Visualizza la versione completa : Notizia...siamo primi in qualcosa...
L'Emarginato
20-12-2007, 09:52
...di non molto bello.
E' davvero triste tutto ciò...
http://www.repubblica.it/2007/12/motori/motori-dicembre-2007/motori-incidenti2ruote-ects/motori-incidenti2ruote-ects.html
quasi quasi metto il sidecar :(
la mia posizione e' bipartisan e politicamente trasversale:
sinistra (http://www.menphis75.com/images/foto_varie/antisfiga2.gif) e destra (http://www.menphis75.com/images/foto_varie/antisfiga1.gif)
barbasma
20-12-2007, 10:05
vabbeh.... in norvegia svezia e finlandia ci sono più RENNE che moto... come si fa a fare un confronto con l'italia che ha una densità popolativa superiore di molte volte.
mi interessa il confronto con FRANCIA, GERMANIA, SPAGNA... le altre nazioni non sono confrontabili.
che provino loro a fare strade in questo paese pieno di valli, montagne... laghi... fiumi... mari....perfino i vulcani abbiamo!!!
tutti buoni a fare le strade dove è tutto piatto.
L'Emarginato
20-12-2007, 10:10
Mi convince poco l'attinenza fra il dislivello altimetrico del manto stradale, e l'incidenza degli incidenti con vittime motociclisti.
Se andiamo ad analizzare meglio i dati, scopriremo che il numero maggiore di incidenti avviene nelle CITTA'...che non essendo simili a San Francisco (per lo più), stanno di norma su un piano...forse paravai dei dossi artificiali ch estanno spuntando un poco ovunque, con dislivello FUORI LEGGE?
Barbasma, mai una volta....:lol::lol::lol:
barbasma
20-12-2007, 10:23
è ovvio che nelle città gli incidenti siano più frequenti..... più veicoli... più traffico più incidenti.
quello che intendo è che comunque le città del nord europa sono paesotti in confronto alla viabilità assurda di ROMA... MILANO... TORINO...
le statistiche nazionali hanno poco senso se non rapportate alla densità urbana.
nel sahara di sicuro ci sono pochissimi incidenti di moto.
barbasma
20-12-2007, 10:28
x l'emarginato
e poi cosa fai i copia e incolla di quel quotidiano comunista!!!
Mi sembra quasi logico che il paese con la piu alta densità di veicoli a due ruote abbia anche la piu elevata percentuale di incidenti...
barbasma
20-12-2007, 10:39
appunto, considerando lo stato della nostra viabilità e come gira la gente... è già tanto che non siano il doppio.
la scorsa estate per la prima volta nella mia vita ho iniziato ad aver paura ad andare in moto... e a ridurre alla grande la mia velocità nei trasferimenti.
L'Emarginato
20-12-2007, 10:56
Noto della logica assai illoggica.
La notizia in sè dice delle cose, alcune scontate altre meno.
Se andiamo a vedere meglio i fatti, un paese che ha un certo numero di veicoli a due o 4 ruote, dovrebbe avere un certo numero di morti, per statistica, e fin qui siamo d'accordo.
Qui (io, non il pezzo riportato) sto dicendo che un paese civile che ha delle regole civili e dei poltici attenti, dovrebbe occuparsi del problema ed affrontarlo, in qualche modo, per cercare di mitigare queste morti.
Invece tutto tace, dopo l'uso obbligatorio del casco, non si è più fatto nulla di concreto per diminuire questo numero "che voi dite" fisiologico, ma che io dico elevato, troppo elevato, qualunque esso sia.
In particolare le politiche settoriali di questo paese, stranamente (:rolleyes:) non tendono mai a qualificare un problema, magari prima che diventi emergenza, e cercare di risolverlo.
Pensiamo alla casa, pensiamo alla crescita di prezzi nei settori energetici e non, insomma, qui viviamo come se tutto fosse un grande gioco del lotto, oggi è cosi, domani chissà...
Anche andare in moto ed in auto rientra in questa brutta logica.
