Visualizza la versione completa : Comprereste una moto con.....
motore elettrico?
Per essere virtuosi nei confronti dell'ambiente e delle generazioni che verranno?
(nel rispondere ipotizzate che BMW e le attuali case avvessero le capacità e know-how per produrle).
Supermukkard
06-03-2008, 10:02
certo che la comprerei
mi basterebbe avesse un lettore cd dove inserire il sound del motore
"amore, dove si va oggi?" "passeggiata lungo lago" "ok, allora prendo il cd harley"
Deleted user
06-03-2008, 10:03
una moto NO, una bici si...
Mah! Se proprio si deve:rolleyes::rolleyes::rolleyes::rolleyes::rolle yes:
io sì, da enduro esiste, ma non costa poco ed ha poca autonomia
http://www.quantya.it/images/Evo_1.jpg
http://www.quantya.it/
guardate i video
il punto è che il motore elettrio non è "virtuoso" per l'ambiente in quanto tale.
E' solo un modo diverso di immagazzinare e rilasciare l'energia.
Se la rete a cui colleghi la moto per la ricarica è alimentata da una centrale a carbone degli anni settanta....:confused: :confused: :confused:
AlessandroF
06-03-2008, 10:26
esattamente.
Facciamo attenzione a non farci sorprendere da questo essenziale aspetto.
Altro esempio: l'idrogeno. Pulitissimo, quando produce energia sull'auto. Ma per produrlo, si inquina più dell'uso dei carburanti tradizionali. Ma nessuno ce lo spiega come si deve...
tutt'al più una macchina che per me è un elettrodomestico.
Per La moto elettrica non sono ancora pronto.
no, la moto no. Ma la auto si.
marktbike
06-03-2008, 10:32
Io sì, mi affascinano le qualità del motore elettrico (coppia costante, erogazione perfettamente gestibile, durata pressochè eterna, etc.). Si dovrebbe fare un po' l'abitudine al...silenzio! Comunque il vantaggio di avere un parco circolante elettrico sarebbe anche quello di tenere sotto controllo una sola fonte d'inquinamento (la centrale) piuttosto che i singoli veicoli, con le loro mille differenze di utilizzo e di emissione. E non mi sembra poco.
Flying*D
06-03-2008, 10:38
No perche' questa storia dell'inquinamento e delle auto/moto e' fondamentalmente una montatura...
tutt'al più una macchina che per me è un elettrodomestico.
Per La moto elettrica non sono ancora pronto.
... IDEM COME ZERGIO !
no. posso capire uno scooter (provato all'EICMA), ma la moto...non sono ancora pronto
Se avesse l'automomia di una moto normale e le stesse prestazioni...( peso compreso ) non avrei problemi.
certo che la comprerei. anzi... se avesse qualche pannello solare che invece di fondere i cruscotti carica le batterie sarebbe ancora meglio.
l'importante è che quando mi tocca cambiare le batterie spendendo il prezzo di una moto nuova, per ripicca mi venga concesso di buttare quelle scariche in mare :lol:
il punto è che il motore elettrio non è "virtuoso" per l'ambiente in quanto tale.
E' solo un modo diverso di immagazzinare e rilasciare l'energia.
Se la rete a cui colleghi la moto per la ricarica è alimentata da una centrale a carbone degli anni settanta....:confused: :confused: :confused:
esatto. è quello il punto
Come qualcuno ha gia puntualizzato: i motori elettrici sono elettrici anche nella erogazione (cosa molto piacevole IMHO)!
A me piacerebbe provare una R o GS con motore elettrico!
So benissimo che dietro le norme EURO c'è tanta politica.....l'obiettivo di questo topic non è questo, bensi il motore elettrico.
Sarebba comunque un bel cambiamento.
L'assenza di rumore disorienterebbe non poco...
Come qualcuno ha gia puntualizzato: i motori elettrici sono elettrici anche nella erogazione (cosa molto piacevole IMHO)!
A me piacerebbe provare una R o GS con motore elettrico!
So benissimo che dietro le norme EURO c'è tanta politica.....l'obiettivo di questo topic non è questo, bensi il motore elettrico.
Sarebba comunque un bel cambiamento.
