PDA

Visualizza la versione completa : I libri possono "curare"?


Lilith
15-04-2008, 12:24
La lettura può avere un effetto "lenitivo" se non propio curativo sui mali dell'anima?

Qualcuno ha suggerimenti di libri terapeutici con la sua personale esperienza?

Schienadilegno
15-04-2008, 12:29
Dipende da cosa devi curarti. Io, nei miei periodi di malessere o inquietudine, ho preferito frequentare una letteratura capace portarmi a saturazione.
Sommando inquietudine a inquietudine, stanchezza a stanchezza, incertezza a incertezza....

pat
15-04-2008, 12:59
Che bello questo topic: brava Lilith! :D

Mi piace il tuo intervento, Schienadilegno. L'ho fatto anch'io.

Ho incontrato più volte nella mia vita dei libri che mi hanno curato l'anima, a volte sbattendomi in faccia quello che non volevo sentire, altre volte mi hanno aiutato ad accettare un dolore, o mi hanno incitato a credere ancora.
A volte mi hanno dato una tregua, altre mi hanno strappato un sorriso o una lacrima. Il mio personale e intimo cammino è piastrellato di libri.

Schienadilegno
15-04-2008, 13:05
Ehm....non ne parliamo. Ne di piastrelle ne di libri....col mestiere che mi sono scelto e il piastrellista che staziona nel mio bagno e nella mia cucina...

pat
15-04-2008, 13:12
Se non sono indiscreta, che lavoro ti sei scelto? La mia curiosità non ha limiti... :-)

pm1964
15-04-2008, 13:16
I libri sono tutti terapeutici. E come tutte le terapie non sempre portano a una guarigione ma sempre verso un mutamento. Ognuno di loro ci suggerisce uno scarto, una piccola deviazione di percorso, un panorama non visto, uno sguardo di sguincio. Ogni volta che un libro ci sceglie dovremmo guardare per bene al motivo per cui lo fa: l'unica cosa di cui sono sicuro è che non succede mai per caso.

Schienadilegno
15-04-2008, 13:18
Curiosità presto soddisfatta, Pat. Faccio il bibliotecario.

pat
15-04-2008, 13:32
Posto perfetto per te questo! :)

Lilith
15-04-2008, 14:25
un bibliotecario come un farmacista .....

Schienadilegno
15-04-2008, 16:22
Si, ma ci vuole la ricetta.....
Per la scogliosi ho consigliato l'uomo senza qualità....portato in una tracolla dalla parte opposta ....

Lilith
15-04-2008, 16:49
eh eh eh

per l'aggressività consiglierei; Il viaggiatore notturno - (Maurizio Maggiani)

un libro di storie di osservazioni, l'immagine del deserto come purificazione
il racconto del massacro di Tulsa .....
ma le rondini ritornano

Patologo
15-04-2008, 17:28
NO !...........

peppe
15-04-2008, 17:28
il libro di per sè non cura niente, proiezioni e identificazioni (se scattano) fanno la maggior parte del lavoro

TheBoss
15-04-2008, 17:32
si', sono ossigeno per la mente, e spesso si sa, ci manca l'aria... ;)

Patologo
15-04-2008, 17:42
amme mi cura meglio una birra

Patologo
15-04-2008, 17:43
leggo continuamente ma sto strappo al bicipite femorale micca mi passa....curano gnente i libri

peppe
15-04-2008, 17:51
se fa male è meglio il talwin

sandrine
15-04-2008, 20:18
Curano, curano. In molti momenti di sconforto mi hanno dato l'oblio. L'importante è leggere quello che veramente ci piace senza farci condizionare da quello che "deve essere assolutamente letto".

peppe
15-04-2008, 20:44
cura oblio piacere e condizionamento è la trama minimale di un romanzo

ToroMatto
16-04-2008, 08:56
Leggere è sempre e comunque bello!
Parlando di interiorità credo che i libri possano aiutare molto, se non altro a distogliere l'attenzione da ciò che ci tormenta.
Per letture "terapeutiche" effettivamente dipendeda cosa devi "curare"...ma i libri non mancano: Daniel Goleman, Harriet Lerner, Wayne W. Dyer, sono alcuni autori che posso suggerirti.

Patologo
16-04-2008, 10:28
il prontuario medico cura di piu'....

Lilith
16-04-2008, 10:58
ma sicuramente libri non possono sostituire nè il medico nè tantomeno la farmacia.....

Il Veleggiatore
16-04-2008, 11:23
per quando sei giù consiglio Il male oscuro, di Berto.
un toccasana

Schienadilegno
16-04-2008, 11:51
Beh leggere Roth (e dico Joseph) mi ha curato una malinconia una volta mentre Pasolini mi curò una stitichezza.

mototour
16-04-2008, 12:38
Curano eccome.
Per esempio libri come "Innamoramento e amore" di Alberoni sono stati utili in situazioni di disavventure sentimentali.

Schienadilegno
16-04-2008, 13:14
ehm....ehm....come corpo contundente?

mototour
16-04-2008, 13:23
No, per quello preferisco "Guerra e pace", un libro di "spessore"......:lol:

Schienadilegno
16-04-2008, 16:27
Eh ma non è così...."pesante"

flatti
29-05-2008, 14:44
....ti accorgi di quanto ti mancano....quando ti dimentichi di portarli dietro....soddisfano la parte più interiore e quando sta bene lei non puoi che stare bene anche tu....

Marko.Kraljevic
30-05-2008, 20:54
I libri al più guariscono chi li scrive. Ma accade molto di rado. Sono comunque estremamente grato agli Autori che mi hanno fatto sorridere: Gadda, Flaiano, Savinio, Bulgakov, Hasek... non necessariamente in quest'ordine.

stefano58
08-07-2008, 16:56
Certi libri aiutano sicuramente. Anche se sono angoscianti. L'importante è che sia scritto bene, allora ti trascina dentro, vivi le vicende dei personaggi, i loro stati d'animo e comunque vada a finire, di qualunque genere sia il libro, quando lo chiudi ti senti più ricco dentro.

Dukess
08-07-2008, 17:25
e già, leggere fa bene...perchè ci si stacca dalla realtà, ci si distrae...io quando sono fuori di testa leggo molto....e in questo periodo sto leggendo moltissimo!!! :mad: :D

ora sto leggendo Cent'anni di solitudine...credo di non aver fatto proprio una buona scelta...:lol::lol::lol:
...che sa da fà pe campà!!!