maidiremai
03-10-2007, 11:56
ieri ho fatto ritorno in Italia ponendo fine alla mia avventura egiziana al rally.
prima di tutto a beneficio di chi si e' preoccupato, stò relativamente bene e non ho nulla di grave.
E' stato un mesto ritorno per molte ragioni colpito e steso nei sentimenti e nell'orgoglio.
Veniamo ora a un pò di cronistoria
Venerdi
Si parteeee, l'emozione è altissima condita dal piacere di vedere vecchi e conoscere nuovi amici.....
l'arrivo al cairo mi lascia senza parole...., l'anarchia regna sovrana ed il rispetto delle regole è una pia illusione.
raggiungiamo l'albergo in tarda serata e dopo una cena veloce si và a nanna.
Sabato
è il giorno delle verifiche tecniche ed amministrative, si ritirano i documenti, la strumentazione e si preparano le moto. l'ambiente è bello ed informale, tutti si danno una mano a risolvere i piccoli problemi ed i grandi campioni come Coma, Polli, Graziani e molti altri si mischiamo con la banda degli amatori.
Tutto funziona liscio e passate le verifiche posiziono il mio 660 nel parco chiuso in attesa della partenza del giorno dopo.
Domenica
....è il gran giorno, l'emozione è altissima e l'adrenalina è alle stelle, troppo..... ma non riesco a calmarmi.
si lascia l'albergo per la partenza ufficiale del rally alle piramidi divincolandosi attraverso il traffico del cairo, salire in moto mi calma un attimo e la vista della partenza con lo sfondo delle piramidi è da urlo!!!!
finora avevo solo sognato questo momento ed ora lo stò vivendo!!!! pazzesco.
incomincio a vedere i primi che partono ma per me c'è tempo... il numero 98 non aiuta, la tensione sale..... telefono a casa e sento la voce di mia moglie strana... penso che sia tesa anche lei e la saluto con un abbraccio virtuale.
ecco il momento è arrivato.. 5, 4, 3, 2, 1 VIA!!! scendo dal podio e mi appresto alla prima sezione della tappa, 50 km, che è ancora di trasferimento verso la partenza vera e propria della speciale.
ci arrivo senza problemi, e lì ancora attesa.... per aspettare il mio turno.
studio gli altri per come fanno le procedure e ....., finalmente si apre la pista di fronte a me fino a perdita d'occhio, non penso più a nulla se non a dare gas e leggere il road book.
sorprendentemente è tutto semplice, tutti i problemi che mi ero fatto per la navigazione si rivelano inesistenti, la moto risponde alla perfezione e guido rilassato e veloce.
vedo scorrere veloce i pettorali dei concorrenti partiti prima di me ed in men che non si dica arrivo al CP1.
timbro e riparto, il pistone veloce ed ondulato non mi dà nessun problema, ince non così per la moto, dieci km lasciato il cp1 la pompa della frizione decide di andare a fondo corsa....., poco male è tutto veloce e la frizione non mi servirà fino al cp2 dove è previsto il rifornimento e mi aspetta la mia assistenza.
la senda frazione scorre come la prima guido rillassato e voloce ed arrivo al cp2 dove i concorrenti che mi precedono hanno pettorali dal 40 al 60..... ca@@o come sono andato veloce!!!!
cerco la mia assistenza ma non trovo nessuno..., scoprirò poi che sono rimasti imbottiglitiata nel traffico del cairo..., pazienza mi arragerò anche senza frizione, faccio benzina alla moto e mangio un barretta.
in attesa che i commissari mi facciano ripartite viene da me ciro de petri e mi fà i complimenti per il tempo fatto nelle prime due sezioni di speciale.... ora andrò a controllare per verificare.
ecco il commissario che mi chiama per il via, tento di ripartire ma complice il fondo sabbioso molle e la frizione andata non ci riesco....., alla fine il commissario mi dà una spinta e riesco a ripartire...
poco male i 5 minuti persi...., ai fini del rally non significano nulla e i concorrenti partiti prima di me continuano a sfilare sorpossandoli senza difficoltà.
rimango concentrato e tutto và bene guida, navigazione, ritmo e fisico.
i trip 1 alla fermata della benzina, si azzera, poco male mi rimane il 2 se non fosse che dopo 30 km si rompe la sua custodia e si mette a penzolare tra strumentazione e forcella... merda!
la fortuna ha voluto che il rifornimento fosse al km 106, allora riaggiusto il trip 1 toglindo i 100 km e continuo senza problemi nella navigazione.
decido anche di alzare un pò il ritmo in previsione dell'ultima parte della tappa che si svilupperà tra le dune e dove incontrerò sicuramente delle difficoltà vista la mancanza della frizione....
i successivi 90 km sono goduria e adrenalina pura... corro velocissimo, attraversando wed e piccole dune, continuando a sorpassare gli altri concorrenti, le velovità che leggo sul gps sono tra i 120 ed i 150 km/h ma il controllo della moto è totale e tutto mi sembra semplice e naturale....
fino a che....
mi risveglio dolorante a terra e la moto sul calletto e la direzione gara che mi chiede.."fabio tutto ok???"
:rolleyes::rolleyes::rolleyes:
non penso a nulla e riparto..... cerco di bere ma scopro che il camel bag è esploso e non ho acqua da bere, non ricordo più nulla, ma cosa è successo mi chiedo????
non importa mi dico, cerca di arrivare in fondo alla tappa.
proseguo per altri 50 km, il dolore è fortissimo la spalla risponde lentamente, senza forza e con strani rumori, l'assenza della frizione rende difficoltosa la guida nella sabbia e l'assenza di acqua mi porta ad una veloce disidratazione, decido di non tentare neanche più di seguire il road book e seguo degli altri concorrenti in gara che però si perdono a loro volta attraversano un ferrovia ed io nel seguirli rimango insabbiato nella sponda......
non ho più acqua e forze per tirarla fuori, decido di desistere e chiudere la mia tappa qui prendendo la forfettaria per ripartire il giorno dopo, inutile sfinirsi.
un angelo a cavallo di una hp2 (W mamma bmw ed i gentlement bikers) si ferma, va ad avvertire il cp e ritorna portandomi un bottiglia d'acqua, grazie amico chiunque tu sia!
dopo 30 minuti arrivano i soccorsi e mi portano alla clinica mobile dove mi fanno un paio di flebo, mi ricompongono parzialmente la lussazione ma vediamo che il problema sono i legamenti..., rimandiamo a dopo la decisione se continuare domani o meno...
nel frattempo mi raggiunge alla clinica il pilota che ha prestato i primi soccorsi e mi racconta che dopo averlo passato a 150 km/h ha visto un gran polverone la moto che girava in aria ed io che facevo un volo pazzesco per poi trovarmi a terra senza sensi e dopo aver avvertito la direzione corsa e rialzata la moto non potendo fare altro ha ripreso la sua gara. un grazie enorme anche a lui!:eek:
raggiungo dolorante la mia tenda e trovo sul telefono un messaggio che è mancata improvvisamente mi suocera...:(:(:(
tutto riprende una dimensione normale, la decisione è immediata, lascio la corsa e rientro in famiglia.
prendo una jeep e rientro al cairo la notte stessa ed in italia ieri pomeriggio dove durante la visita ospedaliera mi riscontrano oltre a contusioni varie, costole incrinate e una lussazione acrominon-claveare di 4 grado che necessiterà di un inervento chirurgico a brevissimo termine, volevano ricoverarmi immediatamente ma come potete immaginare avevo molte cose da fare a casa.
ecco questi sono i fatti essenziali, ringrazio e tranquillizzo chi mi ha cercato sul cellulare e si è preoccupato quì sul forum.
adesso facciamo una pausa di riflessione e poi decideremo per il futuro.
ciao ed un abbraccio a tutti.:D:D:D:eek:
prima di tutto a beneficio di chi si e' preoccupato, stò relativamente bene e non ho nulla di grave.
E' stato un mesto ritorno per molte ragioni colpito e steso nei sentimenti e nell'orgoglio.
Veniamo ora a un pò di cronistoria
Venerdi
Si parteeee, l'emozione è altissima condita dal piacere di vedere vecchi e conoscere nuovi amici.....
l'arrivo al cairo mi lascia senza parole...., l'anarchia regna sovrana ed il rispetto delle regole è una pia illusione.
raggiungiamo l'albergo in tarda serata e dopo una cena veloce si và a nanna.
Sabato
è il giorno delle verifiche tecniche ed amministrative, si ritirano i documenti, la strumentazione e si preparano le moto. l'ambiente è bello ed informale, tutti si danno una mano a risolvere i piccoli problemi ed i grandi campioni come Coma, Polli, Graziani e molti altri si mischiamo con la banda degli amatori.
Tutto funziona liscio e passate le verifiche posiziono il mio 660 nel parco chiuso in attesa della partenza del giorno dopo.
Domenica
....è il gran giorno, l'emozione è altissima e l'adrenalina è alle stelle, troppo..... ma non riesco a calmarmi.
si lascia l'albergo per la partenza ufficiale del rally alle piramidi divincolandosi attraverso il traffico del cairo, salire in moto mi calma un attimo e la vista della partenza con lo sfondo delle piramidi è da urlo!!!!
finora avevo solo sognato questo momento ed ora lo stò vivendo!!!! pazzesco.
incomincio a vedere i primi che partono ma per me c'è tempo... il numero 98 non aiuta, la tensione sale..... telefono a casa e sento la voce di mia moglie strana... penso che sia tesa anche lei e la saluto con un abbraccio virtuale.
ecco il momento è arrivato.. 5, 4, 3, 2, 1 VIA!!! scendo dal podio e mi appresto alla prima sezione della tappa, 50 km, che è ancora di trasferimento verso la partenza vera e propria della speciale.
ci arrivo senza problemi, e lì ancora attesa.... per aspettare il mio turno.
studio gli altri per come fanno le procedure e ....., finalmente si apre la pista di fronte a me fino a perdita d'occhio, non penso più a nulla se non a dare gas e leggere il road book.
sorprendentemente è tutto semplice, tutti i problemi che mi ero fatto per la navigazione si rivelano inesistenti, la moto risponde alla perfezione e guido rilassato e veloce.
vedo scorrere veloce i pettorali dei concorrenti partiti prima di me ed in men che non si dica arrivo al CP1.
timbro e riparto, il pistone veloce ed ondulato non mi dà nessun problema, ince non così per la moto, dieci km lasciato il cp1 la pompa della frizione decide di andare a fondo corsa....., poco male è tutto veloce e la frizione non mi servirà fino al cp2 dove è previsto il rifornimento e mi aspetta la mia assistenza.
la senda frazione scorre come la prima guido rillassato e voloce ed arrivo al cp2 dove i concorrenti che mi precedono hanno pettorali dal 40 al 60..... ca@@o come sono andato veloce!!!!
cerco la mia assistenza ma non trovo nessuno..., scoprirò poi che sono rimasti imbottiglitiata nel traffico del cairo..., pazienza mi arragerò anche senza frizione, faccio benzina alla moto e mangio un barretta.
in attesa che i commissari mi facciano ripartite viene da me ciro de petri e mi fà i complimenti per il tempo fatto nelle prime due sezioni di speciale.... ora andrò a controllare per verificare.
ecco il commissario che mi chiama per il via, tento di ripartire ma complice il fondo sabbioso molle e la frizione andata non ci riesco....., alla fine il commissario mi dà una spinta e riesco a ripartire...
poco male i 5 minuti persi...., ai fini del rally non significano nulla e i concorrenti partiti prima di me continuano a sfilare sorpossandoli senza difficoltà.
rimango concentrato e tutto và bene guida, navigazione, ritmo e fisico.
i trip 1 alla fermata della benzina, si azzera, poco male mi rimane il 2 se non fosse che dopo 30 km si rompe la sua custodia e si mette a penzolare tra strumentazione e forcella... merda!
la fortuna ha voluto che il rifornimento fosse al km 106, allora riaggiusto il trip 1 toglindo i 100 km e continuo senza problemi nella navigazione.
decido anche di alzare un pò il ritmo in previsione dell'ultima parte della tappa che si svilupperà tra le dune e dove incontrerò sicuramente delle difficoltà vista la mancanza della frizione....
i successivi 90 km sono goduria e adrenalina pura... corro velocissimo, attraversando wed e piccole dune, continuando a sorpassare gli altri concorrenti, le velovità che leggo sul gps sono tra i 120 ed i 150 km/h ma il controllo della moto è totale e tutto mi sembra semplice e naturale....
fino a che....
mi risveglio dolorante a terra e la moto sul calletto e la direzione gara che mi chiede.."fabio tutto ok???"
:rolleyes::rolleyes::rolleyes:
non penso a nulla e riparto..... cerco di bere ma scopro che il camel bag è esploso e non ho acqua da bere, non ricordo più nulla, ma cosa è successo mi chiedo????
non importa mi dico, cerca di arrivare in fondo alla tappa.
proseguo per altri 50 km, il dolore è fortissimo la spalla risponde lentamente, senza forza e con strani rumori, l'assenza della frizione rende difficoltosa la guida nella sabbia e l'assenza di acqua mi porta ad una veloce disidratazione, decido di non tentare neanche più di seguire il road book e seguo degli altri concorrenti in gara che però si perdono a loro volta attraversano un ferrovia ed io nel seguirli rimango insabbiato nella sponda......
non ho più acqua e forze per tirarla fuori, decido di desistere e chiudere la mia tappa qui prendendo la forfettaria per ripartire il giorno dopo, inutile sfinirsi.
un angelo a cavallo di una hp2 (W mamma bmw ed i gentlement bikers) si ferma, va ad avvertire il cp e ritorna portandomi un bottiglia d'acqua, grazie amico chiunque tu sia!
dopo 30 minuti arrivano i soccorsi e mi portano alla clinica mobile dove mi fanno un paio di flebo, mi ricompongono parzialmente la lussazione ma vediamo che il problema sono i legamenti..., rimandiamo a dopo la decisione se continuare domani o meno...
nel frattempo mi raggiunge alla clinica il pilota che ha prestato i primi soccorsi e mi racconta che dopo averlo passato a 150 km/h ha visto un gran polverone la moto che girava in aria ed io che facevo un volo pazzesco per poi trovarmi a terra senza sensi e dopo aver avvertito la direzione corsa e rialzata la moto non potendo fare altro ha ripreso la sua gara. un grazie enorme anche a lui!:eek:
raggiungo dolorante la mia tenda e trovo sul telefono un messaggio che è mancata improvvisamente mi suocera...:(:(:(
tutto riprende una dimensione normale, la decisione è immediata, lascio la corsa e rientro in famiglia.
prendo una jeep e rientro al cairo la notte stessa ed in italia ieri pomeriggio dove durante la visita ospedaliera mi riscontrano oltre a contusioni varie, costole incrinate e una lussazione acrominon-claveare di 4 grado che necessiterà di un inervento chirurgico a brevissimo termine, volevano ricoverarmi immediatamente ma come potete immaginare avevo molte cose da fare a casa.
ecco questi sono i fatti essenziali, ringrazio e tranquillizzo chi mi ha cercato sul cellulare e si è preoccupato quì sul forum.
adesso facciamo una pausa di riflessione e poi decideremo per il futuro.
ciao ed un abbraccio a tutti.:D:D:D:eek: