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Visualizza la versione completa : Tutor, fine dei dubbi ?


bobino
11-02-2008, 18:57
sembrerebbe di si


http://www.autostrade.it/pdf/Sicurezza_WEB_Mid_Res.pdf

più altre notizie interessanti nella sezione I LUOGHI COMUNI DA SFATARE

gancio
12-02-2008, 12:13
Molto interessante, grazie di averlo postato.

Wotan
12-02-2008, 12:24
Interessante davvero, grazie della segnalazione.

tommygun
12-02-2008, 12:29
Interessantissimo... si deduce tra l'altro che la mortalita' in incidenti stradali, sulle autostrade e non, e' in diminuzione da anni...!

sempre che i dati non siano stati addomesticati. ;)

Wotan
12-02-2008, 12:33
La modalità di raccolta dei dati in Italia lascia a desiderare, ma è la stessa sulle autostrade e fuori, per cui il miglior risultato di queste rispetto alla rete ordinaria è reale.

tommygun
12-02-2008, 12:36
Indubbiamente.

Anche la statistica sulla superiore percentuale di incidenti nei tratti lunghi e veloci con poco traffico e' intressante.
Conferma tutte le teorie di Piripicchio & co sui limiti di velocita' (*)

Unknown
12-02-2008, 12:45
Interessante però:

Negli interventi per la sicurezza negli ultimi 7 anni e fino al 2009,non si accenna minimamente a guard-rail con doppia fascia per le moto.

Nei luoghi comuni da sfatare si danno consigli portando ad esempio situazioni da evitare in automobile.


Quando cominceranno a considerarci utenti delle autostrade al paro degli automobilisti?

Wotan
12-02-2008, 12:54
Vero.
Ma forse stavolta le cose cambiano sul serio: http://www.quellidellelica.com/vbforum/showthread.php5?t=157076.

pm1964
12-02-2008, 13:00
Per me i dubbi non sono del tutto finiti.

Non capisco una cosa: qui dice "Il Tutor permette, grazie all’installazione di sensori e portali con telecamere, il rilevamento della velocità media lungo tratte autostradali di lunghezza variabile, indicativamente tra 10 e 25 Km."

Poi mi dà, per esempio, la copertura tra Roma e Napoli di circa 200 km: vuol dire che la copertura è a tratti? Che ci sono delle zone franche?

Poi un'altra cosa: ricordo bene il cartellone luminoso dell'inizio del tratto Tutorizzato, deve essermi sfuggito quello in cui mi avvertono che finisce...come funziona la faccenda? Non c'è un obbligo di avvertire anche per la fine?

Domande tanto per capire meglio...

abii.ne.viderem
12-02-2008, 13:04
Anche a me sono rimasti dei dubbi. Nonostante il trafiletto non capisco come funzioni in concreto il tutor: registra il passaggio di tutte le macchine che passano sotto il cartellone e poi vengono segnalate quelle che eccedono il limite nella media? oppure vengono prese in considerazione solo quelle che già oltrepassano i limiti al primo passaggio? o cos'altro?

Unknown
12-02-2008, 13:04
Vero.
Ma forse stavolta le cose cambiano sul serio: http://www.quellidellelica.com/vbforum/showthread.php5?t=157076.
Si probabilmente cambieranno,però nel programma di sopra non sono nemmeno mensionati.

Stiamo ancora alla fase sperimentale,quale potrebbe essere un motivo perchè siano controproducenti?

Wotan
12-02-2008, 13:07
La copertura non ha zone franche, è semplicemente data da una serie di tratti controllati contigui, ciascuna installazione (tranne la prima e l'ultima della serie) segna la fine del tratto precedente e l'inizio di quello successivo.
Il cartello viene posto soltanto prima dell'inizio di ogni tratto, non c'è obbligo di segnalare la fine. Se vedi un pannello luminoso e prima non c'è il cartello, da lì in poi il Tutor non ci dovrebbe più essere.

