Visualizza la versione completa : Luigi Rivola su V. Rossi
Stoner e la Ducati stravincono. Che noia – strillano i giornalisti
della MotoGP. Rivola riflette a caldo sulla corsa di Misano. Con
qualche sassolino che vola via
La corsa della MotoGP a Misano me la sono vista, come la maggior parte
degli appassionati, in televisione. Ho visto una gara che, a
prescindere dalla scarsa spettacolarità, mi ha detto un sacco di cose
sulle quali mi piacerebbe riflettere con voi. Soprattutto ho avuto
tante conferme, tutte per me importanti, molto importanti, visto che
alla mia età si fa presto a passare per "rinco".
Scrissi anni fa, quando Valentino Rossi passò alla Yamaha, che sul suo
talento unico non si potevano nutrire dubbi, ma che nessun pilota è in
grado di andare più forte della sua moto. Tutto, o almeno moltissimo,
dipendeva quindi dalla sua moto, la 4 cilindri M1: senza una moto in
grado di assecondare la sua capacità di vincere, nemmeno Valentino
avrebbe vinto. Fui massacrato. Sul sito di Rossi fui messo alla
berlina e qualcuno mi rispose – spero non in buona fede – che Vale
avrebbe dominato tutti anche in sella a un Velosolex. Lesa maestà,
dunque. Ma a Misano, come dall'inizio di quest'anno, si è visto un
Rossi, che reputo ancora il più forte di tutti, che non schiaccia più
gli avversari se la Yamaha non è in sintonia con lui.
Un'altra affermazione per la quale fui messo alla berlina da parte
delle diverse tifoserie dei piloti semidei del momento (uno adesso
corre in SBK) fu che Rossi vinceva sì, con nettissima superiorità, ma
battendo una torma di pensionati. La definizione era un po' troppo
forte, lo ammetto, però l'avevo scelta non a caso, bensì perché
esprimeva bene ciò che intendevo dire: un autentico fuoriclasse si
misurava con campioni non più al top della loro carriera, che
correvano da troppi anni, e con altri che campioni non erano, né
sarebbero diventati. Il motivo? Gli sponsor. Questi geni della
comunicazione volevano sempre il pilota conosciuto, tifato, e
rifiutavano i nomi nuovi, sconosciuti al grande pubblico.
Fortunatamente, tra i grandi meriti di Valentino, dobbiamo annoverare
anche quello di aver costretto le Case a strafregarsene degli sponsor
e a puntare su qualche giovane promessa. Il risultato? I protagonisti
del 2007 – oltre al Genio – sono tutti giovanissimi e fino a un paio
d'anni fa quasi sconosciuti: Stoner, Pedrosa e Vermeulen.
"Non sono personaggi" – piangono disperati i miei colleghi della sala
stampa del mondiale MotoGP. Poverini. Come li capisco. Niente bambole
gonfiabili con Stoner, niente polli del macellaio di Tavullia per
Vermeulen. Questi vanno solo forte, fortissimo. Siamo rovinati!
Ultima riflessione. La superiorità di Rossi, che addormentava le gare
umiliando gli avversari dopo pochi giri di finti duelli, era celebrata
come l'apoteosi dello sport, anche se si era visto un solo sorpasso in
tutta la corsa "Hai visto che sorpasso? – si diceva nel dopo gara,
dimenticando, o facendo finta di dimenticare che era stato anche
l'unico (lo stesso succede fra i tifosi della Formula 1, che però sono
più modesti: si accontentano anche solo di un tentativo di sorpasso
nell'arco di un'intera "corsa", e magari di un sorpasso fatto al box).
La superiorità della Ducati al contrario è vista – chissà perché –
come una tragedia, o peggio ancora come una cosa quasi normale. Invece
la Ducati ha compiuto un'impresa che, a mio giudizio di vecchio
studioso della storia delle corse motociclistiche, non ha eguali ed ha
anzi dell'impossibile: ha battuto – senza fregare, come qualcuno,
Italiani compresi, ha insinuato all'inizio di questa impresa – gli
imbattibili, ossia i detentori della massima tecnologia mondiale,
della massima esperienza nella MotoGP e della massima disponibilità
finanziaria. Ha umiliato i Giapponesi senza scusanti. Chi
razionalmente avrebbe mai pensato che una cosa del genere sarebbe
potuta accadere? Nessuno. Nemmeno io.
Onestamente penso che i Giapponesi un po' di pubblica presa per i
fondelli per queste sconfitte se la meriterebbero, almeno dai giornali
di casa nostra. Invece i suddetti (giornali) sono preoccupati dalla
noia indotta dalla superiorità della Ducati.