Alcuni palleativi, forse idee figlie di ottuagenari rimbambiti o solo miopi, tendono a reprimere alcune particolari devianze specifiche (alcool, droghe) ma mai una discorso organico atto a risolvere un problema serio ed articolato.
Si pensi ad esempio alla necessità di rivedere le regole per ottenere la patente, che è diventato più simile a "chi vuol essere milionario" che ad un test serio ed efficace per capire se ti è chiaro, prima di ogni altra cosa, che l'auto e la moto sono mezzi di trasporto pericolosi per te e per gli altri.
Tornando al dato oggettivo, mi pare anche facilmente confrontabile la Spagna o la Francia, ma la cosa assurda per me è che l'unica soluzione generalmente attuabile è il divieto per i minori di tot anni (eta o patente) di portare grosse cilindrate, come se sullo scooter fossimo tutti più sicuri !
Queste sono analisi che andrebbero fatte, a mio modesto avviso, non la città grande, piccola, alta ,bassa...e che cribbio!!! :lol:
L'Emarginato
20-12-2007, 10:59
la scorsa estate per la prima volta nella mia vita ho iniziato ad aver paura ad andare in moto...
Io c'è l'ho ogni santo giorno questa paura addosso...è il mio zainetto...
e a ridurre alla grande la mia velocità nei trasferimenti.
Questo quindi , secondo te , aiuterebbe?
La quantità di vittime è direttamente proporzionale alle supersportive acquistate dai principianti...per non parlare della parte di italiani che non considera il casco un accessorio così importante...
Quando i media parlano delle vittime degli incidenti stradali dovrebbero sottolineare se questi indossavano il casco oppure no, se indossavano le cinture oppure no...
Che paese di m@@da...
L'Emarginato
20-12-2007, 11:08
Voi vi state fissando su un solo dato, se ho il casco e le protezioni, *forse* non muoio.
Io dico, anche avendo il casco e le protezioni sono morto: perchè non diminuire le probabilità che lo scontro accada a prescindereda lfatto che sarebeb obblgiatorio e prudente avere le protezioni?
Intervenire sulle cause dello scontro, sulla capacità di imparitre lezionid i purdenza e conoscenza dei pericoli diretti e non della strada (che sia buona o no).
Le supersportive che uccidono a mio avviso sta diventando più che altro una scusa per tutte le stagioni e va in opposta direzione al fatto che si muore di più con gli scooter in città che con le super sportive in montagna o in autostrada...per dire...
Con le supersportive si muore tantissimo...non serve guardare le statistiche.
Quasi tutti quelli che sono morti in provincia di Belluno quest'anno guidavano supersportive e, così a naso, mi sa che è morta più gente in moto che in auto...
Il Trentino Alto Adige è la regione che ha avuto più vittime su due ruote...
Non mi sembra che le strade delle Dolomiti siano percorse tanto da scooteristi...
Viggen sfatiamo dei "miti". L'Italia è il paese dello scooter e ben piu della metà degli incidenti mortali avviene in città. Giusto il discorso viabilità ma la gran parte degli incidenti mortali avviene in città dove la velocità è bassa e marciapiedi, lampioni, panchine, spartitraffico sono inevitabili, quello che fa salire il numero dei morti è anche un discorso di sicurezza passiva perchè soprattutto chi va in scooter è un utente "ignorante" che indossa il casco in maniera non corretta, che non usa abigliamento tecnico, ecc.
Consiglio di leggere questo:
http://www.acembike.org/html/docs/ACEM%20publications/maidsfolderit.pdf
barbasma
20-12-2007, 11:15
velocità... distanze di sicurezza... manovre idiote... si muore di questo.
in città la cosa si amplifica... basta vedere come si comporta la gente con lo sputer.
sul discorso dell'educazione... hai voglia ad imporlo in un paese come l'italia... è più facile far disegnare i vestiti ai tedeschi.
siamo il paese che fa dell'irresponsabilità un vanto.
concordo sul discorso delle sportive... ormai non ha più senso... anche le endurostradali vanno a 220kmh!!! senza parlare di uno sputer che a 130kmh è più instabile di qualsiasi moto.
andando al sodo, cosa faremmo per limitare i morti/feriti?
considerato che noi in moto ci andiamo e non siamo politicanti che scaldano la sedia e pretendono di pontificare su argomenti che non conoscono, cosa proporremmo di concreto? qualcosa potrebbe anche essere una amara verita', ma oggettivamente?