Bandit
12-02-2008, 13:21
E si continua a non prendere in considerazione la distanza di sicurezza ... :(

cidi
12-02-2008, 13:26
registra il passaggio di tutte le macchine che passano sotto il cartellone e poi vengono segnalate quelle che eccedono il limite nella media
quando fu presentato dalla polizia ad una conferenza ad un padova expo di un paio di anni fa, il funzionario che lo illustro' lo spiego' cosi'.

pm1964
12-02-2008, 13:33
La copertura non ha zone franche, è semplicemente data da una serie di tratti controllati contigui, ciascuna installazione (tranne la prima e l'ultima della serie) segna la fine del tratto precedente e l'inizio di quello successivo.
Il cartello viene posto soltanto prima dell'inizio di ogni tratto, non c'è obbligo di segnalare la fine. Se vedi un pannello luminoso e prima non c'è il cartello, da lì in poi il Tutor non ci dovrebbe più essere.
Quindi tu dici che ogni 10/25 Km ci sono delle telecamere di controllo, ho capito bene? Pensavo in effetti che la rilevazione fosse fatta con quei traliccioni che attraversano orizzontalmente l'autostrada...

E deduco, da quello che dici, che l'infrazione viene misurata sulla singola tratta da 10/25 Km, visto che poi io potrei uscire dall'autostrada all'uscita successiva...

absolute beginner
12-02-2008, 14:28
L’asfalto drenante, in caso di pioggia, migliora sostanzialmente
la visibilità ed il confort di guida. L’aderenza è invece la stessa che si ha
su un asfalto bagnato non drenante ed è di molto inferiore rispetto ad
una condizione di asfalto asciutto. In autostrada circa il 50% degli
incidenti su pavimentazione bagnata avviene nonostante la presenza
di asfalto antipioggia. Per questo motivo il limite di 110 Km/h in caso di
pioggia va comunque rispettato, anche in presenza di asfalto drenante.
Non utilizzate il maggior confort di guida per andare più veloci.
I rischi aumenterebbero sensibilmente.

Per me questa è una cazzata.
E' evidente che il coefficiente d'attrito dell'asfalto bagnato è comunque inferiore a quello dell'asfalto asciutto ma è anche vero che il pericolo più grande in autostrada quando piove è il fenomeno dell'aquaplaning, ossia quel velo di liquido che si interpone tra il pneumatico che non riesce a smaltire l'acqua e l'asfalto stesso cosa che può favcilmente far perdere il controllo del mezzo (anche in rettilineo)...

Lamps!

Wotan
12-02-2008, 14:31
Quindi tu dici che ogni 10/25 Km ci sono delle telecamere di controllo, ho capito bene? Pensavo in effetti che la rilevazione fosse fatta con quei traliccioni che attraversano orizzontalmente l'autostrada...Infatti, è così.
Ma ho visto in giro anche installazioni di tipo diverso; si tratta sempre di telecamere poste sopra alla carreggiata, ma montate su un braccio tubolare, sul tipo quello utilizzato tradizionalmente per le linee aeree della ferrovia, e non su un pannello luminoso.

E deduco, da quello che dici, che l'infrazione viene misurata sulla singola tratta da 10/25 Km, visto che poi io potrei uscire dall'autostrada all'uscita successiva...Esattamente. Se durante una tratta entri o esci dall'autostrada, il sistema non ti rileva, mentre se ti fermi in un'area di servizio, la media si abbassa drasticamente e in pratica non ti pizzicano neanche se vai a 200.

Bisogna però fare attenzione ad una cosa; il sistema rileva la velocità media, ma qualcuno mi ha detto che su alcuni pannelli luminosi sono installati degli autovelox normali. Se questo è vero, non bisogna solo fare attenzione alla propria velocità media, ma bisogna anche evitare di superare i 130 al passaggio sotto i pannelli.

