Visualizza la versione completa : Non per essere polemico, ma anche i Carabinieri...
Piermerlino
16-09-2007, 23:10
Lungolago ore 12,15 in macchina, altezza Oltrona, io, Virgy ed il bambino.
Eravamo in colonna in 3ben distanziati, il Carabiniere si stacca dalla sua vettura e si avvicina al bordo della strada, io inizio a ridere e mi viene da mettere la freccia per accostare.
Di fatti passano i primi due ed il militare alza la paletta.
Accosto: Patente e Carta di circolazione.
Guarda la carta e dice soddisfatto: Vedo che la revisione l'ha fatta !
Guarda la patente: Ma lei risiede ancora a Milano (scusa, ma cosa vuol dire ancora, per quale ragione nel frattempo avrei dovuto cambiare residenza? Ma poi chi ti dice che io abito da queste parti; non posso essere venuto su questa mattina presto a far castagne ed ora ritorno per l'ora di pranzo ?)
Rispondo: Si
Cosa ci fa da queste parti?
Lavoro qui e poi ho la morosa,
Ma dove lavora?
Lavoro a...
E che lavoro fa?
Seguo la produzione
La produzione di cosa ?
Articoli per...
Mi riconsegna la patente, il libretto e mi saluta.
Non annota niente a differenza di come solitamente fanno.
Ovviamente non ho voluto fare il polemico, ma è normale sta cosa ?
Isabella
16-09-2007, 23:16
mah, sinceramente io non so se avrei dato tutte quelle risposte, anzi, gli avrei chiesto io "scusi, perchè me lo chiede?"....
e invece di star li 3 minuti, ci stavo mezz'ora almeno ad andar bene, e sicuramente mi appioppava un verbale per una cazzata qualsiasi....
va là che hai fatto bene, te la sei sbrigata in fretta
comunque, a me non sembra normale, a meno che non ti avesse già notato in altri momenti nella stessa zona...
Berghemrrader
16-09-2007, 23:22
Lungolago ore 12,15 in macchina, altezza Oltrona, io, Virgy ed il bambino.Ovviamente non ho voluto fare il polemico, ma è normale sta cosa ?
E' bello essere fermati quando sei a posto.
io ho beccato multe da polizia, polizia municipale, vigili urbani, etc.
Ma MAI dai carabinieri! Loro, salvo poche eccezioni, sono sulla strada e rischiano la vita per fare il loro lavoro. Che NON E' rompere le balle al prossimo specialmente se motociclista.
Ripeto, le eccezioni ci saranno anche nei CC, ma generalmente ho sempre trovato persone di buon senso.
L'ultima volta mi hanno fermato in montagna. Camper da superare che io ovviamente supero in scioltezza in un LUNGO rettilineo ma con riga continua.
Loro mi fermano ed io ovviamente avevo torto marcio. Ho ammesso chiaramente di aver sbagliato senza strane giustificazioni. Loro hanno controllato i documenti e mi hanno lasciato andare con un "Vada piano, mi raccomando!":cool:
Quando ho raccontato loro che ero da poco rientrato in possesso di tutti i miei 20 punti (da 11 punti) ha pure ironizzato con un "Ahhhh..... ma allora lei è un professionista!":lol::lol::lol::lol:
Luponero
16-09-2007, 23:30
Certamente si è normalissimo. Non tira un'aria bellissima in giro e stanno accorti!
Tra l'altro non vedo il problema, domande comuni e lecite, una volta le facevano sempre, ormai ci siamo abituati male!
Berghemrrader
16-09-2007, 23:30
Come dico spesso io anche le Forze dell'Ordine sono uomini.
Qualche settimana fa mi sono beccato da vero pirla 168 euro e 5 punti (Vigili) ed avevo pure dimenticato a casa la assicurazione fresca di rinnovo!
Spiegando che gliel'avrei portata in visione anche subito mi hanno abbuonato i 35 euro di mancanza di documentazione (e la perdita di tempo di presentarmi dai Caramba con la assicurazione in mano) perchè "avevo già abbastanza problemi".
Secondo me se non vuoi avere ragione a tutti i costi quando hai evidentemente sbagliato (come nel mio caso) riesci a limitare i danni.
E' che i maschietti sono, tendenzialmente, un po' meno polemici, in genere.
E' così che la scampano più di frequente.
Le femminuccie tendono invece al masochismo, almeno per strada.
Berghemrrader
16-09-2007, 23:40
Ti avrà visto ridere...
Non mi andava di ridere, ma alla fine gli ho stretto la mano.
Eravamo almeno una 20ina tra moto ed auto, alcuni erano davvero incazzati.
Uno sbraitava ad alta voce che è assurdo il limite di 50 in quella strada, ed aveva ragione, ma visto che il cartello c'era io ho pagato per la mia folle velocità di 87kmh.
Arabbiarsi non serve purtroppo.
Scusa Berg, era riferito a Piermerlino....
microcefalo
17-09-2007, 07:41
Ti ha cortesemente interrogato. Con quelle quattro domande ha aggiornato il suo data base sul territorio, se ti rivede sa chi sei ;)
non vedo quale sia il problema,
meglio dieci pattuglie che ti fermano per un controllo
che un velox imboscato dietro un portabagagli
sono d'accordo con Romargi. al di là di ogni considerazione però di fondo direi che sulla strada serve la presenza delle forze dell'ordine. che sono persone che stanno svolgendo il proprio lavoro. diverso è far cassa.
buoni km
Deleted user
17-09-2007, 08:49
non ci vedo nulla di strano, hai mai sentito parlare di Pubblici Ufficiali?
mah... in fin dei conti é stata una questione di pochi minuti. non avendo nulla da nascondere...
anche se a volte... in dogana: quando ti chiedono se hai qualcosa da dichiarare, rispondo no e vogliono controllare il bagagliaio, lo apri e non c é niente e lo guardo come per dire "mi hai dato del disonesto eh ?". Controlla e basta senza chiedere.
non vedo quale sia il problema,
meglio dieci pattuglie che ti fermano per un controllo
che un velox imboscato dietro un portabagagli
Straquoto.
Dpelago KTM 990 Adv.
L'Arma è sempre l'Arma,generalmente hanno un buon senso decisamente più acceso delle altre forze dell'ordine......è normale cmq che gli str..zi li becchi ovunque
Il Veleggiatore
17-09-2007, 09:05
non ci vedo nulla di strano, hai mai sentito parlare di Pubblici Ufficiali?
stai buono tu, che ti faccio una perquisizione corporale
Il Veleggiatore
17-09-2007, 09:06
L'Arma è sempre l'Arma,generalmente hanno un buon senso decisamente più acceso delle altre forze dell'ordine......è normale cmq che gli str..zi li becchi ovunque
"stronzo" perchè ha chiesto legittime informazioni?
apperò
Non credo siano così legittime e comunque dovremmo sempre chiedere perché ce le chiedono.
Qualche anno fa ero con un amico spagnolo a Linate, dentro l'aeroporto, la Polizia ci ha fermato chiesto i documenti e fatto un po' di domande. Io ho risposto senza battere ciglio.
Quando ci siamo allontanati l'amico mi ha bonariamente detto che in Spagna tutto questo non sarebbe possibile: se ti fanno domande ti devono anche dire perché le fanno e perché ti chiedono i documenti. Li ha definiti i nostri stipendiati. Non ho mai dimenticato quel giorno e quella lezione, io che mi sento sempre un po' in difetto quando mi fermano anche se non ho fatto niente e ho tutto in regola.
Il Veleggiatore
17-09-2007, 10:12
definirli "i nostri stipendiati" non è una lezione
è un insulto.
mangiafuoco
17-09-2007, 10:17
non e' normale per niente. Io gli avrei raccontato un sacco di balle...
comunque, tieni presente che quando ti fermano e, per esempio, ti fanno aprire il bagagliaio anche se e' tutto in regola ti DEVONO fare il verbale.
Ovviamente questo non lo fanno mai, perche' se e' tutto in regola non ne hanno voglia, pero' tu pretendilo...se hai tempo da perdere.
Commodoro
17-09-2007, 10:23
definirli "i nostri stipendiati" non è una lezione
è un insulto.
