BurtBaccara
09-09-2007, 22:49
Già ieri sera avevo deciso che oggi mi sarei fatto un giretto in solitaria, i cani del canile questa volta avrebbero fatto a meno di me. Ho anche abbandonato l'idea di andare a vedere la gara delle valli bergamasche................anche perè mi sono alzato alle 10 e oramai non sapevo dove andare a vedere le prove speciali.
Non volevo strafare, giusto un girello di ,al massimo, 300km verso le montagne lombarde così per fare quattro curve.
Mi alzo alle 10, faccio colazione con calma, mi vesto , prendo la cartina stradale e verso le 10.45 esco di casa. Inforco il mio bel ADV e punto verso Lecco cercando di evitare la zona di Monza per non finire imbottigliato nel casino del GP.
Dopo una mezzoretta circa arrivo a Lecco e prendo le indicazioni per Valsassina e inizio a salire un pochino. La strada è abbastanza libera, poco traffico e la giornata è stupenda. Svolto a dx per Moggio/Maggio e continuo a salire ammirando il paesaggio alla mia destra e sinistra.Dopo qualche km vedo le indicazioni per Culmine San Pietro e decido di seguirle. Il ritmo è allegro, non ho gente davanti a me e anche quelli che scendono sono veramente pochi. A circa 2/3km dal Culmine raggiungo due GS e uno dei due INCREEDIBILE ha gli adesivi QdQ e chi ti trovo ? JACK27 :D:D:D:D rapido saluto e continuo nel mio giro.
mi sto godendo veramente il guidare la mia moto e anche il sole mi riscalda e guardandomi attorno mi viene voglia di buttarmi al sole su uno dei prati che circondano la strada............................detto fatto.Ne trovo uno che fa propio al mio caso e anche la mia mukka ne è entusiasta.
Prendo un vecchio cartello publicitario abbandonato, mi ci sdraio sopra con la tuta antipioggia e uno straccio per cuscino e mi faccio un riposino di 30min circa mentre la mia mukka.........................pascola (l'ho fotografata di nascosto) tranquilla.
http://burtbaccara.altervista.org/09092007061.jpg
http://burtbaccara.altervista.org/09092007066.jpg
Finito il riposino proseguo, ma questa volta vado giù piano, con la 4a inserita che mi fa da freno motore viaggio sui 70/80 , pennello le curve, mi ci butto dentro senza paura, le percorro (quasi) come un compasso, con il motore che gira quasi al minimo, senza strattoni, senza correzzioni, fluido , pulito, , scivolando sulla sella a dx e a sx, sicuro.
Provo a fare quello che ho letto tempo fa su come percorrere la curva è cioè con gli occhi guardare quasi 7/8m avanti alla moto, mi concentro su auesta azione e a volte le curve mi vengono che è una goduria.
Finita la discesa dal Culmine arrivo su una statale dove giro a sx verso Foppolo perchè ho voglio fare il passo San Marco. Infatti poco dopo trovo le indicazioni per il passo, giro a sx e rinizio a salire. L'asfalto è bello, anche il traffico è poco e continuo le mie belle curvette tranquillo bello come il sole.
Arrivo in cima alle 14.30 e mi fermo al ristorante che è in cima al passo e mi sparo un panino con la salamella e una bella Coca con caffè alla fine.
Via si riparte con la discesa verso Morbegno con lo stesso ritmo easy di prima. Dopo un pò vedo nello specchietto un Kawasaky ER6 argento che piano piano mi raggiunge. Mi raggiunge dicevo ma le curve le percorre sempre più piano di me e solamente nei rettilinei mi si rifà sotto. Non riesco a capire se vuole sorpassarmi o no, cmq io continuo con il mio ritmo e nei rettilinei non accellero mai........e lui sempre dietro :rolleyes:
Praticamente arriviamo a Morbegno assieme e al semaforo mi si affianca e mi guarda con insistenza e non dice niente :rolleyes::rolleyes: (boh ?!?!)
Punto verso Lecco e vedo il cartello Val Gerola a destra...........detto fatto prendo la strada e salgo su poer una strada in principio bella larga e poi mano che si sale si stringe, comunque anche li un bel asfalto.
Faccio si e no una 20ina di km poi la strada praticamente finisce :rolleyes::rolleyes::rolleyes: davanti ad una stazione sciistica con una seggiovia. OK no problem si torna indietro, giù fino a Morbegno, tante belle curvette.
Arrivato a Morbegno prendo pe Lecco e via a Milano dove sbaglio strada emi becco un pò del casino di Monza.
Ecco questa è stata la mia domenica con la mia motona.Me la sono proprio goduta.
Vi auguro di passare una giornata serena come l'ho passata io.
Non volevo strafare, giusto un girello di ,al massimo, 300km verso le montagne lombarde così per fare quattro curve.
Mi alzo alle 10, faccio colazione con calma, mi vesto , prendo la cartina stradale e verso le 10.45 esco di casa. Inforco il mio bel ADV e punto verso Lecco cercando di evitare la zona di Monza per non finire imbottigliato nel casino del GP.
Dopo una mezzoretta circa arrivo a Lecco e prendo le indicazioni per Valsassina e inizio a salire un pochino. La strada è abbastanza libera, poco traffico e la giornata è stupenda. Svolto a dx per Moggio/Maggio e continuo a salire ammirando il paesaggio alla mia destra e sinistra.Dopo qualche km vedo le indicazioni per Culmine San Pietro e decido di seguirle. Il ritmo è allegro, non ho gente davanti a me e anche quelli che scendono sono veramente pochi. A circa 2/3km dal Culmine raggiungo due GS e uno dei due INCREEDIBILE ha gli adesivi QdQ e chi ti trovo ? JACK27 :D:D:D:D rapido saluto e continuo nel mio giro.
mi sto godendo veramente il guidare la mia moto e anche il sole mi riscalda e guardandomi attorno mi viene voglia di buttarmi al sole su uno dei prati che circondano la strada............................detto fatto.Ne trovo uno che fa propio al mio caso e anche la mia mukka ne è entusiasta.
Prendo un vecchio cartello publicitario abbandonato, mi ci sdraio sopra con la tuta antipioggia e uno straccio per cuscino e mi faccio un riposino di 30min circa mentre la mia mukka.........................pascola (l'ho fotografata di nascosto) tranquilla.
http://burtbaccara.altervista.org/09092007061.jpg
http://burtbaccara.altervista.org/09092007066.jpg
Finito il riposino proseguo, ma questa volta vado giù piano, con la 4a inserita che mi fa da freno motore viaggio sui 70/80 , pennello le curve, mi ci butto dentro senza paura, le percorro (quasi) come un compasso, con il motore che gira quasi al minimo, senza strattoni, senza correzzioni, fluido , pulito, , scivolando sulla sella a dx e a sx, sicuro.
Provo a fare quello che ho letto tempo fa su come percorrere la curva è cioè con gli occhi guardare quasi 7/8m avanti alla moto, mi concentro su auesta azione e a volte le curve mi vengono che è una goduria.
Finita la discesa dal Culmine arrivo su una statale dove giro a sx verso Foppolo perchè ho voglio fare il passo San Marco. Infatti poco dopo trovo le indicazioni per il passo, giro a sx e rinizio a salire. L'asfalto è bello, anche il traffico è poco e continuo le mie belle curvette tranquillo bello come il sole.
Arrivo in cima alle 14.30 e mi fermo al ristorante che è in cima al passo e mi sparo un panino con la salamella e una bella Coca con caffè alla fine.
Via si riparte con la discesa verso Morbegno con lo stesso ritmo easy di prima. Dopo un pò vedo nello specchietto un Kawasaky ER6 argento che piano piano mi raggiunge. Mi raggiunge dicevo ma le curve le percorre sempre più piano di me e solamente nei rettilinei mi si rifà sotto. Non riesco a capire se vuole sorpassarmi o no, cmq io continuo con il mio ritmo e nei rettilinei non accellero mai........e lui sempre dietro :rolleyes:
Praticamente arriviamo a Morbegno assieme e al semaforo mi si affianca e mi guarda con insistenza e non dice niente :rolleyes::rolleyes: (boh ?!?!)
Punto verso Lecco e vedo il cartello Val Gerola a destra...........detto fatto prendo la strada e salgo su poer una strada in principio bella larga e poi mano che si sale si stringe, comunque anche li un bel asfalto.
Faccio si e no una 20ina di km poi la strada praticamente finisce :rolleyes::rolleyes::rolleyes: davanti ad una stazione sciistica con una seggiovia. OK no problem si torna indietro, giù fino a Morbegno, tante belle curvette.
Arrivato a Morbegno prendo pe Lecco e via a Milano dove sbaglio strada emi becco un pò del casino di Monza.
Ecco questa è stata la mia domenica con la mia motona.Me la sono proprio goduta.
Vi auguro di passare una giornata serena come l'ho passata io.