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Wotan
26-03-2008, 12:51
... si consoli sapendo che può capitare ben altro (http://www.repubblica.it/2008/03/motori/motori-marzo-2008/motori-jaguar-land-tata/motori-jaguar-land-tata.html).

Notizia già postata da UMUM sul Monty (http://www.quellidellelica.com/vbforum/showpost.php5?p=2733241&postcount=3).

aldo
26-03-2008, 13:00
Ho letto recentemente un libro sull'india. Pare che in futuro di operazioni del genere dovremo aspettarcene molte. Stiamo a fare la guerra ai cinesi ma pare che i primi a farci il servizio saranno gli indiani

Charly
26-03-2008, 13:10
Sono dello stesso parere di Aldo.
Dell'India se ne parla meno ma sta facendo dei passi da gigante.
Da noi la Tata sta vendendo una marea di pick up.

Aristoc@z
26-03-2008, 13:33
L'India sta alla Cina come il Cachemire sta alla lana

Flying*D
26-03-2008, 13:33
Wotan, forse conosci poco la storia di Jaguar e Land Rover, il passaggio all'India e' decisamente un passo avanti....;)

Bmw al contrario....:lol::lol::lol::lol:

GSTourer
26-03-2008, 13:38
Se la tata aggiornasse lo stile nel senso dell'estetica dei suoi mezzi molto probabilmente sbaraglierebbe la concorrenza jap

"Paolone"
26-03-2008, 13:40
Alcuni mesi fa ho avuto l'occasione di seguire un seminario inerente al mercato Indiano, sia sotto l'aspetto import sia export nei confronti della comunità europea e più nello specifico per il mercato Italiano.
Questa acquisizione è la prima a far scalpore ma mentre ci occupiamo di Cina gli Indiani a breve saranno protagonisti in ambito mondiale con mire espansionistiche seconde forse (è questione di pochi anni) solo alla Cina.

dpelago
26-03-2008, 14:05
L'India sta alla Cina come il Cachemire sta alla lana
Condivido. Parere succinto, ma calzante.

Dpelago KTM 990 Adv.

Wotan
26-03-2008, 14:19
Wotan, forse conosci poco la storia di Jaguar e Land Rover, il passaggio all'India e' decisamente un passo avanti....;)

Bmw al contrario....:lol::lol::lol::lol:Lo so bene. E non ci trovo nulla di male a farsi fare i motori dalla Kymco.

Wotan
26-03-2008, 14:21
Se la tata aggiornasse lo stile nel senso dell'estetica dei suoi mezzi molto probabilmente sbaraglierebbe la concorrenza japCalma. I giapponesi, Toyota in primis, hanno costruito il loro successo con 50 e passa anni di applicazione della Qualità Totale, ci vorrà un bel pezzo prima che qualcuno possa sbaragliarli.

automedonte
26-03-2008, 15:26
In fondo non cambia granchè, i due marchi storici erano già finiti in mano a proprietari d'oltre oceano prima americani ora indiani è lo stesso, forse meglio.
In ogni caso preferisco l'India, gli Stati uniti o il Giappone che, con i difetti di ognuno, sono comunque stati democratici, piuttosto che la Cina.

roadster50
26-03-2008, 15:32
per automedonte

sono perfettamente d'accordo con te!!!

Gioxx
26-03-2008, 16:27
Bene ho comperato una Tata....

Rimba74
26-03-2008, 16:29
Come dare prestigio ad una casa come la Tata?
Questa operazione è un classico in questi casi.

Flying*D
26-03-2008, 16:58
E comunque la TATA e partner della Fiat...:cool:

in piu':

Tata Motors è la più grande società automobilistica indiana, con ricavi pari a circa 4,7 miliardi di dollari. La società è leader del mercato indiano dei veicoli commerciali ed è tra i primi tre nel settore delle autovetture. E' il quinto costruttore al mondo di veicoli commerciali medi e pesanti. I veicoli di Tata Motors sono commercializzati in diversi paesi in Europa, Africa, Medio Oriente, Sud Est Asiatico e Australia. La società ha acquisito Daewoo Commercial Vehicles Company , il secondo produttore coreano di camion, nel 2004. Nel 2005 ha acquisito una partecipazione del 21% in Hispano Carrocera, costruttore spagnolo di autobus.

brewer
26-03-2008, 17:02
Scusate ma non erano di FORD quei marchi??
Quindi USA?