1) molto piu' rigore nel sanzionare chi non ha il casco, ci sono ancora troppi luoghi dove e' optional
2) adozione di guard rail adatti, asfalti drenanti ove possibile
3) limitazione potenza. Vi sembrera' strano un discorso del genere da me, ma ormai sono convinto che non e' vero (non del tutto almeno) che basti il cervello di chi guida. Se uno ha una moto molto prestazionale prima o dopo si lascia contagiare, cosa l'ha comprata a fare se no? ben diverso il discorso dei possessori di auto super che spesso lo fanno solo per status symbol. Per me 100 cv sono piu' che ragionevoli anche per prendersi delle belle soddisfazioni su strada.
4)il nodo piu' spinoso: la maggior parte degli incidenti anche mortali avviene in citta' e qui e' discorso sputer. Onestamente su questo fronte non saprei davvero che fare, e sarebbe quello piu' fondamentale.
il franz
20-12-2007, 11:47
Si mette tutto in politica.
In Italia manca spesso il rispetto per se stessi, per gli altri, per il posto in cui si vive e sulle cose che si affrontano.
Abituarsi a questo fa si che tutte le cose si affrontano con più responsabilità.
barbasma
20-12-2007, 12:01
bravo franz.
aggiungo che è inutile lamentarsi se la gente muore... se l'esame per la patente è roba da ridere... (per chi lo fa dato che pare che si possa anche pagare per non farlo!!!)
per guidare una moto dovrebbe essere obbligatoria la prova in pista con manovre al limite... e non un semplice giro dei birilli.
e lo dico da persona che nel 1996 si è preso un GS1100 come prima moto... non sapevo frenare... ho iniziato ad usare il freno posteriore col KTM... prima non lo usavo.
c'è gente che non sa frenare... non sa curvare... non sa andare quando piove... e molti li ho visti nei nostri giri.
ho visto fare voli che solo per puro CULO non sono finiti in tragedia.
tutti abbiamo sempre qualcosa da imparare.
L'Emarginato
20-12-2007, 12:07
c'è gente che non sa frenare... non sa curvare... non sa andare quando piove... e molti li ho visti nei nostri giri.
Avevano il 1200ADV? :lol::lol::lol:
Giochiamo ad "INDOVINA CHI?"
barbasma
20-12-2007, 12:34
per ora mai girato con gente con il 1200ADV.... incredibile... ma è così.
ma posso tranquillamente dire che non è certo la marca della moto a fare la differenza... al romagna tour lc8 pioveva... facevo da motoscopa...sacripanti...
c'è gente che non sa fare i tornanti... taglia in pieno nella corsia opposta!
l'esame della patente dovrebbe prevedere salita e discesa da un qualsiasi passo alpino ben stretto... almeno 50 volte... con la pioggia!!! SENZA ABS E SERVOCAGATE!!!
il bello è che vanno pure forte... quando non sapevo guidare almeno andavo piano... ma invece questi aprono sul dritto come matti... e poi in curva... beh qualcuno o qualcosa ci terrà sulla strada...
L'Emarginato
20-12-2007, 12:36
...quindi per te, o sei un campione, o niente moto?
Mi pare giusto...
barbasma
20-12-2007, 12:39
x l'emarginato
non ho detto questo.
dico solo che se compri una moto devi saperla portare decentemente in ogni condizione... e intendo uso umano... turistico... rispettando i limiti... non per fare il tempone.
io conosco gente che non sa frenare e fare le curve... non al mugello... ma in discesa da un passo alpino!!! va in panico se in un tornante si trova un camper che sale...