No assolutamente, nei paesi anglosassoni li chiamano "pubblic servant", assolutamente non è dispregiativo anzi "al servizio del pubblico" è o dovrebbe essere un onore e implica una mentalità secondo la quale il cittadino non è un nemico da vessaere ma qualcuno da proteggere e al cui servizio le forze dell'ordine e in genere tutti gli impiegati dello stato sono. Questione di civiltà.
o più semplicemente magari volevano solo vedere se avevi bevuto senza ricorrere all'etilometro...
Anche tu pero'........... abitare ancora a Milano!!!
No assolutamente, nei paesi anglosassoni li chiamano "pubblic servant", assolutamente non è dispregiativo anzi "al servizio del pubblico" è o dovrebbe essere un onore e implica una mentalità secondo la quale il cittadino non è un nemico da vessaere ma qualcuno da proteggere e al cui servizio le forze dell'ordine e in genere tutti gli impiegati dello stato sono. Questione di civiltà.
Esatto al cento per cento.
No assolutamente, nei paesi anglosassoni li chiamano "pubblic servant", assolutamente non è dispregiativo anzi "al servizio del pubblico" è o dovrebbe essere un onore e implica una mentalità secondo la quale il cittadino non è un nemico da vessaere ma qualcuno da proteggere e al cui servizio le forze dell'ordine e in genere tutti gli impiegati dello stato sono. Questione di civiltà.
Quoto.
Il fatto che i dipendenti statali ( che siano politici o forze dell'ordine nulla cambia) sono nostri dipendenti è un concetto che dobbiamo tenere sempre presente. Non è offensivo per nessuno ma è importante che ne siano sempre consapevoli e serve ad evitare che perdano di vista il motivo per il quale, poco o tanto, sono pagati.
Il Veleggiatore
17-09-2007, 10:49
Commo, definirli "al servizio del pubblico" ha un'accezione completamente diversa che "nostri stipendiati", che trasuda un nonsochè di "nostri schiavi".
La tua definizione mi sta bene, l'altra no
Commo, definirli "al servizio del pubblico" ha un'accezione completamente diversa che "nostri stipendiati", che trasuda un nonsochè di "nostri schiavi".
La tua definizione mi sta bene, l'altra no
Nel privato nessuno si offende di essere un dipendente stipendiato, perchè mai dovrebbero offendersi nel pubblico? E da queste concessioni che si pongono le basi per l'arroganza. Io contribuisco al loro stipendio affinchè mi rendano un servizio ergo sono miei stipendiati.
Una sera sono stato piu' di mezzora a spiegare al carabiniere graduato che le luci in basso nel paraurti non erano fendinebbia ma le luci di posizione. Mi aveva fermato chiedendomi " secondo lei c'e' nebbia questa sera?". Alla fine mi ha lasciato andare dicendo "Vabbe' , "visto che aveva la cintura...". A quel punto l'ho salutato con un "augurio" in piemontese...
E pensare che avevo pure fatto domanda per fare il servizio militare nell'Arma, ma non mi hanno voluto... :lol::lol::lol:
Commo, definirli "al servizio del pubblico" ha un'accezione completamente diversa che "nostri stipendiati", che trasuda un nonsochè di "nostri schiavi".
La tua definizione mi sta bene, l'altra no
Visto che nostri stipendiati l'ho scritto io, ti rispondo io.
Nostri schiavi è molto lontano dai miei pensieri e se hai visto qualcosa trasudare avresti dovuto guardare meglio. E comunque confermo: quei signori sono nostri stipendiati, di tutti noi, anche di loro stessi che avendo una busta paga pagano tutte le tasse. Sono al nostro servizio così come io sono al loro servizio quando faccio il mio lavoro.
Hanno il dovere di controllare, abbiamo il dovere di chiedere perché. Correttezza nei rapporti e capacità di sentirsi cittadini e non sudditi. E ripeto che nessuno, e tanto meno io, ci mancherebbe, li considera schiavi: fanno un lavoro utile, spesso malpagato e di grande sacrificio.
Dico solo a me stesso, e lo insegno ai due giovinotti che mi sono piovuti in casa sottoforma di figli, di mantenere dignità e non aver mai paura.
non sono cosi' sicuro di quel che dico, ma credo sia un loro diritto farti delle domande per "accertare" che tipo sei,ed eventualmente definire la tua pericolosita' sociale.Nel senso che fa parte degli accertamenti che possono fare, e che a volte fanno portando la gente in caserma appunto per "accertamenti".Capisco che possa risultare fastidioso
Il Veleggiatore
17-09-2007, 11:42
pm: spiegata così, la approvo in pieno.
avevo intepretato negativamente dopo aver letto tante sciocchezze sull'Arma da parte di diversi forumisti nei giorni scorsi.
postilla11
17-09-2007, 11:59
Domande assolutamente legittime, i cc devono conoscere il più possibile il territorio.... Niente di strano in quello che è successo se non la solita italica diffidenza e paura delle forze dell'ordine. :)
onestamente non capisco il senso di questa polemica.
l'unica possibilità per il controllo del territorio da parte delle forze dell'ordine
è quella di stare in strada, verificando attraverso questo tipo di controlli
che ci circola non sia un ricercato o simile.
in tal senso firmerei per essere fermato 2 volte al giorno
(augurandomi che dal 3° giorno si accontentino di un lampeggio :lol:).
certo, la buona educazione e il buon senso
concorrerebbero a far crescere una sensazione di fiducia e serenità
verso i "pubblici dipendenti", cosa che, a fronte di situazioni tipo
faretti antinebbia, spesso invece non accade.
Essere fermati è il prezzo da pagare per un territorio più sicuro. Lo pago molto volentieri. Faccio 30k km all'anno e direi che dovrei essere fermato più spesso, non mi fermano nemmeno una volta l'anno...
Poi i Caramba sono particolarmente educati e professionali (lo dice un ex poliziotto).
Una nota sulla perquisizione: se l'agente dice "le spiace aprire il bagagliaio?" e tu lo apri, è una tua scelta, non ti deve dare nessun verbale, sei tu che volontariamente hai aperto e mostrato il contenuto, a meno che tu non lo chieda, ma è una situazione borderline.
Se tu rispondi "scusi, perché me lo chiede? o ricorrono i requisiti di legge per la perquisizione o non ricorrono, faccia il suo dovere e non mi chieda nulla, che poi porto il verbale che mi rilascerà dal magistrato e vedremo se ha lei abusato o meno..." allora sì che deve lasciarti il verbale di perquisizione...
Io però, visto che non trasporto mai albanesi o droga o armi, apro volentieri e li aiuto a fare il loro lavoro, visto che lavorano per me...
ora vi faccio ridere: mia moglie viene fermata sulle colline modenesi dai caramba che le chiedono "come mai viene fin qui da Pordenone?". Mia moglie, che vive in provincia di Padova, non sapendo bene come rispondere li guarda e dice: "pordenone?". Loro: sì, PD non è Pordenone?
Un mio cugino ha smarrito il borsello con dentro tutto quello che aveva appresso. E' subito andato dai carabinieri per la denuncia:
"buongiorno. Vorrei denunciare lo smarrimento/furto del borsello con dentro documenti, carte di credito, soldi, tutto"
"bene, mi dia un documento........"
"............"
"senza documento non può fare denuncia........"
se n'è andato....
er-minio
17-09-2007, 13:04
Visto che nostri stipendiati l'ho scritto io, ti rispondo io.
Nostri schiavi è molto lontano dai miei pensieri e se hai visto qualcosa trasudare avresti dovuto guardare meglio. E comunque confermo: quei signori sono nostri stipendiati, di tutti noi, anche di loro stessi che avendo una busta paga pagano tutte le tasse. Sono al nostro servizio così come io sono al loro servizio quando faccio il mio lavoro.
Hanno il dovere di controllare, abbiamo il dovere di chiedere perché. Correttezza nei rapporti e capacità di sentirsi cittadini e non sudditi. E ripeto che nessuno, e tanto meno io, ci mancherebbe, li considera schiavi: fanno un lavoro utile, spesso malpagato e di grande sacrificio.
Dico solo a me stesso, e lo insegno ai due giovinotti che mi sono piovuti in casa sottoforma di figli, di mantenere dignità e non aver mai paura.
Ineccepibile. :D
Il succo del problema è nella mentalità italica. Se tu sei un mio stipendiato, sei uno squallido sottoposto al mio cospetto e devi stare zitto e mosca. È proprio qui lo sbaglio. No? Per questo la gente lo interpreta come un insulto, purtroppo.
Comunque le domande (o gentili interrogatori) da parte delle forze dell'ordine ben vengano se servono.
Fine Agosto ero sotto casa, alle 2 di notte, sul marciapiede di fronte il mio portone aspettando che venisse un amico a riprendersi la macchina.
Passa una volante dei carabinieri, mi guardano e passano. Io inizio a contare fino a 5 aspettando...
Si fermano.
Fanno manovra e tornano indietro.
"Che stai facendo qui?" Mi chiedono.
Gli dico che abitavo al palazzo di fronte, che ero appena tornato da fuori Roma e aspettavo una persona per ridargli le chiavi della sua macchina. Gli chiedo se vogliono un documento, ma rifiutano e se ne vanno.
Controllano e la cosa mi ha fatto piacere. Certo, se fossero passati 400 metri più su a controllare lo stato dei travestiti e casini vari che accadono in zona sarebbe stato ancora meglio. :wink: anche se penso non sia così facile per loro "intervenire".
Comunque le (poche) volte che mi hanno fermato i Carabinieri con la moto non mi hanno mai detto nulla perchè ci siamo sempre messi a chiacchierare di moto :lol: evidentemente non erano controlli "intensivi".
Con la Polstrada pure. Solo l'ultima volta mi hanno fatto pelo e contropelo...
iceunstable
17-09-2007, 13:05
Oggetto Del Post:.... Ben Vengano I Controlli El Territorio...normali Dmande E Normali Risposte...forse Con Le Forze Dell'ordine Bisognerebbe Imparare Ad Instaurare Un Rapporto Di Dialogo E Secondo Me Queste Sono Normali Fasi Del Loro Lavoro.....io Personalmente Come Molti Altri Non Ho Nulla Da Nascondere Quindi Domandino Pure Cio' Che Vogliono..sempre Nel Rispetto Reciproco Naturalmente.....E QUANDO MI FERMANO DUE CHIACCHERE LE SCAMBIO SEMPRE VOLENTIERI.....per Le Altre Cose Tipo "CAPPELLE,BARZA,"...ect... Beh Dai Ragazzi Capita Di Trovare Il Piantone Di Turno Un Po' Svampito........ Noi Tutti Nel Nostro Lavoro Siamo Poi Sempre Cosi' Perfetti..??? ;) ANCHE LA POLSTRADA MI HA FERMATO E PRIMA DI LASCIARMI ANDARE MI HA CHIESTO SCUSI MA LE FRECCE QUESTA MOTO NON LE HA?.....LE HO INDICATE (Ks) MI HA CHIESTO SCUSA ED E' FINITA CON UN SORRISO....:lol::lol:
Flying*D
17-09-2007, 13:13
Se e' lecito per loro far domande e' lecito per me chiedergli il perche'.. tutto ovviamente con il massimo rispetto ,mica un " ma chette frega!?!?!:lol::lol:
X Ice7: Hai ragione, ma volevano farmi la multa per l'uso dei fendinebbia mentre erano le luci di posizione. (solo per precisare ;))
Potremmo discutere anche sul modo in cui ti si rivolgono quando ti fermano, dandoti la sensazione che per loro sei un delinquente, ma forse vado fuori argomento...
Per il resto hanno tutta la mia ammirazione, e quando li vedo passare sotto casa mia ne sono lieto.
Pio, non so che esperienza tu abbia ma a me mi si son sempre rivolti con "buongiorno" appena fermato e dopo aver visto i documenti con "signor xxxx", ovviamente io mi comporto nella stessa maniera e quando mi lasciano andare ci auguriamo reciprocamente la buona giornata. Non ho mai avuto la sensazione di essere per loro un delinquente ne con la polizia ne con i carabinieri.
Questa e' la mia sensazione. Comunque io scendo sempre dall'auto quando mi fermano, per rispetto nei loro confronti. Poi, magari, a loro non gliene frega nulla...:)
Flying*D
17-09-2007, 15:47
Questa e' la mia sensazione. Comunque io scendo sempre dall'auto quando mi fermano, per rispetto nei loro confronti. Poi, magari, a loro non gliene frega nulla...:)
Io invece non scendo mai perche' non vorrei che il mio gesto fosse interpretato come una forma di aggressione.. se me le chiedono loro nessun problema, ma visto che dalle mie parti fermano sempre con la mitraglietta tra le mani preferisco andare sul sicuro:-o:lol:
a me m'hanno sempre trattato in modo gentile e rispettoso, eccetto due volte:
una volta 25 anni fa m'inseguirono in città per 2km perché avevo percorso la corsia dei bus, non me ne accorsi, mi fecero i fari, io credendo fosse un amico gli risposi col dito medio... allora scendendo dalla macchina la prima cosa che mi dissero fu: "questo può infilarselo nel culo"!!!!!! come dargli torto!
un'altra volta trent'anni fa a Padova, nelle notti delle bombe, quando la città era deserta come col coprifuoco, giravano i pattuglioni della Celere, mi videro correre, ero solo in ritardo, mi presero e mi schiaffeggiarono per farmi confessare il crimine commesso, poi mi portarono in questura, poi mi lasciarono andare..."per questa volta" dissero. Evitai di rispondere "anche tutte le prossime, coglione". Ma era comprensibile, autonomia sparava, c'erano le bombe, questi erano ragazzi di famiglie povere che facevano una scelta tra delinquenza e polizia (a metà anni 70 l'ufficio arruolamento aveva le ragnatele alla porta), non mi sento di criticarli, anche se avevo 15 anni, forse avevano più paura di me a fare quel lavoro in quella città in quel periodo...
Io invece non scendo mai perche' non vorrei che il mio gesto fosse interpretato come una forma di aggressione.. se me le chiedono loro nessun problema, ma visto che dalle mie parti fermano sempre con la mitraglietta tra le mani preferisco andare sul sicuro:-o:lol:
io tengo le mani sul volante e gli chiedo se posso scendere
walter58
17-09-2007, 16:12
Se il Carabiniere faceva l'indovino non ti avrebbe chiesto niente.
Avrebbe scritto e basta.
Joe Falchetto
17-09-2007, 16:53
Guarda, anche io la pensavo così.
Poi la scorsa estate un CC mi ha fatto cambiare idea.
Gli stronzi sono dappertutto, anche tra i CC (e tutte le altre FFOO).
Il problema non è che ci siano, è che è difficile eliminarli.
Ciò detto, preferisco che abbiano il diritto di fermare per un controllo documenti e 4 domande di rito, piuttosto che perdano il loro tempo (pagato da tutti) a domandarsi se sia o meno il caso di fermare.
Si chiama controllo del terriotrio e ringraziare l'Arma della professionalità con cui lo svolgono.
Che Dio ci conservi i Carabinieri così come sono... con l'equilibrio e il senso delle istituzioni con i quali svolgono i loro compiti.
Si chiama controllo del terriotrio e ringraziare l'Arma della professionalità con cui lo svolgono.
Che Dio ci conservi i Carabinieri così come sono... con l'equilibrio e il senso delle istituzioni con i quali svolgono i loro compiti.
quoto al 100%
poi a dirla tutta i tutori della legge diventano stronzi quando è stronzo con loro quello che fermano
Joe Falchetto
17-09-2007, 17:37
Frenco, di solito è così.
Ma la scorsa estate mi son fermato per chiedere gentilmente aiuto a un CC e questo mi ha trattato a pesci in faccia.
Ho lasciato cadere la cosa solo perchè a bordo avevo una 75enne ed un'82enne.
I maleducati ci sono ovunque, in ogni categoria professionale. Questo non toglie che il rispetto per la divisa e per ciò che rappresenta dovrebbe essere un valore imprescindibile del vivere civile.
Aggiungo, poi, che per motivi professionali mi trovo da molti anni a lavorare con le Forze dell'Ordine e posso affermare che la professionalità dell'Arma dei Carabinieri è quanto di più alto ci sia in un paese come il nostro che tanti segni di declino mostra ogni giorno. Mi ripeto ma... che Dio ce li conservi esattamente così come sono.
almeno s'è fatto due chiacchiere... ;)
Piermerlino
17-09-2007, 21:32
Rispondo un po' a tutti:
Per l'amor del cielo, sino al momento nulla da dire sui Carabinieri.
Mi è sembrato strato l'interrogatorio perchè è la prima volta che vengo fermato e che mi viene fatte questo genere di domande.
Ovviamente, non avendo nulla da nascondere, non ho avuto alcun problema a rispondere.
Il tono del militare era oltretutto educato.
Mi hanno lasciato perplesso solo due cose:
Le altre volte non mi hanno mai chiesto nulla, si sono allontanati con i documenti, hanno compilato il loro registro, mi hanno restituito il tutto e mi hanno "congedato". QUesta volta non hanno compilato niente, oltretutto neanche la domanda rituale:
"Qui c'è scritto obbligo di lenti, come mai non porta gli occhiali ?"
"Porto le lenti a contatto"
"Ma lo sa che deve avere gli occhiali in macchina ?"
"Eccoli"
Seconda cosa: Perchè mi ha chiesto come mai risiedo ancora a Milano. Ma chi gli ha detto che abito in provincia di Varese ?
Controlli di questo genere non mi disturbano affatto. Giustamente piuttosto che farmi rapinare da un Autvelox dietro la siepe, preferisco farmi conoscere da tutte le pattuglie della zona.
Daccordo che ero in macchina con la moglie ed il figlio e che ho la faccia da bravo ragazzo, ma un controllo così serve un po' a poco.
Può anche essere che abbia avuto compassione del mio povero GTV con i paraurti completamente graffiati, il cofano scolorito e con le valvole che tintinnano tipo i campanelli della slitta di Babbo Natale.
Comunque sempre meglio dei due finanzieri che mi hanno fermato anni or sono alle porte di Potenza e che quasi mi arrestavano perchè sostenevano che li stessi prendendo in giro: siccome avevo la maglietta bianca dovevo per forza fare il cuoco. Ho citato il nome dell'azienda per la quale lavoravo, il nome del titolare, nulla a che fare con il cuoco.
Macchè.
Hanno persino tentato di verbalizzare il fanale rotto della macchina, che avevo ritrovato così nel parcheggio di Capodichino... "ma come fa ad andare in giro con un fanale solo, come fa a vedere..." ... erano le 10 del mattino ed eravamo in pieno luglio.
mariosol
18-09-2007, 20:54
alle domande generiche fatte dai CC o altri, si può anche rispondere dicendo un mare di balle. l' importante che siano almeno sensate.:lol:
per chi sostiene in questo 3ad, che per l'apertura del cofano vada redatto verbale, dico che è completamente fuori strada, così come non è prevista copia per la richiesta delle sommarie informazioni.
se un agente perquisisce la tua macchina o la tua persona, è obbligato se richiesto a rilasciare verbale, e ci mancherebbe altro, la legge glielo consente solo in certe circostanze, se potesse arbitrariamente invadere l'altrui sfera privata senza doverne nemmeno rendere conto sarebbe gravissimo.
che poi per non farlo ti scoraggino dicendoti che devi andare con loro in centrale, questa è un'altra cosa...
mariosol
19-09-2007, 17:22
se un agente perquisisce la tua macchina o la tua persona, è obbligato se richiesto a rilasciare verbale, e ci mancherebbe altro, la legge glielo consente solo in certe circostanze, se potesse arbitrariamente invadere l'altrui sfera privata senza doverne nemmeno rendere conto sarebbe gravissimo.
che poi per non farlo ti scoraggino dicendoti che devi andare con loro in centrale, questa è un'altra cosa...
ti ricordo che, l' automobile non è ne la casa ne tantomeno la persona, su di cui esistono due tipi di perquisizione. attenzione a non incappare in certe prese di posizione che potrebbero far perdere molto tempo.
silversurfer
19-09-2007, 17:37
Questa estate, di sera tardi, mi hanno fermato per un controllo, ero in auto, mi hanno fatto un pò di domande, in effetti un pò "particolari" però ho risposto senza stare a pensarci troppo sopra, perchè ho pensato che avranno avuto i loro motivi per farle.
Poi mi hanno chiesto di aprire il cofano del bagagliaio, l'ho fatto e mi sono anche offerto di aprire il borsone da palestra che era li dentro, a quel punto mi hanno risposto che non era necessario e si sono pure scusati per avermi fatto perdere del tempo, io ho risposto semplicemente che è solamente il loro mestiere ed il loro dovere, mentre il mio era quello di collaborare.
Alla mia risposta ho notato in loro un certo compiacimento e ne sono stato contento, perchè ogni tanto una piccola gratificazione se la meritano.
Ovvio che poi gli stronzi ci sono dappertutto e ne ho anche incontrati diversi fra i carabinieri, ma ce ne sono anche fra gli automobilisti e fra i motociclisti, in abbondanza.
ligiorla
20-09-2007, 16:12
una sera mi ferma un polizziotto che usciva dalla caserma, e prima di chiedermi patente e libretto mi annucciava che doveva farmi la multa per circolazione inversa al senso di marcia . Aveva ragione. però quando io chiesto a lui il nome e il grado mi sono visto denunciato per oltraggio e minaccie a pubblico ufficiale, Pagando una ammenda di € 250
Joe Falchetto
20-09-2007, 16:31
Ogni tanto sembra che il portare una critica verso agenti delle FFOO sia un atteggiamento quasi criminale; tempo addietro qualcuno in questo forum arrivò al punto di insinuare che la mia antipatia per un certo modo di fare polizia, e la mia tendenza a denunciarne i misfatti, fosse dovuta ad una mia intrinseca criminalità ("se si interessano a te avranno ben avuto una ragione").
Non è questo il caso, essendo la mia condotta specchiatissima. Ma non è questo il punto: la vera motivazione è trovo che non sia sbagliato pretendere una polizia corretta e onesta, che non fabbrichi prove come nel caso eclatante della scuola Diaz ma anche di mille e mille piccoli casi quotidiani; i cui agenti siano professionali, cioè che non usino la loro posizione per trarne dei tornaconti, spesso patetici; e che in ultima analisi si senta e agisca come un servitore della legge e della gente (si, anche quella che viola la legge), anzichè al di sopra della legge. Non è sbagliato pretenderlo, anzi trovo che sia una pretesa giusta e legittima che tutti dovrebbero avere ed impementare.
una sera mi ferma un polizziotto che usciva dalla caserma, e prima di chiedermi patente e libretto mi annucciava che doveva farmi la multa per circolazione inversa al senso di marcia . Aveva ragione. però quando io chiesto a lui il nome e il grado mi sono visto denunciato per oltraggio e minaccie a pubblico ufficiale, Pagando una ammenda di € 250
Dipende come gliel'hai chiesto...
ligiorla
21-09-2007, 12:23
non solo di come gli e lo detto ma soprattutto come come lui lo ha percipito.
perche chiedere ad un agente di presentarsi dovrebbe essere cosa normale se esiste la rintracciabilità dei documenti pubblici.
il fatto è che lui era di piantone al commissariato e per multarmi ha lasciato vuoto il posto di guardia.Ed io volevo essere certo che la multa la firmasse lui
ma si è sentito scoperto e mi ha denunciato.
con i carabinieri non ho mai avuto particolari problemi, neppure in epoche lontane dove la mia somiglianza con l'allora libero Renato Curcio non aiutava.
Perché sono dei professionisti che hanno come "missione" la prevenzione e la conoscenza del territorio. Non hanno tempo da sbattere via.
Sinceramente, anche per fare una denuncia ai soli fini assicurativi, preferisco loro alla Polizia. Un giorno non vanno i computer, un giorno é finita la carta, poi manca la linea, ecc ecc.
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