Ingegner Domenicali, gliela dia 'sta bambola gonfiabile a Stoner! Così
la noia finisce...
PS.: ho notato nei commenti, per i quali ringrazio tutti,
assolutamente convinto di non meritare tanti elogi, che qualcuno mi
accusa di sottovalutare i meriti di Valentino Rossi o di considerarlo
sul viale del tramonto. Li invito a rileggere bene l'articolo. L'ho
definito: "Talento unico"; ho scritto che lo reputo ancora "il più
forte di tutti"; ho parlato di lui come "autentico fuoriclasse" e l'ho
chiamato "Genio". Dio no. Mi dispiace, ma non me la sento ancora.
Rivola e' persona che ho conosciuto e per la quale nutro stima.
Mi sembra che abbia detto cose sacrosante.
diciamo che ha analizzato in modo esauriente e obiettivo la questione Rossi - Stoner.Quoto
Mi ha letto nel pensiero.
Quante cose ho da imparare da quest'uomo...
Mi è piaciuto l'articolo... mi pare obiettivo ed analitico
freedreamer11
06-09-2007, 08:59
Pover Rivola che deve ancora bullarsi di essere un giornalista :mad: .... senso di inferiorità .... ? Vecchiaia?
Er Francese
06-09-2007, 09:00
Secondo me Rivola ha messo nero su bianco il pensiero di 70% dei motociclisti che seguono la MotoGp...bravo !
per me si fa tanto baccano per nulla.
Quest'anno il pacchetto Ducati-Stoner era perfetto ed ha meritato il titolo.
Il problema è che i giornalisti ci ricamano sempre qualcosa perchè non sanno che cosa scrivere ed allora alimentano congetture davvero improbabili, tipo i guai con il fisco, le pseudo trobate con la canalis che hanno fatto perdere la concentrazione e balle del genere.
Valentino rimane un fenomeno, il più grande ma ricordiamoci che ci sono anche gli altri! L'anno passato Stoner era sempre con la faccia per terra e quest'anno invece no, vorrete mica dirmi che prima era un deficiente ed ora è un fenomeno? Mavalà!!!!!
L'articolo ha analizzato senza troppi fronzoli quello che è successo, nulla di più nulla di meno
Fortunatamente c'e' qualcuno che riesce a scrivere in maniera chiara e obbiettiva senza sterili polemiche!!!:!::!:
Grande Vale Grande Ducati Grande Stoner !!!!:D
Timberwolf
06-09-2007, 09:05
Conciso e IMHO assolutamente condivisibile!!!! :!::!::!::!:
Due cose: ("Nessuno va piu' forte della sua moto."
"Stoner non e' personaggio")mi trovano perfettamente d' accordo.
Stoner e' meno personaggio del sostituto barista che lavora sotto casa mia:mad:(ha una ghigna talmente contrita anche sulla pubblicita' degli stivali che mi da' da pensare che tali stivali facciano venire le bolle ai piedi).
Cristallino. Finalmente una critica obiettiva...
niente da eccepire......
obiettivo e diretto :D:D:D:D:D
ora lo invio a frontone Meda ! :lol:
AleConGS
06-09-2007, 09:59
Quello che mi piace di più è che fa notare a tutti l'assurdità della situazione: vince una casa italiana e gli italiani le danno contro, dimenticando tra l'altro che il mon ciccì l'aveva snobbata... quindi chi è causa del suo mal...
Rivola e' persona che ho conosciuto e per la quale nutro stima.
Mi sembra che abbia detto cose sacrosante.
Più che sacrosante, ovvie...
E chi ha mai vinto, da Agostini ad oggi, con una moto palesemente (non di poco) inferiore a quella degli avversari?
Chi ha mai vinto (paradosso) con una moto che al 5° giro ti lascia a piedi?
Chi ha mai vinto con gomme che a metà gara o giù di lì sono alla frutta?
Non vedo alcuna novità in quello che dice Rivola....:lol:
Quello che mi piace di più è che fa notare a tutti l'assurdità della situazione: vince una casa italiana e gli italiani le danno contro, dimenticando tra l'altro che il mon ciccì l'aveva snobbata... quindi chi è causa del suo mal...
Sei proprio certo che la Ducati sia una casa italiana al 100% ? La realtà è un pò diversa...Documentati! :lol:
briscola
06-09-2007, 10:07
Tutto giusto
Il tempo è galantuomo...come sempre
AleConGS
06-09-2007, 10:11
Sei proprio certo che la Ducati sia una casa italiana al 100% ? La realtà è un pò diversa...Documentati! :lol:
Credo sia tornata italiana da poco... però Ducati è sempre un'azienda che produce in Italia... da lavoro in Italia... a prescindere dalla proprietà
Ma come 17 repliche e il maglio non ha ancora scritto????
Condivido buona parte di questo scritto.
Però questo no:
"La superiorità di Rossi, che addormentava le gare
umiliando gli avversari dopo pochi giri di finti duelli, era celebrata
come l'apoteosi dello sport, anche se si era visto un solo sorpasso in
tutta la corsa" e via di seguito come se questo fosse la norma.
Chi ha visto gli ultimi mondiali questo non può dirlo assolutamente, a mio parere. Ci sono state gare in cui é riuscito a prendere (relativamente) il largo, ma i suo bravi duelli in pista li ha sempre dovuti fare e vincere, nessuno si é mai fatto da parte perché arrivava lui.
Rivola ha ragione....non c'è dubbio...le nuove leve hanno sete di vittoria...Stoner, Pedrosa e company pestano di brutto...e l'anno prossimo ne arrivano degli altri (Giorgino, Dovi e forse De Angelis...)!
Per il Vale nazionale sarà durissima....
Un lampeggio.
Condivido l'articolo al 100%
Stando a Rivola Rossi e' un pilota come gli altri, se non mediocre dato che ha battuto solo stormi di pensionati, dice lui. Se ne evince che il fenomeno Stoner sta battendo un misero castigatore di pensionati (per di piu' su una r1 che non va neanche a spingerla)e per di piu' con moto migliore del lotto, sai che sforzo.
Di fatto quindi, dato che il castigatore di pensionati e' cmq secondo, in motogp i piloti sono tutti dei mediocri.
Le gare poi ultimamente sono stupende, altro che quando vinceva Rossi rimontanto dalla 10 posizione, che noia.
Ahahaha, bell'articolo.
Dai Boro non dice questo, anzi lo dice nel senso che molti degli avversari non erano giovanissimi. Ed era vero. (li ha fatti invecchiare anche lui ;) )
Ad ogni modo.....forza Rossi!
Eccellente..........................
" nessun pilota è in grado di andare più forte della sua moto " :!:
Tifo Rossi, sono contento per Ducati,
quoto Rivola!
Dai Boro non dice questo, anzi lo dice nel senso che molti degli avversari non erano giovanissimi. Ed era vero. (li ha fatti invecchiare anche lui ;) )
Ad ogni modo.....forza Rossi!
Sai cosa dice Marco?
Lui vorrebbe dire: Rossi mi e' sempre stato sui coglioni, non e' campione, l'ho sempre detto e avevo ragione.
Dato che pero non ha il coraggio di farlo apertamente, anche perche' risulterebbe poco credibile, ci arriva in modo subdolo. Subito dice che Rossi e' un genio e blabla butta li senza argomentarla qualche altra lode poco convinta, gli servira' da alibi per poter negare eventualmente quel che argomenta dopo con dovizia di particolari e dove vuole portare il lettore: ossia Rossi ha vinto quel che ha vinto unicamente per demeriti o meriti altrui e lo spettacolo che offriva era solo legato alle bravate del personaggio, non certo ai sorpassi (finti) e le lotte in pista (con gente pensionata ormai ferma). Ora si che le cose si sono messe finalmente nel modo giusto e le gare sono diventate entusiasmanti!
Diamo una bambola a Stoner e la gente e tutti i giornalisti scemi si appassioneranno!
Caro Rivola, per appassionarsi ci vuole ben altro che un marchio.
Bene che la Ducati vinca perche' e' italiana, ma io le gare non le vado a vedere per questo e non solo io, altrimenti gli spalti a Misano sarebbero stati tutti rossi, invece erano gialli anche se le speranze di vittoria erano ridotte a un lumicino.
calimero
06-09-2007, 14:35
Chiaramente Rossi è finito;
-demotivato,
-ha un figlio
-ha vinto troppi soldi.
Perchè continuare a rischiare?
Presto appenerà il casco al chido per buona pace di tutti. :cool:
Sono pronto a scommettermi il "busto col testone"
ahahahaha :lol::lol::lol:
Si...Boro....però Rivola non dice proprio quello che tu hai scritto...e poi scusami Rossi, non si discute ok, però ultimamente un pò di Cadalorite o Biaggite gli è venuta! Gli altri anni quando le Brisgestone non se le filava nessuno il regolmanto era ok...ora si lamenta per tutto...
La Ducati è stata molto più brava dei colossi giapponesi...qua non ci piove ed in più ha trovato, per caso e forse anche per fortuna, un pilota in grado di far volare la sua moto!!!!