Wotan
12-02-2008, 14:33
L’asfalto drenante, in caso di pioggia, migliora sostanzialmente la visibilità ed il confort di guida. L’aderenza è invece la stessa che si ha su un asfalto bagnato non drenante

Per me questa è una cazzata.
riflettevo sulla stessa considerazione. Forse intendono dire che l'aderenza sui due asfalti è la stessa in assenza di acquaplaning, fermo restando che l'asfalto drenante riduce drasticamente la possibilità che tale fenomeno si verifichi.

280eoltre
12-02-2008, 15:55
A me è tutto chiaro e credo che il sistema sia valido.
Nel senso del principio.
Bisogna andare piano.
OK.
Dove non capisco e diffido, pensando che non educhi è per come poi comminano i verbali.
Io, il giorno 30 novembre sono stato rilevato sulla A4 Milano - Brescia alle 21.58 al km 41,63 nel comune di Dalmine (BG) poi alle 22.03 al km 53,45 nel comune di Seriate (BG) - ed infine alle 22.16 al km 89,41 nel comune di Roncadelle (BS).
Eccedevo di non oltre 40 km i limiti di velocità.
Bene, merito la multa.
Cioè tre multe, di euro 148,00 cada una più il depennamento di 5 + 5 + 5 punti della patente, totale 15 punti.
Ma ho 3 dubbi:
Perchè? i tre verbali distinti, sono intestati rispettivamente alla sezione di Polizia Stradale di Sondrio, di Como e di Brescia ?
(Perchè devono essere tre multe....e cosi fà 148,00 x 3 volte?...Boh?)
Perchè tre verbali e non uno?
(Per il suddetto motivo...? Perchè devono spendere di più per notifiche, accertamenti ecc?...boh?)
Se il Sistema Tutor deve educare...benvenga, devo e voglio essere educato...ma perchè allora mi danno la possibilità di non comunicare i dati della patente pagando per ciascun verbale euro 250,00 aggiuntivi?
(Perchè in fondo basta avere i danè e affan cu lo l'educazione al rispetto dei limiti?...Boh?)
Ecco, questi dubbi mi restano.

lord_randal
12-02-2008, 16:09
L’asfalto drenante, in caso di pioggia, migliora sostanzialmente
la visibilità ed il confort di guida. L’aderenza è invece la stessa che si ha
su un asfalto bagnato non drenante ed è di molto inferiore rispetto ad
una condizione di asfalto asciutto. In autostrada circa il 50% degli
incidenti su pavimentazione bagnata avviene nonostante la presenza
di asfalto antipioggia. Per questo motivo il limite di 110 Km/h in caso di
pioggia va comunque rispettato, anche in presenza di asfalto drenante.
Non utilizzate il maggior confort di guida per andare più veloci.
I rischi aumenterebbero sensibilmente.

Per me questa è una cazzata.
E' evidente che il coefficiente d'attrito dell'asfalto bagnato è comunque inferiore a quello dell'asfalto asciutto ma è anche vero che il pericolo più grande in autostrada quando piove è il fenomeno dell'aquaplaning, ossia quel velo di liquido che si interpone tra il pneumatico che non riesce a smaltire l'acqua e l'asfalto stesso cosa che può favcilmente far perdere il controllo del mezzo (anche in rettilineo)...

Lamps!
è chiaramente una cazzata, all'esame di costruzioni di strade mi hanno insegnato il contrario.. e pure ragionandoci, la mancanza del velo d'acqua drenato non puo' che aumentare l'aderenza..
aggiungerei che mi lascia pensare l'uso del termine asfalto, in quanto è il termine piu' sbagliato si possa usare.......

tommygun
12-02-2008, 16:30
Io non ho fatto esami specifici, quindi non sono un tecnico...
mi spiegate perche', in assenza di aquaplaning, un asfalto drenante offre piu' grip di uno standard?

Grassie.

PS: l'uso della parola asfalto mi sembra piu' che adeguato in un opuscolo divulgativo.

KappaElleTi
12-02-2008, 16:39
Il tutor dovrebbe rilevare eccedenze di velocità media non istantanea

spero che sia così altrimenti è una grossa inchiulata.

ragiono su quanto successo a me domenica tratto Masone-Genova, limite dei 100.
L'installazione Tutor è alla fine di una luuuuunga galleria rettilinea (circa 800 metri in discesa), io mi son fatto tutto il trattto appenninico ad una media dei 90-100...per poi trovarmi sotto la telecamera a 120...vedremo che succede...

Unknown
12-02-2008, 17:07
Con tutti questi dubbi e ,secondo noi che ne parliamo tutti i giorni, non chiare spiegazioni di funzionamento di tutor,asfalti ecc poi ci meravigliamo se becchiamo l'automobilista a 80 all'ora sulla corsia di sorpasso che non si sposta nemmeno con le cannonate.

lord_randal
12-02-2008, 17:12
Io non ho fatto esami specifici, quindi non sono un tecnico...
mi spiegate perche', in assenza di aquaplaning, un asfalto drenante offre piu' grip di uno standard?

Grassie.

PS: l'uso della parola asfalto mi sembra piu' che adeguato in un opuscolo divulgativo.

infatti questa frase non l'ho capita neppure io bene..
L'aquaplaning è un fenomeno di galleggiamento di un veicolo in movimento su uno strato d'acqua esteso su una strada, dovuto al fatto che gli intagli del pneumatico non sono in grado di espellere l'acqua, impedendo l'aderenza. Quindi tu, drenando maggiormente l'acqua attraverso il tappetino stradale, diminuisci la probabilita' di trovare le improvvise "pozze d'acqua" che creano questo problema..
spero di essermi spiegato decentemente :confused:

Patologo
12-02-2008, 17:24
conosco solo il tutor ortopedico ed in autostrada ci vado solo in germania......

tommygun
12-02-2008, 18:01
spero di essermi spiegato decentemente :confused:

Chiarissimo, e sono d'accordo al 100%.

Ma nell'opuscolo delle autostrade non si parla di aquaplaning, ma -in generale- della convinzione che in caso di pioggia un asfalto drenante offra piu' grip di uno normale.

Convinzione errata anche secondo me.

lord_randal
12-02-2008, 18:08
sai perchè credo l'abbiano scritto? per non dare l'impressione all'automobilista medio che si possa correre senza interessarsi del pericolo che comunque incorre! ossia, la possibilita' di acquaplaning è minore, ma non remota, quindi "non fare cazzate" :)

lord_randal
12-02-2008, 18:09
conosco solo il tutor ortopedico ed in autostrada ci vado solo in germania......
ho visto ortopedici, ti prego patologo :confused:

KappaElleTi
12-02-2008, 18:12
secondo me basano la discussione sull'asfalto bagnato (potrebbe trattarsi di discesa o di salita ad esempio) ed è abbastanza capziosa la cosa come dice randall appunto

la mia impressione comunqe è quella di una maggiore aderenza del asfalto drenante, una sorta di maggiore gommosità, ma di asfalti ce ne sono a centinaia credo, va a sapere su quale tipo fanno il confronto

lord_randal
12-02-2008, 18:17
ho scritto poco fa sul forum sicurezza, e ho linkato il decreto ministeriale relativo alle realizzazioni stradali.. puo' essere utile leggere alcuni passi..
in ogni caso una cosa volevo dire:
il tappetino drenante, se asciutto, ha una aderenza minore rispetto a uno standard, in quanto a superficie d'appoggio della gomma è minore, essendo poroso gli spazi fra i granuli sono maggiori.. pure questa puo' essere una chiave di lettura interessante..