Piripicchio
26-03-2008, 17:03
E comunque la TATA e partner della Fiat...
infatti gia la fiat fa cagare ;)

Biancoblu4
26-03-2008, 17:38
Si possono fare tutti i distinguo che si vogliono fare e anche con ragione, ma con tutti i contro che c'erano il capitalismo "familiare" aveva pure i suoi pregi. Soprattutto ci si teneva alla reputazione , che spesso faceva capo a un nome ,a una famiglia, oggi è tutto impersonale. C'era anche campanilismo, sano campanilismo, oggi con le società anonime, con i board "mercenari " non è che si capisca granchè. Oggi si gioca con il brand e così abbiamo i " mutanti" , e il brutto è che non è fantascienza. Talvolta c'è il marchio con dietro una patacca e altre non-marchi con dietro ottime cose :?:.

Aristoc@z
26-03-2008, 17:53
Si possono fare tutti i distinguo che si vogliono fare e anche con ragione, ma con tutti i contro che c'erano il capitalismo "familiare" aveva pure i suoi pregi. Sopratutto ci si teneva alla reputazione , che spesso faceva capo a un nome ,a una famiglia, oggi è tutto impersonale. C'era anche campanilismo, sano campanilismo, oggi con le società anonime, con i board "mercenari " non è che si capisca granchè. Oggi si gioca con il brand e così abbiamo i " mutanti" , e il brutto è che non è fantascienza. Talvolta c'è il marchio con dietro una patacca e altre non-marchi con dietro ottime cose :?:.
è una considerazione su cui riflettere

Tricheco
26-03-2008, 18:31
in ogni caso....che tristezza

Davide
26-03-2008, 18:37
Due marchi storici come Jaguar e Land Rover ........appoggio e quoto Tricheco, che tristezza.

Aristoc@z
26-03-2008, 18:44
perchè tristezza.........????

tristezza è vederli scomparire

qualsiasi altra cosa è bene accetta. Serve una mente lucida, gente che sa "leggere" il passato e trarne insegnamento, soldi e vision aziendale

fino ad ora non si è vista. Quindi non può che migliorare

gigiboxer
26-03-2008, 18:55
Le considerazioni di noi europei sono ovviamente puntate sullo scetticismo, credo dovuto al fatto che ci riteniamo ancora i detentori di buona parte della tecnologia mondiale. Non teniamo però quasi mai in considerazione i progressi che questi paesi ormai fortemente industrializzati stanno ottenendo in questi anni. Stiamo parlando di mercati di miliardi di persone che bramano e consumano tecnologia molto più di quanto facciamo noi adesso. I maggiori costruttori di elettronica, le maggiori acciaierie del mondo sono attaulmente in India, io no mi meraviglierei quindi se vediamo i nostri cari e tradizionali marchi, fatti risorgere dai capitali di questi signori. on dimentichiamo infine lo stretto legame che tuttora esiste tra India e Gran Bretagna che malgrado al decolinizzazione non è mai cessato.....

Davide
26-03-2008, 19:21
perchè tristezza.........????

tristezza è vederli scomparire

qualsiasi altra cosa è bene accetta. Serve una mente lucida, gente che sa "leggere" il passato e trarne insegnamento, soldi e vision aziendale

fino ad ora non si è vista. Quindi non può che migliorare

X Aristoc@z

Come ho letto; "i due brand inglesi sono finiti nelle mani di un gruppo industriale fra i più solidi al mondo" e sicuramente è stato un bene per tutti quei lavoratori che avrebbero potuto trovarsi per strada da un giorno all'altro.

Volevo sottolineare che il passato non vuole solo letto, ma anche vissuto, il passato fa parte della storia dei cittadini inglesi, dei loro nonni e bisnonni, sono Brand che trasudano storia da tutti i pori........

Mi va bene che gli indiani abbiano soldi e "visione aziendale", però sarebbe come andare a comprare la fiorentina all Macelleria Falorni a Greve in Chianti,sapendo che ha venduto da poco più di un anno ai cinesi.....

Fra un pò, con tutta questa globalizzazione perderemo l'orientamento e non ci ricorderemo nemmeno del nostro nome, delle nostre radici, di quello che eravamo e di quello che stiamo facendo.

Riporto una frase dal blog di Grillo:

“Solo quando l'ultimo fiume sarà prosciugato
quando l'ultimo albero sarà abbattuto
quando l'ultimo animale sarà ucciso
solo allora capirete che il denaro non si mangia."

Aristoc@z
26-03-2008, 19:26
avere le qualità descritte significa rispettare e capire la storia e ciò che è stato insostituibile e distintivo

gpboxer
26-03-2008, 19:36
Flying*D
E comunque la TATA e partner della Fiat...:cool:

Infatti, pare che dietro questa manovra ci sia proprio la Fiat...o meglio il suo AD che sarebbe così riuscito ad accaparrarsi due marchi importanti senza creare ulteriori impegni economici per il gruppo italiano...se così fosse davvero non male. Inoltre pare che fossero interessati anche a Volvo (sempre proprietà di Ford, ma pare prossimo alla cessione).