L'assenza di rumore disorienterebbe non poco...
disorieterebbe? io sono andato a vivere in mezzo al verde perchè mi disorienta il rumore ;)
ammetto che molta gente che ha bisogno di rumore perchè se non ha un continuo ronzio nel cervello rimane... disorientato dal silenzio che emette il proprio cervello :lol:
Tornando in tema.
lo proverei molto volentieri un motore elettrico... ma il problema sono le batterie. alla fin fine crei sempre e comunque materiale di scarto inquinante. finchè non trovano qualche tecnologia a basso impatto, secondo me non è il motore elettrico a risolvere il problema
in passato mi sono dilungato sulle doti del motore elettrico, e qui non mi ripeto.Puntualizzo solo il discorso "se le case ne avessero la tecnologia".
Io lavoro per Ansaldo e facciamo sistemi motore/regolatore per potenza da 0,5 a 20000 cavalli per uso industriale e anche di piu'.La tecnologia motoristica e di regolazione non e' matura, e' MATURISSIMA, nel senso che e' pressoche' perfetta e stracollaudata, e si puo' fare l'erogazione a totale piacimento, se vi piace una erogazione come un ktm 250 2 tempi del 75 la si puo' fare, se la volete come la smart turbodiesel pure, basta modificare i parametri del software.L'UNICA , e lo scrivo maiuscolo, tecnologia che manca, a noi come a chiunque nel mondo , per ora, sono le batterie dotate di rapporto peso/ingombro/capacita' sufficienti a garantire una autonomia soddisfacente .
Aggiungo un'altra caratteristica essenziale, devono essere a ricarica rapida, perche' anche se con progressi inauditi si avessero 3-400 km di autonomia, non e' accettabile star fermi a ricaricare per 8-10 ore come in un qualunque viaggio capiterebbe
Io una moto elettrica con buona autonomia la utilizzerei, in particolare per venire a lavorare.
I quantya li ho provati in un pistino motard al coperto, a parte l'autonomia .... l accelerazione era entusiasmante e mi sono divertito parecchio.
aggiungo qualcosa di relativo all'inquinamento , visto che leggo obiezioni sul fatto che comnque la generazione di potenza elettrica si fa in centrale bruciando idrocarburi. DI principio l'obiezione e' sensata, in pratica si avrebbe comunque un enorme vantaggio.Mi spiego.
Supponendo che il veivolo elettrico del futuro abbia risolto i problemi di batteria, si genera la potenza e quindi l'inquinamento in centrale, ovvero in pochi luoghi precisi e controllati, con buona manutenzione, e con rendimenti termici elevati e ottimizzati, qualunque sia il combustibile primo (se poi fosse nucleare addio petrolio o quasi). DI notte tutti a ricaricare e quindi le centrali lavorerebbero a pieno regime e miglior rendimento anche di notte, mentre oggi vengono parzializzate penalizzando il rendimento.
Nelle citta' non ci sarebbero emissioni. Per lo smaltimento delle batterie si creerebbe senz0altro un ciclo di recupero per i veivoli nuovi, come avviene per i metalli pregiati delle marmitte catalizzate
io quoto in pieno supermukkard, ho ancora le lacrime... forse una bici o auto elettrica per la ztl, ma la moto no...
Supponendo che il veivolo elettrico del futuro abbia risolto i problemi di batteria, si genera la potenza e quindi l'inquinamento in centrale, ovvero in pochi luoghi precisi e controllati, con buona manutenzione, e con rendimenti termici elevati e ottimizzati, qualunque sia il combustibile primo (se poi fosse nucleare addio petrolio o quasi). DI notte tutti a ricaricare e quindi le centrali lavorerebbero a pieno regime e miglior rendimento anche di notte, mentre oggi vengono parzializzate penalizzando il rendimento.
Nelle citta' non ci sarebbero emissioni. Per lo smaltimento delle batterie si creerebbe senz0altro un ciclo di recupero per i veivoli nuovi, come avviene per i metalli pregiati delle marmitte catalizzate
giusto! convengo che, messa in questo modo, la propulsione elettrica sarebbe un toccasana per l'ambiente, senza contare i vantaggi in termini acustici ;)
dr.Sauer
06-03-2008, 12:13
aggiungo qualcosa di relativo all'inquinamento , visto che leggo obiezioni sul fatto che comnque la generazione di potenza elettrica si fa in centrale bruciando idrocarburi. DI principio l'obiezione e' sensata, in pratica si avrebbe comunque un enorme vantaggio.Mi spiego.
Supponendo che il veivolo elettrico del futuro abbia risolto i problemi di batteria, si genera la potenza e quindi l'inquinamento in centrale, ovvero in pochi luoghi precisi e controllati, con buona manutenzione, e con rendimenti termici elevati e ottimizzati, qualunque sia il combustibile primo (se poi fosse nucleare addio petrolio o quasi). DI notte tutti a ricaricare e quindi le centrali lavorerebbero a pieno regime e miglior rendimento anche di notte, mentre oggi vengono parzializzate penalizzando il rendimento.
Nelle citta' non ci sarebbero emissioni. Per lo smaltimento delle batterie si creerebbe senz0altro un ciclo di recupero per i veivoli nuovi, come avviene per i metalli pregiati delle marmitte catalizzate
molto giusto.
in passato mi sono dilungato sulle doti del motore elettrico, e qui non mi ripeto.Puntualizzo solo il discorso "se le case ne avessero la tecnologia".
Io lavoro per Ansaldo e facciamo sistemi motore/regolatore per potenza da 0,5 a 20000 cavalli per uso industriale e anche di piu'.La tecnologia motoristica e di regolazione non e' matura, e' MATURISSIMA, nel senso che e' pressoche' perfetta e stracollaudata, e si puo' fare l'erogazione a totale piacimento, se vi piace una erogazione come un ktm 250 2 tempi del 75 la si puo' fare, se la volete come la smart turbodiesel pure, basta modificare i parametri del software.L'UNICA , e lo scrivo maiuscolo, tecnologia che manca, a noi come a chiunque nel mondo , per ora, sono le batterie dotate di rapporto peso/ingombro/capacita' sufficienti a garantire una autonomia soddisfacente .
Aggiungo un'altra caratteristica essenziale, devono essere a ricarica rapida, perche' anche se con progressi inauditi si avessero 3-400 km di autonomia, non e' accettabile star fermi a ricaricare per 8-10 ore come in un qualunque viaggio capiterebbe
Se i tempi di ricarica sono cosi lunghi allora una moto IBRIDA (tipo Toyota o Honda)?
per le auto credo sia la via più rapida da perseguire....ma sulle moto credo che la doppia propulsione+pacco batterie causerebbe un aumento di peso inaccettabile
GEPPETTO
06-03-2008, 13:26
ma a cosa serve avere auto o moto ad energia elettrica
in quanto la grossa produzione di questa fonte sono le centali nucleari che inquinano in modo molto piu gravoso.
:( :( :(
Si, io la comprerei ma a queste condizioni:
-deve pesare meno di 200 Kg
-deve sviluppare una potenza non inferiore a 75 kW
-deve avere un'autonomia di almeno 500 km ad una velocità di 130 km/h
-deve avere un design bello
deve avere una ciclistica e un livello di sicurezza da BMW
Quando la tecnologia raggiungerà questi risutati io sarò pronto.
Vi andrebbe bene un Piaggio MP3 a motore ibrido (Termico-elettrico) che fa 60Km con un litro ed ha emissioni 0 quando usato in sola propulsione elettrica? Sarà in vendita alla fine del 2008
l'ibrido esiste solo in funzione di fare un oggetto accettabile con le batterie odierne. SOno tecnicamente avanzatissimi e vanno benissimo, vedasi toyota prius. Evidentemente nel momento in cui esistessero batterie "giuste" perderebbero il motivo di esistere. Per Geppetto...la disinformazione attribuisce alle centrali nucleari gravi colpe sull'inquinamento. Peccato che sia proprio il contrario, le centrali nucleari non emettono alcunche' nell'atmosfera, sono quanto di meno inquinante ci sia per produrre grosse potenze. Il problema semmai e' lo smaltimento delle scorie, che opportunamente trattate e immagazzinate non costituiscono alcun problema per tutte le nazioni moderne (tranne noi naturalmente). Aggiungiamo che la disinformazione imperante stende pure un colpevole velo sui progressi al riguardo, una centrale moderna di recentissima concezione, come ne stanno allestendo una in francia, ha una produzione di scoria radioattiva estremamente limitata e a decadenza radioattiva abbastanza rapida. Inoltre il processo e' a sicurezza intrinseca, cose tipo chernobyl non possono accadere per definizione.