reka
12-02-2008, 18:21
A me è tutto chiaro e credo che il sistema sia valido.
Nel senso del principio.
Bisogna andare piano.
OK.
Dove non capisco e diffido, pensando che non educhi è per come poi comminano i verbali.
Io, il giorno 30 novembre sono stato rilevato sulla A4 Milano - Brescia alle 21.58 al km 41,63 nel comune di Dalmine (BG) poi alle 22.03 al km 53,45 nel comune di Seriate (BG) - ed infine alle 22.16 al km 89,41 nel comune di Roncadelle (BS).
Eccedevo di non oltre 40 km i limiti di velocità.
Bene, merito la multa.
Cioè tre multe, di euro 148,00 cada una più il depennamento di 5 + 5 + 5 punti della patente, totale 15 punti.
Ma ho 3 dubbi:
Perchè? i tre verbali distinti, sono intestati rispettivamente alla sezione di Polizia Stradale di Sondrio, di Como e di Brescia ?
(Perchè devono essere tre multe....e cosi fà 148,00 x 3 volte?...Boh?)
Perchè tre verbali e non uno?
(Per il suddetto motivo...? Perchè devono spendere di più per notifiche, accertamenti ecc?...boh?)
Se il Sistema Tutor deve educare...benvenga, devo e voglio essere educato...ma perchè allora mi danno la possibilità di non comunicare i dati della patente pagando per ciascun verbale euro 250,00 aggiuntivi?
(Perchè in fondo basta avere i danè e affan cu lo l'educazione al rispetto dei limiti?...Boh?)
Ecco, questi dubbi mi restano.
così da come la spieghi sei riuscito a prendere 3 autovelox classici di fila

oppure 3 tratti coperti dal tutor .... da MI a BS te li sei fatti tutti in pratica:rolleyes:

BUGS
12-02-2008, 18:26
Originale inviato da Wotan
Esattamente. Se durante una tratta entri o esci dall'autostrada, il sistema non ti rileva, mentre se ti fermi in un'area di servizio, la media si abbassa drasticamente e in pratica non ti pizzicano neanche se vai a 200.

Secondo me c'è una piccola falla nel tuo ragionamento, nel tratto di rilevazione del tutor NON ci sono aree di servizio o uscite proprio per quello che dici.

pm1964
12-02-2008, 19:23
Secondo me c'è una piccola falla nel tuo ragionamento, nel tratto di rilevazione del tutor NON ci sono aree di servizio o uscite proprio per quello che dici.

Quindi tu dici che ci sono zone franche in cui si può andare a 235...sgrat sgrat, a me qualche dubbio rimane.

reka
12-02-2008, 19:28
l'inizio e la fine del tutor sono abbastanza riconoscibili... tra milano e brescia ce ne son vari tratti mica uno unico.. la cartina è semplificata.. almeno uno sta accorto su tutto il tratto e non solo dove vede il tutor.

ilmaglio
12-02-2008, 21:57
[I]L’asfalto drenante, in caso di pioggia, migliora sostanzialmente
la visibilità ed il confort di guida. L’aderenza è invece la stessa che si ha
su un asfalto bagnato non drenante ed è di molto inferiore rispetto ad
una condizione di asfalto asciutto.

Per me questa è una cazzata.

Ecchilo! Ariva Lui! :lol: Che tutto sape! :lol:
Domane metto 'a formula.
Di sicuro l'asfalto drenate bagnato dà una impressione di attrito, rispetto all'asfalto normale, assai superiore a questo, ma è una impressione sbagliata e induce ad andare più veloce dell'opportuno. Quel che posso già dire, ad esempio, è che l'asfalto drenante è poroso e granuloso e quindi offre una superficie inferiore rispetto all'asfalto normale. Da cui, probabilmente, se è bagnato ..
Domani chiedo agli ingegneri, anzi al Capo, che è pure motociclista ..Inzomma, jap Honda ... Però Very Tamarra :lol:

280eoltre
13-02-2008, 09:42
Ciao Reka,
si tre tutor in fila.
Rientravo da Milano e avevo fretta di arrivare a casa....ho fatto filotto.
Rimane che vorrei qualcuno mi spiegasse perchè tre sezioni di polizia diverse.
Per giustificare tre incassi?
Boh?

ilmaglio
13-02-2008, 10:10
.. sula rete di Autostrade per l'Italia:
http://www.autostrade.it/autostrade/assistenza.do?id=assi_tutor&initPosAra=3_4

cidi
13-02-2008, 10:21
l'asfalto drenante è poroso e granuloso e quindi offre una superficie inferiore rispetto all'asfalto normale.
sono proprio i granuli e le irregolarita' a fare attrito.
due superfici "perfettamente" lisce scorrono meglio (se no' cosa si rettificano a fare le boccole degli ammortizzatori etc.etc.)

lord_randal
13-02-2008, 10:42
sono proprio i granuli e le irregolarita' a fare attrito.
due superfici "perfettamente" lisce scorrono meglio (se no' cosa si rettificano a fare le boccole degli ammortizzatori etc.etc.)
entrambe le affermazioni sono vere, a rigor di logica, ma una dev'essere per forza piu' influente dell'altra.. e io credo lo sia piu' quella de ilmaglio..
ma penso che in caso di pioggia sia piu' sicuro epr forza il tappetino drenante, se no che senso avrebbe farlo?probabilmente ci sara' una minima diminuzione dell'aderenza globale, ma di sicuro diminuisce sostanzialmente il pericolo di acquaplaning...

The Duck
13-02-2008, 11:15
Non solo acquaplannig, la cosa fondamentale per la sicurezza è il miglioramento sostanziale della visibilità. E' questo più di ogni altra cosa che da la sensazione di maggiore sicurezza.

reka
13-02-2008, 11:17
Ciao Reka,
si tre tutor in fila.
Rientravo da Milano e avevo fretta di arrivare a casa....ho fatto filotto.
Rimane che vorrei qualcuno mi spiegasse perchè tre sezioni di polizia diverse.
Per giustificare tre incassi?
Boh?
probabilmente sarà una questione di competenza territoriale..

squalo
13-02-2008, 11:18
....
il tappetino drenante, se asciutto, ha una aderenza minore rispetto a uno standard, in quanto a superficie d'appoggio della gomma è minore......


Non mi sembra che la " dimensione della superficie di contatto" ci sia nella formula dell'attrito..ergo è ininfluente
e non considerare l'aquaplaning in caso di pioggia mi pare una cavolata...

squalo
13-02-2008, 11:20
appurato...ricordavo male...nell'attrito volvente (anche se non entra nella formula) la superficie di contatto conta :mad:
http://it.wikipedia.org/wiki/Attrito

reka
13-02-2008, 11:23
la dimensione dell'impronta a terra non c'è perchè si presuppone che i mezzi siano progettati secondo criteri logici quindi con proporzione tra gommatura massa ecc ecc...
tutte le variabili finiscono nel "coefficiente"

lord_randal
13-02-2008, 11:36
allora, noi stiamo parlando di forza d'attrito, ma parlare di forza di attrito vale da un punto di vista teorico e puntuale.. nella pratica lo pneumatico ha una impronta e tanto maggiore è essa, tanto maggiore sara' la tenuta.. nel caso di tappetino drenante l'impronta sara' sicuramente minore..

BUGS
13-02-2008, 11:42
Quindi tu dici che ci sono zone franche in cui si può andare a 235...sgrat sgrat, a me qualche dubbio rimane.
No
intendo che non ci sono zone franche

cidi
13-02-2008, 13:02
perche' le gomme antineve per le auto da rally sono piu' strette di quelle normali, e ancor di piu' quelle chiodate?

Robertk64
13-02-2008, 14:37
Questione TUTOR.

Da quello che mi risulta il TUTOR funziona rilevando la velocità di tutti i veicoli in transito e memorizzando il numero di targa fino al rilevavamento successivo poi se non risultano infrazioni viene immediatamente cancellato il numero di targa .

In ogni caso tutte le volte che passate sotto una linea di rilevamento viene misura la velocità estantanea e se questa risulta maggiore del limite prescritto più la tolleranza prevista del 5% è già considerata infrazione al codice .

Es: limite 130 max velocità ammessa 136,5 oltre si paga !

Al secondo passaggio vieve calcolata la velocià media tra i due punti di rilevamento e se risulta maggiore del limite massimo prescritto idem come sopra MULTA !

Ovviamente le postazioni sono dislocate il modo nel tratti di strada dove non ci sono stazioni di servizio o dove statisticamente gli incidenti sono più numerosi .

Questione asfalto drenante .

Vengono considerati asfalti drenanti quei tappeti bituminosi che hanno la capacità di evaquare l'acqua piovana attraverso le sede stessa . Come un terreno permeabile , questo migliora la visibilità perche chi ci precede non solleva la solita nuvola di acqua polverizzata ma al tempo stesso induce chi è alla guida a sottovautare il rischio che comporta la guida sul bagnato visto che il bagnato c'è ma non si vede !
L'avviso a riguardo dovrebbe essere inteso come un monito a prestare la stessa prudenza che si usa sugli asfalti ( normali ) il che non guasta .


Questione gomme strette da neve .

Nell'uso sportivo/agonistico sulla neve o ghiaccio si utilizzalo pneumatici specifici per il tipo di strada e condizioni meteo da percorrere , risulta più performante un pneumatico estretto rispetto a quello largo per ridurre l'effetto di galleggiamento e perche c'è un limite massimo di chiodi consentito per pneumatico , questo migliora le caratteristiche di trazione di direzionalità che con una superfice troppo grande si disperderebbe , tutto è sempre poi relazionato al peso e potenza del veicolo .

I pneumatici "larghi" sono più idonei su strade asciutte ed in pista dove il contatto con il terreno premia la superfice maggiore e spesso c'è molta gomma sulle traettorie .



Doppio lamps !
;)

Wotan
13-02-2008, 16:03
Secondo me c'è una piccola falla nel tuo ragionamento, nel tratto di rilevazione del tutor NON ci sono aree di servizio o uscite proprio per quello che dici.Ci sono tratti sotto tutor lunghi anche più di 100 km; secondo te ci sono uscite o aree di servizio?

lord_randal
13-02-2008, 16:18
perche' le gomme antineve per le auto da rally sono piu' strette di quelle normali, e ancor di piu' quelle chiodate?
e allora perchè le ruote da pista per moto sono senza intagli?

KappaElleTi
13-02-2008, 16:50
alla faccia della chiarezza :lol:

lord_randal
13-02-2008, 17:04
vorresti dirmi che non si capisce???:confused::confused::confused:

ci sono almeno 3 discorsi separati tutti assieme :rolleyes:

Robertk64
13-02-2008, 17:32
I pneumatici senza intagli sono esclusivi per l'uso in pista asciutta e il motivo è che si cerca di limitare al massimo le scolpiture per sfruttare la maggior superfice di battistrada possibile al suolo , idem per le moto che hanno poca gomma rispetto alle macchine .

Più la superfice di contatto aumenta maggiore e l'aderenza disponibile , ovviamente a scapito di altri parametri , velocità , aerodinamica , maneggevolezza ecc...

lord_randal
13-02-2008, 17:36
I pneumatici senza intagli sono esclusivi per l'uso in pista asciutta e il motivo è che si cerca di limitare al massimo le scolpiture per sfruttare la maggior superfice di battistrada possibile al suolo , idem per le moto che hanno poca gomma rispetto alle macchine .

