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Visualizza la versione completa : Fanciotti, Marco - "La Chiesa e gli animali"


mangiafuoco
02-02-2008, 18:21
Titolo: La Chiesa e gli animali. La dottrina cattolica nel rapporto uomo-animale
Autore: Fanciotti Marco
Prezzo: € 15,00
Pag: 132
Editore:Oasi Alberto Perdisa

Un libro che parla della dottrina della Chiesa Cattolica in rapporto agli animali ed i loro diritti. Il libro, con un rigore etico notevole, mostra ancora una volta come il messaggio odierno della Chiesa sia lontano dai contenuti delle scritture e del messaggio di Cristo soprattutto. Molto interessante per chi voglia approfondire in generale il tema dei diritti animali.

Come nota ulteriore, l'autore e' un nostro amico forumista. :)

indianlopa
02-02-2008, 19:03
sembra interessante ....

fonribb
02-02-2008, 19:59
..potreste dirmi di più? sono molto interessato all'argomento.....grazie

Fancho
03-02-2008, 16:49
Anzitutto ringrazio pubblicamente Mangiafuoco per l'inaspettata pubblicità fatta al mio libro.

Per chi fosse interessato all'argomento e avesse voglia di "leggermi" vi spiego in due parole quella che è stata la "genesi" del libro.
Il "testo base" nasce come tesi universitaria, dal momento che, pur trattandosi di una tesi di laurea in giurisprudenza, ho avuto la fortuna d'incontrare sul mio percorso di studi quello che fu il mio professore di sociologia del diritto, Valerio Pocar, unanimamente considerato un pioniere nel trattare il tema dei diritti animali in un'ottica sociologica anziché puramente giuridica e quindi, a mio modesto avviso, con modalità molto più brillanti ed approcciabili anche per chi di diritto mastica poco o nulla.
Gli proposi appunto una tesi su di un tema che avevo molto a cuore e sul quale meditavo da qualche anno.
Dimostrato l'assunto che il messaggio cristiano, del quale ho un'altissima considerazione, dovrebbe naturalmente condurre ad una visione animalista dei rapporti tra gli uomini e gli animali non umani, analizzo su questo tema la posizione effettiva della chiesa cattolica, per la quale, come immaginerete, non nutro grande simpatia. Chiaramente ne scaturì un lavoro nettamente schierato (ero troppo coinvolto perché ciò non avvenisse, sebbene sia singolare che ciò accada in una tesi di laurea).
In seguito sorse l'idea che questo testo poteva diventare un libro vero e proprio, ovviamente modificandone in parte l'impianto, in modo da renderlo davvero un saggio più che una tesi di laurea. Ho anche, purtroppo, dovuto smussare certi toni, che non avrebbero incontrato il favore dell'editore per la loro forza polemica. Spero comunque sia rimasto un libro discretamente "antipatico" per quei cattolici che, più o meno consciamente, hanno sempre chiuso gli occhi sull'avvallo che la loro chiesa fornisce alle pratiche più bieche che quotidianamente vengono compiute sulle specie animali diverse dall'uomo. Per i non cattolici poi, spero d'aver dimostrato come vi siano dimensioni del messaggio di Gesù ancora non esplorate che, senz'altro, non troveranno l'appoggio della chiesa nemmeno in futuro (almeno credo), ma che dovrebbero nobilitare un messaggio che a parer mio rappresenta ancora oggi l'insegnamento rivoluzionario più alto che il mondo occidentale abbia conosciuto nella sua storia. A prescindere dalla sgradevole circostanza che un'istituzione come quella cattolica pretenda di esserne l'unica (non degna) portavoce.

Spero di non avervi annoiato... ;)

Fancho

indianlopa
03-02-2008, 18:51
GRAZIEessendo un umile animalista non posso che ringraziarti. Già era interessante senza il tuo intervento adesso lo è ancora di più. E complimenti per la fatica scrivere non è mai semplice ...;)

fonribb
03-02-2008, 21:30
...da quello che mi risulta Papa Paolo sesto aveva aperto all'idea che anche gli animali avessero una qualche forma di vita ultraterrena...è così?L' argomento mi interessa anche perchè,da quel che so,la chiesa dei primi cristiani era molto più sensibile agli altri esseri viventi di quanto non sia ora( a parte S Francesco..)...potete dirmi di più? grazie

mangiafuoco
03-02-2008, 21:47
fonribb, i tuoi interrogativi potranno trovare risposte ed approfondimenti proprio nel testo di Marco.

Fancho
03-02-2008, 21:53
X Indianlopa
Figurati! E' un piacere condividere le idee che ho molto modestamente cercato di riversare nel libro.

X Fonribb
Esattamente. Paolo VI, come ho cercato di mettere in luce, è stato l'unico pontefice che ha assunto una posizione che, lungi dall'essere definibile schiettamente "animalista", merita davvero una menzione speciale, in particolare considerato l'immobilismo ecclesiastico su questo tema. E' stato anche il papa che aveva timidamente aperto uno spiraglio nei confronti della "scelta" omosessuale. E' stato colui che invitava le parrocchie a valutare con meno rigore la posizione dei divorziati. E ancora, è stato colui che aprì le porte vaticane all'arte moderna/contemporanea... Era una figura, a mio parere, molto tormentata dai tanti quesiti che la società moderna iniziava da tempo a porre come impellenti interrogativi etici e che lui, non senza una punta di coraggio, si rifiutò di risolvere col dogmatico paraocchi cui la chiesa ci ha abituato.
Sulla considerazione in merito ai primi cristiani, mi trovi d'accordo. Le tappe che in breve tempo hanno portato il cristianesimo ad allontanarsi da una tale visione... è un po' lungo da spiegare in una risposta "da forum"... ;)
Su San Francesco: giusto, ma non è stato l'unico esempio in questo senso. San Filippo Neri e (molto prima) San Girolamo sono altri due personaggi pregevoli in questo senso. E pochi, pochissimi altri... :-o

fonribb
03-02-2008, 22:57
...grazie......cercherò il libro a Padova.......ah mi occupo di protezione animali....specialmente cani est europa......saluti a tutti gli amici animalisti...