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Visualizza la versione completa : Levi Primo - Se questo è un uomo


bobarco
10-05-2008, 22:05
Titolo: Se questo è un uomo
Titolo originale: **
Autore: Primo Levi
Sottotitolo: **
Casa Ed: Einaudi
isbn: **
Pag: 207
prezzo: €9,80
Prima Pubblicazione: 1958

Non saprei cosa aggiungere a tutto ciò che si è detto di questo libro.
Da leggere assolutamente per non dimenticare.

marcotosim
10-05-2008, 23:38
Da leggere, leggere e rileggere.

...e poi anche il seguito: "La Tregua", con relativo film.

....per non dimenticare....

slow_ahead
11-05-2008, 01:00
...forse si potrebbe aggiungere che MOLTI attuali Israeliani e molti attuali Ebrei di qualsiasi nazionalità troverebbero grande giovamento nel rileggerlo.

Ottimo testo contro QUALSIASI prevaricazione di "molti" forti contro "pochi" debolie ....

Bubavionico
03-07-2008, 01:11
Letto obligatoriamente a scuola e dimenticato..........
Riletto recentemente e apprezzato e riflettuto e trovato attuale per alcuni versi anche se sono passati più di 50 anni.

dyna
03-07-2008, 02:40
pietra miliare della letteratura italiana!
letto e riletto!
scritto talmente bene e soprattutto vero,
che non si esce mai dal mondo attuale!

torecipo
03-07-2008, 15:04
.......acquistato e letto alcune estati fà, era l'edizione in vendita con il quotidiano la repubblica, mi ha colpito, mai una parola di odio o di astio nei confronti dei suoi aguzzini.
Un libro che è un monumento.
Da rileggere e fare leggere

torecipo
03-07-2008, 15:05
...forse si potrebbe aggiungere che MOLTI attuali Israeliani e molti attuali Ebrei di qualsiasi nazionalità troverebbero grande giovamento nel rileggerlo.

Ottimo testo contro QUALSIASI prevaricazione di "molti" forti contro "pochi" debolie ....
.........concordo pienamente

pm1964
03-07-2008, 23:18
...forse si potrebbe aggiungere che MOLTI attuali Israeliani e molti attuali Ebrei di qualsiasi nazionalità troverebbero grande giovamento nel rileggerlo.

Ottimo testo contro QUALSIASI prevaricazione di "molti" forti contro "pochi" debolie ....

Io non ho capito. O forse come sempre ho capito.

Solo un'aggiunta: quello non è il libro sui molti forti contro i pochi deboli. Quello è uno dei libri sullo sterminio degli ebrei in quanto ebrei. Non erano né forti né deboli, né pochi né molti.

Erano sei milioni che non ci sono più.

Due erano i miei bisnonni, ma questo conta poco.

torecipo
06-07-2008, 11:35
Erano sei milioni che non ci sono più.

Due erano i miei bisnonni, ma questo conta poco.


..........lo streminio non è stato perpetrato solo sugli ebrei ma sono stati sterminati anche zingari, comunisti, omosessuali e mi scuso se mi sfugge qualche gruppo etnico religioso e altro.
In ogni caso erano uomini, donne, bambini che non ci sono più.
Comunque leggetelo e rileggetelo, per me rappresenta la descrizione della stupidità e della malvagità che riesce ad esprimere spesso il genere umano.
Vado un pò ot, riflettiamo un attimo sulla schedatura dei bambini rom tramite impronte digitali, per fortuna siamo ancora ben lontani dal tatuaggio sul braccio dei lager nazisti ma ...................mi fa lo stesso uno strano effetto.


p.s. non conta poco che erano i tuoi bisnonni

pm1964
08-07-2008, 00:23
Non per essere pedante ma per gli ebrei c'era un progetto, lo chiamavano carinamente "Soluzione finale" ed era l'ipotesi della cancellazione di un popolo dalla faccia della terra. Con semplicità e metodo. Questo approccio totale ne ha fatto un avvenimento unico.

So bene che i nazisti perseguitarono un gran numero di persone di tutte le razze e di tutti i tipi ma per gli ebrei c'era un'ideuzza in più, farli sparire. Lo dico senza nessuna voglia di fare polemica.

Concordo invece pienamente sull'allarme per le impronte digitali su base razziale: c'è un intervento di Travaglio su http://www.voglioscendere.ilcannocchiale.it/ che tratta in modo molto chiaro dell'argomento. Non impariamo mai.

OicciC
14-07-2008, 13:19
Se questo è un uomo è uno dei libri più belli, se questo aggettivo può andar bene in questo caso, che sia mai stato scritto sulle persecuzioni degli uomini sugli uomini.

E' uno di quei libri che andrebbero letti ad intervalli "regolari" e tutte le volte che vengono fuori storie come quella della schedature dei bambini ROM.

E poi è un libro che parla di umanità e ne mostra senza pudore e vergogna il lato più oscuro e bestiale... di come la lucida follia nazista avesse pianificato lo sterminio e di come per fare questo si fossero resi conto della necessità di cancellare ogni traccia di umanità dagli "esseri" che stavano per eliminare dalla faccia della terra.

Non è facile, per il tempo e per mille altri libri che uno magari vuole leggere rileggere "continuamente" Se questo è un uomo, ma i versi con cui Levi apre il suo libro, e ne spiega il titolo, impegnano poco e sono meglio di tante preghiere.

Voi che vivete sicuri
Nelle vostre tiepide case,
voi che trovate tornando a sera
Il cibo caldo e visi amici:
Considerate se questo è un uomo
Che lavora nel fango
Che non conosce pace
Che lotta per mezzo pane
Che muore per un sì o per un no.
Considerate se questa è una donna,
Senza capelli e senza nome
Senza più forza di ricordare
Vuoti gli occhi e freddo il grembo
Come una rana d'inverno.
Meditate che questo è stato:
Vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore
Stando in casa andando per via,
Coricandovi alzandovi;
Ripetetele ai vostri figli.
O vi si sfaccia la casa,
La malattia vi impedisca,
I vostri nati torcano il viso da voi.

Ciao