Entra

Visualizza la versione completa : Spidi DEFENDER BACK&CHEST-Report


Axelroth
13-01-2008, 21:42
Ieri mi sono comprato http://www.spidi.it/spidi-jsp/index.jsp?lang=it
sfruttando lo sconto del 20% disponibile col tagliando di motosputerismo.
Oggi l'ho collaudato facendo un giretto fino ad arona e ritorno, circa 2.30 ore di moto.
Impressioni:
quando l'ho provato l'ho trovato subito comodo e confortevole, il peso è paragonabile a quello del mio precedente dainese wave.
La parte in più ovvero quella frontale, non da alcun fastidio nei moviemnti da fermo.
La "calzabiltà" è perfetta, basta slacciare uno dei 2 velcri laterali lo si infila il braccio e la testa si riallaccia il velcro ed il gioco e fatto.
La modalità di chiusura, è pratica e permette una regolazione, mio parere micrometrica, giocando coi velcri laterali e quelli delle bretelle, infatti non sono fisse, ma sono chiuse tramite velcri con la parte frontale,permettono di regolare la posizione della protezione chest. Da verificare la ventilazione nei mesi estivi. I materiali con cui è prodotto, sono morbidi e resistenti al tatto.

Utilizzo:
Una volta indossato sotto la giacca si ha una sensazione di compressione sulla gabbia toracica, sensazione non provata durante la prova prima dell'acquisto. Questa sensazione, per me era dovuta al fatto che avevo le tasche alte della giacca stracolme, portafogli, documenti della moto, occhiali da sole in custodia rigida e sigarette; infatti appena tornato a casa e tolta la giacca la sensazione di compressione è sparita.
La mobiltà con indosso il defender back&chest sia in moto che cammindando è fantastica, in moto si riesce a muovere il bacino senza problemi permettendo altresì di muovere la parte lombare della schiena in ogni direzione, al contrario del wave che nel mio caso aveva il velcro lombare di chiusura che finiva all'altezza del bordo superiore dei pantaloni; in questo modo ci si può sgranchire la schiena senza problemi.
La presenza della parte anteriore nei mesi invernali risulta molto comoda come riparo dal freddo.
Il peso, anche durante l'utilizzo in moto non risulta affatto fastidioso. Da notare che la larghezza delle bretelle, maggiore rispetto a quelle dei paraschiena "standard", risultano essere molto confortevoli e non ti sembra di avere due lame sulle spalle.
Difetti:
forse l'assenza di una fascia lombare, infatti con sua assenza non è presente un adeguato sostegno per i reni, e questo in caso di lunghi viaggi potrebbe causare dolori alla schiena, in considerazione del fatto che una fascia lombare sostiene appunto la zona lombare della schiena.

Da verificare:
Come ho già detto, è da verificare la ventilazione durante i mesi più caldi, infatti sono presenti 4 prese per la circolazione dell'aria, una è posta sulla protezione frontale, esattamente al centro; le altre 3 sono equamente distribuite sul paraschiena.

Spero che questa mia piccola recensione possa essere d'aiuto a chi è alla ricerca di una paraschiena, si vuole orientare verso un prodotto nuovo che amplia le protezione passive introducendole anche per la cassa toracica.

Dimeticavo, il DEFENDER BACK&CHEST è omologato come protettore a livello 2