sulla loro pericolosita' per come sono stati concepiti nel 15/18, ma anche cambiare il cervello di chi guida..;)

GHIAIA
09-06-2008, 15:42
Fly.. te l'ho detto all'inizio: hai in linea di massima ragione..
Ma una decelerazione da 50km a 0 puo' essere già fatale, soprattutto se sbatti sul collo dove non c'è il casco.

Per questo basta andare ai 70km\h dove il limite è 90 per uccidersi...eppure sei sotto i limiti di legge

I limiti di velocità non si riferiscono certo in caso di impatto con Guard rail, newjesery o affini, sono altri i parametri: soprattutto i tempi di reazione per gli incroci e inserimenti esterni :)
Senno' non potremmo andare sopra i 30kmh.. ;)

luke3d
09-06-2008, 20:20
Abbiamo la mail del giornalista?

qualcuno riesce a trovarla?
interessa anche a me.

Madmatt
09-06-2008, 20:39
Con tutto il rispetto per la Marco Guabello, bisogna infilare la testa sotto la sabbia solo perche' c'e' scappato il morto?

che il 70/80% di chi va' in moto guida da coglione e' un dato di fatto, che per strada succede di tutto di piu' e' sempre un dato di fatto, che si da' la colpa agli automobilisti (che ne hanno tante di colpe) e poco si parla di quello che stava combinando il motociclista.. sorpassi con la linea continua, anche doppia, sorpassi in curva, invasione della corsia opposta, velocita' di molto superiore al consentito, ingarellamenti vari etc etc..

E in Italia ci sono i peggiori "motociclisti" d'Europa..
................................

E' vero.

Madmatt
09-06-2008, 20:41
Io non ho idea da quanto tempo tu vada in moto o sia legata al mondo della moto, ma io in 20 anni ho raramente sentito uno che si e' ammazzato contro il guard rail perche' andava piano..

anzi non l'ho mai sentito.. di solito e' gente che va' a palla di cannone e poi succede qualcosa, sporco per terra, un'auto o una moto in senso opposto, uno che svolta, la corva che chiude piu' del previsto, merda di mucca, perdono il controllo , per incapacita' (80%) o per impossibilita' di fare altro (quando arriva arriva) e finiscono contro la protezione-ghigliottina..

Ripeto, massimo rispetto per Marco Guabello e per la sua famiglia,

ma e' ora di dare le giuste colpe, il guard rail e' li' ed e' pericoloso, ma non ci sono tanti infortuni come in Italia in nessun altro posto d'europa eppure i guard rail sono anche li'..

Cambiarli? sicuramente,concordo al 100000% sulla loro pericolosita' per come sono stati concepiti nel 15/18, ma anche cambiare il cervello di chi guida..;)
.................................

Riquoto.

Brada
09-06-2008, 22:03
Fly.. te l'ho detto all'inizio: hai in linea di massima ragione..
Ma una decelerazione da 50km a 0 puo' essere già fatale, soprattutto se sbatti sul collo dove non c'è il casco.

Per questo basta andare ai 70km\h dove il limite è 90 per uccidersi...eppure sei sotto i limiti di legge

I limiti di velocità non si riferiscono certo in caso di impatto con Guard rail, newjesery o affini, sono altri i parametri: soprattutto i tempi di reazione per gli incroci e inserimenti esterni :)
Senno' non potremmo andare sopra i 30kmh.. ;)
...quoto 100%.
Purtroppo in moto, anche entro i limiti, siamo molto esposti e certi guard rail ci mettono molto del loro... nel caso noi non ci mettiamo del nostro. Insomma, se guidi come un matto te la cerchi, ma anche se vai piano... vabbè, intanto faccio le corna e tocco ferro!

axjani
09-06-2008, 23:04
Che bella terminologia nell'enfatizzare la tragedia..

credo che nelle parole del giornalista ci sia stata la consapevolezza di andare a colpire proprio chi legge evidenziando cosi il comportamento di coloro che nonostante le condizioni, di tempo, di traffico della strada ecc.ecc ugualmente vanno veloci ed in modo spericolato...certo si piange un ragazzo, un giovane ragazzo motociclista....ma la sua condotta di guida poteva avere ulteriori tragiche conseguenze coinvolgendo magari anche altre persone....che sono sempre il marito, la moglie, i figli , i genitori di qualcuno....

Unknown
09-06-2008, 23:12
La tristezza è vedere che chi scrive questi articoli è totalmente ignorante in materia mentre è maestro nel dare risalto alle chiacchiere dei presenti,che magari gli rodeva il culo di essere sorpassati,senza nessun rispetto del defunto e dei suoi cari.

Morire sul gard-rail è un caso estremo spesso dovuto all'alta velocità che ti ucciderebbe sbattendo contro qualsiasi ostacolo fisso.
La pericolosità dei gard-rail si manifesta soprattutto alle basse-medie velocità,scivolando e sbattendo contro le putrelle di sostegno ti procura seri danni permanenti,evitabili montando la seconda fascia in basso.

Toro Toro
10-06-2008, 11:43
diciamo che qui a Torino sono due giorni che nella cronaca interna della stampa parlano di morti in moto. Quello di oggi (ieri)...un maresciallo dei carabinieri...qui han poco da inventarsi ma il delinquente come spesso capita guidava su 4 ruote e nn due...
Oggi tra l'altro c'era una pagina intera sulla storia dei gardrail assassini

http://www.lastampa.it/Torino/cmsSezioni/cronaca/200806articoli/7253girata.asp

nto k1200r
10-06-2008, 13:08
Sono d'accordo sostanzialmente con Giada, che la responsabilità della caduta sia da imputare al motociclista credo che ormai sia assodato, se ti comporti in maniera "sconsiderata" poi devi essere pronto a pagarne le coseguenze (in questo caso il prezzo è forse troppo alto), ciò che fa rabbia è il "mestiere" di questo giornalista che deve rendere un fatto di cronaca abbastanza banale una "notizia" che avesse risalto sul giornale....

geba
10-06-2008, 13:22
La mia idea è che, innanzi tutto i giornalisti sono troppi, poi, bisognerebbe chiudere le fabbriche di trattori e mandare tutti i giornalisti a zappare la terra. E' quello che il 99% di loro merita. :(

torelik
11-06-2008, 21:51
Dai, Geba, mi pare che tu sia un po' troppo severo.
I giornalisti spesso enfatizzano la notizia, però è chi legge che deve trarre le logiche conclusioni. Interpretando anche di testa propria.
In questo caso certamente la terminologia adottata poteva essere evitata, soprattutto per rispetto nei confronti della famiglia.
E' comunque vero che incidenti analoghi possono capitare a tutti (sgratt...) Ma capitano soprattutto a chi -imbecille- conduce il proprio mezzo in modo non adeguato alle condizioni di asfalto, di tempo e di traffico.
I guard rail assassini esistono eccome, purtroppo, ma credo che ognuno di noi spesso si vada a cercare inutili rischi... con comportamenti sconsiderati che accentuano la gravità del possibile incidente.
Come qualcuno di noi ha già detto, se il povero motociclista avesse mantenuto una condotta più "intelligente" probabilmente sarebbe ancora vivo.
E' un po' il caso dei pivelli che impennano i propri motorini in città e nel traffico talvota intenso. Il mio giudizio descrittivo sarebbe assolutamente negativo: se la sono cercata... pace all'animaccia loro, ed un cretino in meno che mette a rischio l'incolumità altrui.

Wotan
13-06-2008, 01:43
La mia idea è che, innanzi tutto i giornalisti sono troppi, poi, bisognerebbe chiudere le fabbriche di trattori e mandare tutti i giornalisti a zappare la terra. E' quello che il 99% di loro merita. :(Il giornalista non è Dio e per forza di cose racconta quello che vede e ciò che ha saputo dalle fonti disponibili: testimoni, polizia (che a sua volta ascolta i testimoni), personale di soccorso ecc., filtrato dalla propria esperienza e sensibilità. Perciò, anche se è bravissimo, non avviene mai che quanto racconta sia l'esatta verità (ammesso che ne esista una).
Nonostante tali "difetti" del giornalismo, non capisco per quale ragione si debba disprezzare in blocco una categoria indispensabile alla vita di una democrazia civile.
Una categoria che invece si merita di andare a zappare la terra è proprio quella dei motociclisti con la manetta facile; se non altro, dandogli una vanga al posto della moto li toglieremmo dai pericoli ai quali espongono se stessi e gli altri.

Barney Panofsky
13-06-2008, 07:52
La mia idea è che, innanzi tutto i giornalisti sono troppi, poi, bisognerebbe chiudere le fabbriche di trattori e mandare tutti i giornalisti a zappare la terra. E' quello che il 99% di loro merita. :(
Se guadagnassi lo stesso, scapperei domani tra i colli senesi a zappare :lol:

Pacifico
13-06-2008, 09:11
Wotan... il problema è che una motozappa in mano tue... è ancora più pericoloso.. :lol:

Wotan
13-06-2008, 12:51
:lol: Se pensi che con un trattore sono riuscito a far esplodere un televisore...

nossa
13-06-2008, 13:28
Giugno, siamo in alta stagione, i numeri son quelli, 1500 anno mi pare quindi tutto normale:rolleyes: