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Visualizza la versione completa : Bonetti, Ingegneri, Corona, Nahum - "Il Rettilineo è una Tortura"


mr-bongo
04-02-2008, 18:18
Titolo: IL RETTILINEO È UNA TORTURA
Autori: Mirko Bonetti, Nicola Ingegneri, Raffaele Corona, Carlo Nahum
Sottotitolo: Viaggio in Vespa da Milano alla Sicilia in diretta su Radio Deejay
Casa Ed: FBE EDIZIONI
isbn: 978-88-89160-52-7
Pag: 192
prezzo: 13 €

Come recensore non valgo molto, anzi sto sotto i tacchi:(, ma adoro la Vespa:eek: e la sua filosofia e questo libro avrei voluto scriverlo io: può bastare il fatto che è la quarta volta che lo leggo;)?
Per questo motivo mi sono permesso di segnalarvi da Vespaonline questo libro, insieme alla recensione di Lorenzo205 che è a sua volta un grande randagio vespista oltre che moderatore su VOL, che parla del giro d'Italia vespistico :D :D :D :D fatto da 4 amici e seguito passo passo da radio Deejay.

Mi permetto anche di linkarvi il brano dei Santa Caos, anche essi vespisti e motociclisti:D, che ha ispirato il titolo e che molto ben riassume lo spirito che ha animato i nostri amici:

http://www.santantonio.com/secondociddì.htm

http://www.palli.it/download/santacaos_motosega/03_rettilineo.mp3


Oggetto: Una bellissima "TORTURA"
Premessa: da quando frequento VOL ho imparato a non stupirmi più di nulla. Ho imparato soprattutto che una volta salito in sella sai da dove parti, ma molto spesso non puoi nemmeno immaginare fino a dove potresti arrivare...

Senza dubbio questo è quello che è successo a qualche VOLista di nostra conoscenza: partiti lo scorso agosto per le loro vacanze in Vespa, a distanza di mesi si ritrovano oggi a ripartire per un altro viaggio, che poi non è altro che la continuazione di quello della scorsa estate, sempre in qualche modo in Vespa anche se non esattamente in sella...

Qualcuno di voi probabilmente ricorderà che la scorsa estate Radio DeeJay seguì con dei collegamenti quotidiani il giro d'Italia, da Milano alla Sicilia e ritorno, compiuto da Capobanco e dal Cele, insieme ai loro amici Carlo e Nick. Fu un viaggio fantastico già di suo, e indubbiamente il fatto di avere l'attenzione di un network di livello nazionale sulla loro vacanza la rese qualcosa di unico e sensazionale. In tanti li seguirono lasciandosi portare a spasso da loro in giro per l'Italia, sulle ali dei racconti delle loro peripezie.
Come dicevo prima, uno crede di partire per una vacanza in Vespa e si ritrova poi a raccontare in diretta le proprie storie a tutta la nazione! Ma non basta... una Vespa non si ferma nemmeno quanto è parcheggiata giu in garage. Quel viaggio continua... e prende oggi la forma delle pagine di un libro! Un libro magico, che ho avuto la fortuna e l'onore di poter leggere ancora prima che fosse macinato dalle rotative, e che adesso ho il privilegio di far conoscere a tutti voi.

Questo è un libro che secondo me non dovrebbe mancare nella libreria di ciascuno di noi, che frequentiamo questo sito con lo stesso di spirito fratellanza che ha mosso i quattro protagonisti, e che li ha portati in giro per tutta Italia potendo contare su una rete di contatti che spesso, in precedenza, erano stati soltanto virtuali. I "nickname" storici di VOL ci sono dentro tutti o quasi: dai No-tollerance Sbindy e Vitoss a Scohot il livornese, dai i siculi Jakmazz e Vispicedda a Calabrone, poi Senatore, Vespamodelli ed altri ancora, incontrati per caso e rivelatisi anche loro VOListi! Una bellissima avventura, raccontata con semplicità, come è semplice caricare una Vespa e partire. Un libro che dovrebbero leggere tutti quelli che hanno sempre pensato di partire per un viaggio in Vespa e non si sono ancora decisi a farlo.
Un racconto vero, scritto con le mani sporche di morchia, che basta sfogliarlo per sentire scappar fuori qualche sacrosanta bestemmia... storcendo il naso per l'afrore dell'ascella pezzata di qualcuno che arranca, spingendo una Vespa testarda che non vuol saperne di partire sotto l'implacabile sole siciliano. Un libro che potranno apprezzare anche di più tutti quelli che qualche viaggio in Vespa lo hanno già fatto per davvero. Molto coinvolgente la scrittura a "quattro mani", dove ciascuno racconta di se e del suo viaggio. Ognuno racconta a suo modo una medesima situazione. Il viaggio è lo stesso per tutti, ma ognuno vive il suo viaggio a modo proprio, con il Cele che con quel suo stile inimitabile (stile di scrittura ma anche di vita) finisce per scrivere un suo libro all'interno del libro.

Mi auguro di essere riuscito a stimolare il vostro interesse e auguro a questi nostri quattro "compagni di viaggio" tutto il successo che meritano: come scrivono loro stessi nell'ultimo capitolo, con questo libro probabilmente non diventeranno ne ricchi ne famosi... ma sicuramente questa è la partenza per un altro viaggio, che gli auguro li porti il più lontano possibile, esattamente la dove vogliono andare. Buon viaggio!!!

http://www.vespaperitivo.it/milano/cb/copbassa.jpg


Il libro si può trovare nelle migliori librerie ma si può anche ordinare direttamente alla casa editrice:
http://www.fbe-edizioni.com/ (http://www.fbe-edizioni.com/)

Il seguente è il link al loro sito
http://www.ilrettilineoeunatortura.it (http://www.ilrettilineoeunatortura.it/)

http://www.vespaperitivo.it/milano/cb/logoilrettilineo.jpg

Specialr
09-02-2008, 21:36
grandissimo, mirko (bonetti), è un mio caro amico nonchè compaesano.
è stato l'indice del mio andare in vespa (prima) e in moto (poi).
quando l'ho conosciuto stava per partire per un "viaggetto" con celè -un 50 tre marce (truccato ovviamente)- gibilterra capo nord. non aggiungo dettagli per non osannare una persona che non ne ha bisogno. è semplicemente speciale.

35740

mr-bongo
09-02-2008, 23:37
grandissimo, mirko (bonetti), è un mio caro amico nonchè compaesano ... è semplicemente speciale.
Vero vero basti pensare a come ha preparato la VNB per quel giro: un grande personaggio :D:D:D...