è inutile che qui sul forum si corra dietro ai 10cv in più... quando poi alla prima curva... a farla bene sono 5 su 1000.
e non parliamo dell'alzare una moto sdraiata... spostarla da soli in parcheggio in salita...
ste cose le ho imparate pian piano anche noi... e comunque ne ho sempre molte da imparare.
non sono sottointese nell'atto che si stacca l'assegno.
bugiardo
20-12-2007, 12:41
Si mette tutto in politica.
Gia' basta andare a rileggersi il topic sulla limitazione della velocità max delle auto......
Quando sull'argomento sicurezza sento tirare fuori la frase ' i politici' mi cascano letteralmente le braccia.
La responsabilità di tutto è in primo luogo delle persone , stamattina andando in ufficio ho visto di tutto , faccio il GRA nel pezzo appena finito , pianeggiante ,sede stradale perfetta segnaletica in ordine , qui ( infrastruttura perfetta ) , centinaia di irresponsbili si giocano la loro e altrui vita in manovre spericolate per guadagnare quei 10-15 sec ipotetici.
Se mi ritrovo uno che mi si mette a 1 metro dal culo mentre vado a 130km/h e sono incolonnato con altre auto , con chi me la devo prendere ?
Con Prodi di sicuro , ma poi ? Con Casini con Buttiglione? Con Pecoraro Scanio ? Sono loro responsabili se un idiota arriva allo svincolo come un pazzo e gira a dx direttamente dalla corsia di sorpasso ? E' Fini che dice di andare in corsia di emergenza a 100km/h per saltare le file ?
Ci sta una maleducazione e un livello di violenza , che ci vorrebbe l'arcangelo Gabriele per reprimere.....
La classe politica affetta da 10000 condizionamenti deve occuparsi dell'amministrazione della cosa pubblica , deve disciplinare , puo' anche marginalmente educare , ma nn puo' certo imporre con un disegno di legge il buon senso a chi ne è completamente privo.
barbasma
20-12-2007, 12:46
io mi metto solo nei panni di un genitore che regala al figlio il motorino.
a parte che sono contrario per principio... se vuole se lo paga da SOLO.
comunque se voglio che guidi una moto lo caccio su un minicross in pista finchè non impara tutto quello che serve.... ben prima che gli serva la patente.
almeno so che avrò fatto tutto il possibile per dargli le capacità di guidare bene.
poi al resto non posso provvedere se non con l'educazione al fatto che se vorrà correre... ci sono le piste... e non la strada.... e poi accada quel che accada.
vedo in giro troppi genitori che regalano i motorini come se fossero cellulari... idem per le auto.
vabbeh.... in norvegia svezia e finlandia ci sono più RENNE che moto... come si fa a fare un confronto con l'italia che ha una densità popolativa superiore di molte volte.
mi interessa il confronto con FRANCIA, GERMANIA, SPAGNA... le altre nazioni non sono confrontabili.
che provino loro a fare strade in questo paese pieno di valli, montagne... laghi... fiumi... mari....perfino i vulcani abbiamo!!!
tutti buoni a fare le strade dove è tutto piatto.
E' un problema di densità POPOLATIVA :clown:
L'Emarginato
20-12-2007, 12:53
...la natura farà il suo corso....i cattivi guidatori vedranno l'estinzione......e solo i piloti si riproduranno copiosamente...
barbasma
20-12-2007, 13:44
beh selezione naturale.
sempre che uno di questi simpaticoni... non ti investa mentre giri tranquillo.
L'Emarginato
20-12-2007, 13:51
....sarebbe ben più grave se t'investisse mentre ti riproduci...interromperebbe, inconsapevolmente la selezione naturale (o innaturale, a seconda dei gusti) della buona razza...una faza una raza...:lol:
barbasma
20-12-2007, 13:52
osi mettere in dubbio le mie origini ariane?
L'Emarginato
20-12-2007, 13:54
...il tuo sguardo lo dice lungo...forse hai origine africane...:rolleyes:
barbasma
20-12-2007, 13:55
beh c'è stato anche ROMMEL.
L'Emarginato
20-12-2007, 13:56
...anche oo uso ol rommel suglo occho....
Non mi stupisco troppo delle cifre.
Del resto la metà sono incidenti cittadini.
C'era un periodo, fino a 10 anni fa, che in moto ci si doveva guardare dal comportamento degli automobilisti.
Con vent'anni di esperienza su due ruote oggi riesco a prevedere tutte (finché va bene) le castronerie che mi può fare una 4ruote.
Però mi accorgo che il vero pericolo sono diventate moto e scooter :rolleyes:
In città il numero di quelli che guidano come forsennati, contro i più basilari principi di sicurezza, è altissimo.
Fuori città i "pistaioli" della domenica si lanciano a velocità supersoniche che manco Ghostriders! :mad:
I numeri VERI andrebbero decurtati degli aspiranti suicidi.
Gli incidenti che coinvolgono un motociclista che procede tranquillo per la sua strada devono essere considerati, solo quelli.
Un T-Max a 130 all'ora che fa lo slalom per le vie cittadine o una R1 che col ginocchio a terra a 240 sfreccia per i fondovalle sono una storia a se.
E di questi (con le varianti del caso), ce ne sono tantissimi, quanti non ci si crede.
Io non sono uno stinco di santo, e non voglio fare il moralizzatore, dico solo che quando la si cerca a volte la si trova, e dovrebbe avere un conteggio a parte.
barbasma
20-12-2007, 15:04
ormai le auto vanno solo piano... possono fare danni solo non mettendo la freccia e non rispettando la precedenza... ma il traffico è tale che ormai vanno a passo di lumaca.
in città invece regna l'anarchia a due ruote... precedenze... frecce... tagli di corsia improvvisi... zigzag... penso che sia statisticamente più sicura BAGDAD che il centro di milano.
i motociclisti si sono sempre lamentati degli altri.... adesso "siamo" proprio noi i soliti artefici del casino.
ci sono anche fenomeni "nuovi" non marginali. Molti conducenti di maxisputer in autostrada sopratutto in estate guidano facendo gli slalom come in citta' a 130 km/h e hanno un complesso nei confronti dei motociclisti veri per cui non appena ne vedono uno moltiplicano il coglionismo pur di stargli davanti.
barbasma
20-12-2007, 15:09
beh questo coglionismo lo ritrovo spesso anche in quelli con le endurostradali che appena vedono una sportiva si sentono in dovere di passargli davanti a qualsiasi prezzo.
quelli con le endurostradali che appena vedono una sportiva si sentono in dovere di passargli davanti a qualsiasi prezzo.
Specie quelli con le KTM, i peggiori! :lol:
barbasma
20-12-2007, 15:47
di solito io non le passo mai di forza.
se trovo il coglione di turno (qualsiasi moto abbia) che mi lima gli specchietti sorpassandomi quando sono tranquillo... mi limito ad incollarmi alla sua targa finchè forzando per lasciarmi dietro non sbaglia una curva.
se trovo quello bravo invece... mi passa che manco lo vedo... e manco provo ad inseguirlo... ci tengo alla pelle.
L'Emarginato
20-12-2007, 15:50
...sempre chiaramente nel rispetto dei limiti del CdS e della bravura tua come pilota?
Giusto?
Io so io...e voi nun sete un ...:lol::lol::lol:
barbasma
20-12-2007, 15:55
ovvio nei miei limiti e dove le strade lo consentono (passi alpini)... non sono bravo a guidare... ma sono comunque sopra la media del circolante.
per passare uno da cv sul libretto bastano anche 50kmh... se fatti dove lui frena.
sono completamente d'accordo col barba.
c'è un casino di gente che su due ruote considera "sicure" le robe che fanno più morti e feriti. i dritti, che tanto son dritti, checcevò? la città, la nostra cara città, così amica e antropizzata... lo slalom a soli 70 all'ora, che ce vo', sei fermo... le corsie d'emergenza dai 60 ai 130: non solo è dritta, ma per di più è vuota per definizione... sfilare a raso di una fila di macchine ferme... gli incroci...