Per Piripicchio: é un tuo parere personale...e comunque lo rispetto. Posso solo dirti che ho avuto diverse Fiat con le quali ho fatto parecchi km senza problemi , mentre di alcune straniere non posso dire lo stesso...

Se poi vuoi considerare qualcosa di più oggettivo l'ADAC (l'ACI tedesco, considerato la massima referenza in Germania per i suoi giudizi imparziali su auto e pneumatici) ha eletto la nuova Bravo come migliore auto del segmento C...seconda la Focus e solo quarta, ma ben distaccata, la tanto blasonata Golf.

eredi
26-03-2008, 20:04
Ho avuto tutte e tre le versioni di Land Rover Discovery.

La prima versione era ancora Inglese con motori italiani credo ( VM), tra le varie perdite croniche d'olio, rottura giunto omocinetico..ma era usata.

La seconda era tedesca (BMW) antifurto in panne se in zona ponti radio, rottura tubo gasolio, rottura iniettore pompa....ma era in garanzia.

La terza che ho tuttora, è americana ( FORD ).....a parte piccoli problemi d'elettronica varia, niente di grave ..sgratt....sgratt...fino a d'ora che ha tre anni niente male.

Per cui mio personalissimo parere: ben vengano i cambi di propietà aziendale se permettorno ai prodotti di migliorarne la qualità.

Biancoblu4
26-03-2008, 22:05
Sviluppo sostenibile è il termine coniato per descrivere appunto un sistema che sia a misura d'uomo e di risorse naturali ma anche "ecocompatibile".
....Un tale produce, e consuma anche, Junk Food , ma ad un certo punto si accorge dei danni che provoca a sè e smette di consumare....., che fa a quel punto smette di produrre? No ,anzi, vede di venderne di più agli altri, sì da aumentare i profitti, che gliene frega basta che produca benessere per se!
Nella storiella di prima si condensa lo spirito della produzione attuale. Qualcuno (oligarchie finanziarie ),si è accorto che cominciavano a venire delle fisime , ma perchè così, perchè colà.....,viviamo male.... Così si è messo al sicuro visto che come minimo ampliava la quota di profitto : globalizzazione,delocalizzazione ,etc.
Il problema dov'è ? Per l'occidente avanzato :disoccupazione,immigrazione in massa, diluimento valori culturali , prezzi prodotti comunque alti con qualità diminuita, trasferimento know how messo a punto nel corso di secoli ,etc,etc..... , ma pure furti di cavi dalle ferrovie . Per i paesi meno "fortunati" la rincorsa verso un modello da rivedere, e verso una ricchezza fittizia e priva di valori.

andrew1
26-03-2008, 22:33
Però è da un pò che mi chiedo: i cinesi e gli indiani, che stanno comprando il mondo, dove hanno preso tutti i soldi che hanno?

Chi sà parli!

Biancoblu4
26-03-2008, 22:46
Una volta il denaro aveva un valore intrinseco, nel senso che erano monete coniate in metallo prezioso o, se banconote avevano in genere una riserva aurea.Oggi non è più così, il vil danaro ha solo valore convenzionale ( è una convenzione che noi tutti accettiamo ), quindi le oligarchie e le lobby finanziarie.....fanno come vogliono.

Wotan
26-03-2008, 22:47
Mi va bene che gli indiani abbiano soldi e "visione aziendale", però sarebbe come andare a comprare la fiorentina all Macelleria Falorni a Greve in Chianti,sapendo che ha venduto da poco più di un anno ai cinesi.....
No. La vendita della Macelleria Falorni sarebbe ben più greve di quella della Jaguar.

Aristoc@z
26-03-2008, 23:10
viviamo nell'era della globalizzazione. Per molti di noi è solo una parola alla moda, ma non è così
Prima ci si rende conto meglio è..
E' bene guardarsi indietro per capire come procedere ma la differenza tra un successo ed un insuccesso è spesso il tempismo nel voltarsi nella direzione giusta. Cioè avanti.

se questi due marchi gloriosi fossero rimasti dove erano le possibilità di sopravvivenza sarebbero state pressochè nulle.
Tata non è un cretino: saprà mantenere l'identità di marca. Land è relativamente semplice. Hanno anche progetti nel cassetto assai belli
Per Jaguar è molto più difficile ma son fiducioso

Davide
27-03-2008, 08:13
No. La vendita della Macelleria Falorni sarebbe ben più greve di quella della Jaguar.

:lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol:

Sto ancora ridendo........:D:D:D

Charly
27-03-2008, 08:44
perchè tristezza.........????

tristezza è vederli scomparire

qualsiasi altra cosa è bene accetta. Serve una mente lucida, gente che sa "leggere" il passato e trarne insegnamento, soldi e vision aziendale

fino ad ora non si è vista. Quindi non può che migliorare

Quoto il conte (e questo mi preoccupa :lol::lol:)
Sarebbe un peccato chiuderle.