Più la superfice di contatto aumenta maggiore e l'aderenza disponibile , ovviamente a scapito di altri parametri , velocità , aerodinamica , maneggevolezza ecc...

era una battuta la mia prima ;)

KappaElleTi
13-02-2008, 17:36
Iecc...
robert, visto che sembri saperne, il tratto di tutor che c'è scendendo da masone a Genova, pochi km di tutor, ha in mezzo un autogrill....sono due tratti di tutor distinti?
te lo chiedo perchè sopra dicevi che in un tratto di tutor non devono esser comprese uscite/aree di servizio...

thankyou

bobino
13-02-2008, 18:59
ho deciso di cambiare il titolo alla discussione

Paolo Grandi
13-02-2008, 20:19
Rientravo da Milano e avevo fretta di arrivare a casa....ho fatto filotto....


Della qualcosa mi dispiace molto. :(:(:(
Anche per i 1.194 € che ti costerà :mad:
Almeno dal verbale (o sentendo la Polizia) sei riuscito a capire se ti hanno rilevato una velocità media o una istantanea (tutor in modalità autovelox)?

Robertk64
13-02-2008, 20:32
Mi spiace ma non conosco a Fondo e nel dettaglio il tratto autostRadalE di cui parli oGgi, mA voRrEi precIsare che L'installazione di linee di rilevamento TUTOR sono meSse preferIbilmente in tratti non interessati da uscite/entrate e autogrill Poi appunto per evitare questi "giochetti", ma non è esclUsO il contrario a priori , anche perchè i tratti interessati dal TUTOR si sono rivelati più sicuri e c'è stata un sensibile diminuzione dei sinistri , quindi sono stati disposti nei punti più a rischio .

In ogni caso c'è poco da fare nei tratti sorvegliati è molto difficile non essere beccati in caso di infrazione .

BUGS
14-02-2008, 10:06
robert, visto che sembri saperne, il tratto di tutor che c'è scendendo da masone a Genova, pochi km di tutor, ha in mezzo un autogrill....sono due tratti di tutor distinti?
te lo chiedo perchè sopra dicevi che in un tratto di tutor non devono esser comprese uscite/aree di servizio...

thankyou
Il primo autogrill dopo Ovada, ESSO?, non è in un tratto rilevato dal tutor,
mentre per l'altro dopo Masone,(Agip situato dopo la galleria) proprio sulla volta all'uscita di questa c'è il secondo rilevamento del tutor che ti rileva prima di poterti fermare nell'area di sosta.

KappaElleTi
14-02-2008, 10:57
Sto parlando appunto dell'Agip prima del viadotto e visto che il tratto sotto sorveglianza Tutor mi sembra continui fino allo svincolo Genova - Savona, mi chiedevo se erano due Tutor distinti sulla stessa tratta oppure uno solo.

Grazie lo stesso

BUGS
14-02-2008, 11:16
Sto parlando appunto dell'Agip prima del viadotto e visto che il tratto sotto sorveglianza Tutor mi sembra continui fino allo svincolo Genova - Savona, mi chiedevo se erano due Tutor distinti sulla stessa tratta oppure uno solo.

Grazie lo stesso
sono tratti distinti.

KappaElleTi
15-02-2008, 15:16
a proposito di asfalto drenante

36030

KappaElleTi
15-02-2008, 15:19
dati presi da QUI (http://www.infrastrutturetrasporti.it/page/standard/mop_all.php?p_id=04026&PHPSESSID=a28fb988ebf9572974bbb4dfb53ab691)

non ho letto il papiro, ma a naso mi sembra che il comfort di marcia non sia preso in esame...

Wotan
15-02-2008, 15:50
225 metri per fermarsi a 100 km/h mi paiono un'enormità, anche in caso di asfalto bagnato.

KappaElleTi
15-02-2008, 16:32
non so cosa dirti ho ricopiato una tabella al volo senza leggere le caratteristiche dello studio

la trovi all'ultima pagina della relazione, buona lettura

Wotan
15-02-2008, 17:11
Parto per la settimana bianca, caso mai al ritorno...