non so voi, ma io conosco quasi solo morti che avevano la precedenza. però si erano dimenticati che il concetto di precedenza perde significato se l'intervallo tra quando appari in arrivo e quando sei arrivato si riduce a decimi di secondo. e i sorpassi, ne vogliamo parlare?
poi c'è il gran capitolo moto: andare di là. io qua son cattivo, dipendesse da me, il provvedimento repressivo sarebbe uno solo: telecamere su quattro curve strette consecutive. se uno ne taglia due, la moto all'asta e la patente A in fumo per 10 anni. non m'importa se sei un manicone che vai a tuono ma non sgarri di un mm, ma se sei uno di questi cazzoni che voglion fare i di più e, magari a percorrenze di curva piuttosto mediocri, mi stanno dillà fisso (entrano sul margine estremo sinistro ed escono a sinistra nelle curve a destra, invadono fisso a centrocurva in quelle a sinistra), per calcolo non per errore, allora tu e la tua genia ve ne andate a piedi.
son convinto che con sta semplice misura, senza velox e cazzi, in 3 tracciati a weekend a turnazione su 30 potenziali per ogni regione, per un miracolo la sinistrosità prettamente motociclistica precipiterebbe. e si leverebbero dai maroni anche quel bel tot di fenomeni da baraccone in macchina, che pure domenicalmente non mancano, e non son tanto i famosi vecchietti da 20 all'ora che vanno dal compare della cascina di fronte a giocare a briscola, contro i quali di solito si accaniscono immotivatamente i motociclisti disturbati nella serenità con cui esercitano il "sacrosanto" diritto di farsi i dritti di collina a 220.
di solito io non le passo mai di forza.
se trovo il coglione di turno (qualsiasi moto abbia) che mi lima gli specchietti sorpassandomi quando sono tranquillo... mi limito ad incollarmi alla sua targa finchè forzando per lasciarmi dietro non sbaglia una curva.
se trovo quello bravo invece... mi passa che manco lo vedo... e manco provo ad inseguirlo... ci tengo alla pelle.
a beh complimenti, bella genialata cambiare atteggiamento di guida a seconda del presunto QI ed abilità di chi ti sorpassa
barbasma
20-12-2007, 19:02
ma io vado uguale... è lui che rischia.
vitoskii
20-12-2007, 19:25
-esame di guida serio!!!!!!
possano volerci anche dieci anni di lezioni.
- corso di teoria con filmati delle più comuni cazzate commesse in moto (quando una cosa la vivi ti rimane in mente come un vecchio film dell'orrore)
sicuramente non basta ma limiterebbe i danni nei primi anni di guida.
Non ho letto nessuno che proponga una cosa seria da fare: creare le condizioni affinchè chi lo desideri possa accedere a corsi di guida sicura seri a prezzi ragionevoli in ogni regione. Nella mia non c'è possibilità di farne e oltre che pagarmi un corso di 2 gg che non costa - di 300÷350 neuri debbo sborsarne altrettanti x attraversare il Tirreno!!!
Rendere infinite le lezioni x ottenere la patente non serve al motociclista ma solo ad arricchire le autoscuole (non ho ancora conosciuto un istruttore che sa guidare bene la moto e forse nemmeno l'auto).:(
Quoto quanti hanno proposto limiti di potenza a 100 CV (che bastano ed avanzano x divertirsi e, x chi lo desidera, anche x ammazzarsi).
D'accordo anche per +controlli sulle strade con sistemi tecnologici ma anche con + dispiegamento di uomini che comminino sanzioni giuste e commisurate alle violazioni commesse (spesso fanno il c**o a chi sfora i limiti di pochi km/h e non inc****o i criminali ,siano essi in moto o su potenti auto o peggio suv!:mad:
:hello2:
E' sbagliato pensare che se gli incidenti sono più frequenti in città velocità e potenza non c'entrano, un mezzo che arriva a 100 all'ora in 3 sec a metà incrocio è già a 100;) Più veloce vai e più è difficile trovare una via di fuga, specie in città;)
IMHO potremmo rendere le patenti una cosa serissima, scuole guida super, riesami ogni tot anni, non cambierebbe una mazza, l'italiano medio se ne frega, cambia idea solo se uno delle migliaia di morti/feriti gravi l'anno entra in casa sua.
Alcune settimane fa su un telegiornale avevanointervistato un nonnino di 85 anni a cui avevano appena rinnovato la patente...gli facevano i complimenti....e questo tutto contento diceva che gli avevano fatto la visita oculistica e che ci vedeva benissimo.....
un giornalista serio doveva indignarsi e invece nulla....questi sono i criteri che si usano in Italia....
Cosa fanno gli altri paesei Europei???
per esempio fin Olanda....il corso di guida per la patente...sia per moto che per auto deve prevedere piu situazioni di traffico ....in citta in autostrada sotto la pioggia di notte..insomma deve verificare nelle piu diverse condizioni che chi guida sa come affrontarle.....
tutto questo non è novità degli ultimi anni ...lo fanno dal 1980.....e noi ancora con le polemiche le soluzioni.....e poi ce gente che si lamenta che in autostrada non si puo andare oltre 130.....ma dove volete andare.....calmatevi...
Alcune settimane fa su un telegiornale avevanointervistato un nonnino di 85 anni a cui avevano appena rinnovato la patente...gli facevano i complimenti....e questo tutto contento diceva che gli avevano fatto la visita oculistica e che ci vedeva benissimo.....
un giornalista serio doveva indignarsi e invece nulla....questi sono i criteri che si usano in Italia....
Cosa fanno gli altri paesei Europei???
per esempio fin Olanda....il corso di guida per la patente...sia per moto che per auto deve prevedere piu situazioni di traffico ....in citta in autostrada sotto la pioggia di notte..insomma deve verificare nelle piu diverse condizioni che chi guida sa come affrontarle.....
tutto questo non è novità degli ultimi anni ...lo fanno dal 1980.....e noi ancora con le polemiche le soluzioni.....e poi ce gente che si lamenta che in autostrada non si puo andare oltre 130.....ma dove volete andare.....calmatevi...
Sono d'accordo con quanto affermi ma solo in parte xchè spesso, ed è successo anche in questo thread, ci si lascia andare alle facili generalizzazioni.
Se è vero, come è vero, che l'età può fare la differenza, è vero anche che la può fare in meglio nel senso che è + facile trovare saggezza, esperienza, buon senso e prudenza in una persona matura che in un 20enne. Un'equazione che mi pare si volesse far passare qui è quella che: gomme "chiuse" fino alla spalla = pilota provetto, mentre questo piuttosto evidenzia l'utilizzo prevalente della moto e non dimostra certo che questo utilizzo sia fatto all'insegna del rispetto del codice della strada e degli altri utenti nè all'insegna della prudenza.:(
Io, nel mio quotidiano andare, ho potuto constatare che troppo spesso i pericoli maggiori arrivano da emuli di Valentino Rossi e/o di Michael Shumacher, piuttosto che da anziani troppo imbranati e non raramente la loro onnipotenza si esalta nei fine settimana, quando molti di questi impasticcati, bevuti e con senso di responsabilità microscopico, si lanciano sulle nostre strade alla guida dei loro potenti veicoli a folli velocità, contribuendo purtroppo a popolare le pagine dei quotidiani del giorno dopo.:violent1::mad:
:hello2:
io contesto il fatto che al rinnovo della patente ti facciano solo la visita della vista..... e nessuno si scandalizza......cavolo fai un poti controllo dei riflessi
fai un test in autostrada nell'ora di punta.....fai un controllo di notte......
chi va a 160 in autostrada è un criminale come chi ci va a 70....
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Traduzione italiana Team: vBulletin-italia.it |