A rammentare poi ulteriormente la coda di paglia di tanta disinformazione, aggiungo che mentre si cerca di impedire la costruzione di nuove moderne e sicure centrali, tutti i paesi dell'est, e la cina hanno in esercizio CENTINAIA di centrali come quella di Chernobyl , e si guardano ben dal fermarle per il duplice motivo che si bloccherebbero tali nazioni e non hanno i soldi per farne di nuove.E' un po' come se uno si preoccupasse di non darsi una martellata su un dito mentre gli sta cadendo addosso un blocco di cemento da una tonnellata. E comunque l'argomento e' interessante ma si va OT, nessuno impedisce di produrre energia elettrica anche per le ipotetiche auto elettriche continuando a bruciare petrolio se tanto ci piace....ne sarebbe un vantaggio comunque, dato che una centrale ha rendimenti termici superiori ai motori attuali delle comuni auto
Aspes il problema non è la tecnologia delle batterie (Li-Ion) ma la disponibilità delle stesse: pochi produttori sovraccarichi di ordini.
Gattonero
06-03-2008, 13:55
ma a cosa serve avere auto o moto ad energia elettrica
in quanto la grossa produzione di questa fonte sono le centali nucleari che inquinano in modo molto piu gravoso.
:( :( :(
No ALT!
Attenzione!
Un buon motore automobilistico ha un rendimento inferiore comunque al 30%. Un Ciclo Combinato Gas+Vapore di Recupero può avere rendimenti superiori al 50% (combinati ovviamente... vedere ad es. GE 9H).
Peraltro un ciclo combinato a Gas Naturale ha emissioni ridicole se comparate a quelle dei motori auto/moto, dato che esistono da anni sistemi per l'abbattimento a secco degli inquinanti. Non importa usare il nucleare, con un piano energetico intelligente.
Un Motore elettrico ha rendimento intorno al 90% e coppia come ti pare...
Questo è IL punto dell'usare trazione elettrica. Scaldare meno in rapporto a quanto ci si sposta e spostarsi utilizzando minore energia in funzione delle caratteristiche di coppia delle macchine elettriche.
Quoto aspes nel dire che l'unico punto sono le batterie. Si sta facendo qualche passo in avanti nella tecnologia a Polimeri di Litio (non ioni di litio)... ma ancora la strada sembra in salita. Lo ri-quoto sul nucleare per il quale taaaaaanta disinformazione ha generato dannosissimi mostri.
Interessante non sapevo, ma sto coso a 3 ruote......
condivido le affermazioni di aspes e di quanti hanno focalizzato il problema energetico.
secondo me un mezzo ibrido unisce le sfighe di tutti e due i sistemi propulsivi
la toyota ibrida di un mio collega fa i 10 km/l, in media. quando va a corrente non inquina, vabe', ma quando va a motore, inquina piu' di un veicolo che fa i 20 km/l. cambia solo la distribuzione della emissione, ma il rendimento globale del veicolo e' piu' basso (per forza: la corrente la fa usando il motore a combustione interna che ha un suo rendimento gia' basso in partenza, tanto vale ottimizzare quel processo e non aggiungere altri sistemi che per forza assorbono energia, per moderni ed efficienti che siano)
meglio un sistema "puro" ben realizzato.
Gli obiettivi sono importanti.
Se le case costruttrici avessero dei fortissimi incentivi economici sfornerebbero modelli completamente elettrici.
Si tratta di avere degli stimoli. Vi ricordate i diesel degli anni 80?
Cidi il fatto è che le auto Ibride hanno senso solo in ambito urbano o suburbano dove si può sfruttare il meglio delle 2 propulsioni, la Prius in autostrada è un chiodo che consuma piu di una equivalente berlina. Su un veicolo a 2 o 3 ruote invece, il cui utilizzo è prevalentemente urbano, l'ibrido da il suo meglio.
confermi quello che pensavo: gli attuali ibridi sono solo dei richiami pubblicitari:
il mio collega e' "entusiasta" del fatto che crede di non inquinare, con la sua macchina che tra l'altro costa una esagerazione... eppure avrebbe gli "strumenti culturali" per farsi due conti sul rendimento globale del suo veicolo e sulle emissioni in piu' che produce.
accecato come una ranocchia da un fascio di luce intensa (siete mai andati a caccia di ranocchie? son buone impanate e fritte o in brodetto)
una moto NO, una bici si...
Allora telefona al mio babbo che le vende...:lol::lol:
Un'auto elettrica o ibrida si, ma una moto di uguali caratteristiche MAI!:confused:
Non sono d'accordo CIDI è che, come spesso accade, vengono vendute pere per mele... A Milano molti tassisti hanno preso la Prius e sono soddisfattissimi, io che faccio praticamente solo autostrada non la prenderei.
Charly, tu parli di incentivi come se i soldi fossero sempre e comunque sufficienti a risolvere i problemi tecnici. QUi ci sono su qde molti tecnici nei diversi settori, e ti posso assicurare che molte volte non e' che basti la bacchetta magica, si progredisce, si studia, si migliora, ma i miracoli non si fanno a comando.
Io non credo e non ho mai creduto ai grandi vecchi, ai petrolieri che boicottano la ricerca e via discorrendo. Molto piu' semplicemente una tecnologia , qualsivoglia,si afferma nel momento in cui diventa conveniente economicamente nella sua globalita' ,e quindi di massa. Puoi essere stracerto che se si potesse fare A COSTO ACCETTABILE una produzione in serie di auto elettriche, i vantaggi sarebbero tali che in pochissimi anni tutti si butterebbero sul business. Anzi, a maggior ragione, ci sarebbe una rotazione del parco circolante letteralmente vertiginosa, quindi un gran business per tutti, e pure i petrolieri venderebbero agli enti elettrici quel che ora vendono agli utenti.
Per chi pensa ancora alle prestazioni, ribadisco che le prestazioni "tranquille" degli attuali veicolo elettrici , sono dovute SOLO al fatto di salvaguardare un minimo di autonomia, e anche a una scelta di "civile" modo di andare. Se si vuol fare un motore/convertitore elettrico che ti fa ribaltare la macchina in posteggio si fa senza alcun problema, il motore elettrico a parita'di peso e dimensioni puo' erogare coppie 3-4-8 volte superiori a uno a scoppio, e per di piu' a qualunque regime, anche da fermo, e per fermo intendo proprio a 0 giri (infatti non serve ne' il cambio ne' la frizione).E sfruttando la sovraccaricabilita' un motore elettrico da 50 cv (e quindi peso e dimensioni minime), puo' erogarne tranquiillamente magari 200 per brevi periodi tipo un sorpasso. Mentre uno a scoppio da 200 cv ha il peso,ingombro e consumi da 200 cv anche quando ne usi 10 in coda.... credetemi, io amo quello a scoppio per motivi romantici,ma e' come paragonare un dinosauro allo shuttle.
Charly, tu parli di incentivi come se i soldi fossero sempre e comunque sufficienti a risolvere i problemi tecnici. QUi ci sono su qde molti tecnici nei diversi settori, e ti posso assicurare che molte volte non e' che basti la bacchetta magica, si progredisce, si studia, si migliora, ma i miracoli non si fanno a comando.
Io non credo e non ho mai creduto ai grandi vecchi, ai petrolieri che boicottano la ricerca e via discorrendo. Molto piu' semplicemente una tecnologia , qualsivoglia,si afferma nel momento in cui diventa conveniente economicamente nella sua globalita' ,e quindi di massa. Puoi essere stracerto che se si potesse fare A COSTO ACCETTABILE una produzione in serie di auto elettriche, i vantaggi sarebbero tali che in pochissimi anni tutti si butterebbero sul business. Anzi, a maggior ragione, ci sarebbe una rotazione del parco circolante letteralmente vertiginosa, quindi un gran business per tutti, e pure i petrolieri venderebbero agli enti elettrici quel che ora vendono agli utenti.
Per chi pensa ancora alle prestazioni, ribadisco che le prestazioni "tranquille" degli attuali veicolo elettrici , sono dovute SOLO al fatto di salvaguardare un minimo di autonomia, e anche a una scelta di "civile" modo di andare. Se si vuol fare un motore/convertitore elettrico che ti fa ribaltare la macchina in posteggio si fa senza alcun problema, il motore elettrico a parita'di peso e dimensioni puo' erogare coppie 3-4-8 volte superiori a uno a scoppio, e per di piu' a qualunque regime, anche da fermo, e per fermo intendo proprio a 0 giri (infatti non serve ne' il cambio ne' la frizione).E sfruttando la sovraccaricabilita' un motore elettrico da 50 cv (e quindi peso e dimensioni minime), puo' erogarne tranquiillamente magari 200 per brevi periodi tipo un sorpasso. Mentre uno a scoppio da 200 cv ha il peso,ingombro e consumi da 200 cv anche quando ne usi 10 in coda.... credetemi, io amo quello a scoppio per motivi romantici,ma e' come paragonare un dinosauro allo shuttle.
Aspes: hai ragione.
Non sono un tecnico ma un uomo di marketing.
Vedo spesso le cose con un approccio di potenziale business e profitti.
Mi fa piacere il confronto soprattutto con chi ha una formazione diversa dalla mia.
(Interessanti le doti dei motori elettrici).
Questa era una delle moto più interessanti dell'Eicma
http://www.motorbox.com/static/upl/V/0003/VectrixSuperbike-f.jpg
http://www.ecoblog.it/post/4717/vecrix-superbike-una-moto-da-corsa-elettrica
http://www.motoinsight.it/blog/vectrix_superbike.html
un ex tk
06-03-2008, 15:06
8-10 ore di ricarica...
E se ritornassimo a mezzi tipo tram? per le moto la vedo un po' dura...:lol:
Per non essendo esperto in materia, quoto tutte le valutazioni di Aspes, in particolare le considerazioni sul nucleare, che a mio avviso rappresenta l'unica soluzione per i problemi energetici di questa società, a meno di non volerla rovesciare e adottare un modello che ne richieda 1/100.
Anche se siamo OT, la campagne mediatiche basate su emozoni possono portare alla rovina, sul piano energetico il nostro paese lo pagherà a carissimo prezzo, ora siamo solo all'inizio...
ho rispetto assoluto per i nostri vecchi, e quindi il tram o il filobus avevano eccome i loro perche'. E per dire come cambiano le tendenze, si potrebbero elencare i motivi che hanno portato alla sostanziale scomparsa. In pratica il fatto che il percorso era obbligato dalla linea , e quindi poco flessibile con le esigenze del traffico magari mutevoli. Poi si ritenne antiestetica la presenza della linea aerea. RIsultato? valanghe di autobus diesel. Ma nessuno pensava in quegli anni al fattore inquinamento.Oggi ci potrebbe essere una parziale inversione di tendenza, ma vedo meglio le piccole metropolitane leggere sopraelevate, che pero' per forza di cose non possono essere capillari..
Tricheco
06-03-2008, 19:44
neanche se me la regalassero
Una moto no, uno sputer se proprio devo ed un'auto assolutamente sì! :D:D
"Paolone"
06-03-2008, 21:47
Sulla moto elettrica non potendo poi montare un'Akrapovic, direi di no.... ma l'auto si, se intesa come utilitaria in particolare, si!
Indubbiamente il sound del motore (boxer, sogliola, 4 cilindri frontemarcia o quant'altro) è parte del gusto di andare in moto, tuttavia con il petrolio a 105 neuri qualcosa dovra pur succedere (oltre a pelarci il portafoglio!)
volete l'erogazione violenta? basta parametrare il software di regolazione e vi faccio ribaltare a ogni semaforo.VOlete il rombo del motore a scoppio? rimediamo pure a quello
http://www.vroombox.com/vroombox/
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Traduzione italiana Team: vBulletin-italia.it |