Un lampeggio.
Non facciamo paragoni con Biaggi per favore, Biaggi si lamentava anche quando aveva il materiale migliore e vinceva i mondiali, Rossi lo fa adesso che e' oggettivamente in difficolta' tecniche, oppure credete anche voi come sostengono alcuni che l'M1 sia un ottima moto e le Michelin ancora favolose?
Quanto al resto a me sta bene che glorifichino Stoner, la Ducati e la Bridgestone quel che non accetto e' che sia solo il prestesto per tirare merda su Rossi nel tentativo di cancellare quanto ha fatto finora. Avesse vinto qualcun'altro sarebbe stato santificato uguale, come lo fu Hayden l'anno scorso, oggi totalmente dimenticato.
enricogs
06-09-2007, 14:46
io condivido a pieno quello che ha scritto rivola. il talento di rossi non è in discussione. ma di talenti ne possono arrivare altri..... anzi..... finalmente sono arrivati!!!
e per ducati.... solo elogi... è come davide e golia..... grande soddisfazione, tutta italiana.
ilmaglio
06-09-2007, 14:57
.. quando uno scrive finti sorpassi (o duelli?:scratch:) .. avversari da pensione ... Mica ci va leggero .. Tranne sfumature (a proposito, cosa c'entra Rossi coi piloti giovani?), come potrei non esser d'accordo? In verità mi stupisco che lo siano altri ..:lol:
Quanto al "personaggio": Rossi è stato un personaggio, effimero, se non ricomincia a vincere ... se no resterà semplicemente un ex pluricamione.
Personaggio è Pavarotti, grande nel suo lavoro e nella sua arte, e personaggio autentico, genuino, carismatico, di sostanza per il resto .. Non perchè bravo a far lo spiritoso quando vince ed esaltato e difeso da media e sponsor.. a me sembra.
Infatti, pure Pavarotti è ha avuto problemini fiscali ... ma non è stato messo in croce - sia pure troppo poco - come Rossi .. Poi ha pagato 25 miliardi .. e ci ha fatto pure lo spiritoso sopra ..
Stoner: non sappiamo se diventerà personaggio, pare di no. Ma a me non frega proprio niente dei "personaggi", soprattutto se mass-mediatici ..
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2007/09_Settembre/06/pavarotti_guai_col_fisco.shtml
Boro, lo sport nazionale ora è tirare mer@@ su Rossi; fa parte del nostro costume. Nei forum si legge di tutto contro Rossi anche se purtroppo nell'ultimo GP non c'era un Italiano sul podio :( solo Pasini in 125 ;)
Vale fa parlare molto di se, nel bene e nel male. Rivola tifava Capi e purtroppo si è trovato in mezzo Vale che gli ha impedito di vincere un mondiale.
.....però se rileggi quello che ha scritto è stato equilibrato.....forse non lo pensa, ma l'ha scritto.
un abbraccio
No, l'M1 non so che moto sia...so solo che i fatti (ovvero le gare...e non le parole...) dicono che è indietro, ma molto indietro....la Michelin per stessa ammissione di Vale sono migliorate...su Hayden che dire...non sa bene neanche lui come ha fatto a vincere il mondiale l'anno scorso! Gli è tipo caduto dal cielo! Stoner, al contrario, come Ducati e Bridgestone, quest'anno non hanno vinto, ma stravinto!!!! Se Vale dice che non si diverte più perchè la Motogp assomiglia alla F1....mi fa male...perchè pensavo che riconoscesse un pò di meriti ai suoi avversari...tutto qua! Io ho sempre avuto una stima immensa di Vale ma quella affermazione che ha fatto...
Un lampeggio.
Per me Rossi è un personaggio; per te Maglio non lo può essere! Pavarotti non c'entra un piffero in questo campo.
Lassa perdere Pavarotti...
Un lampeggio.
Per chiudere a Rivola consiglio, unicamente a titolo di esempio, ma di gare ce ne sarebbero a iosa da citare, di riguardarsi i finti sorpassi e duelli del gp del mugello dal 2001 ad oggi. Quanti pensionati, che noia!!
Rossi o non Rossi, avevamo 4 italiani in lotta, ora non ne abbiamo piu' nessuno, per me non c'e' molto da rallegrarsi.
Per chiudere a Rivola consiglio, unicamente a titolo di esempio, ma di gare ce ne sarebbero a iosa da citare, di riguardarsi i finti sorpassi e duelli del gp del mugello dal 2001 ad oggi. Quanti pensionati, che noia!!
Rossi o non Rossi, avevamo 4 italiani in lotta, ora non ne abbiamo piu' nessuno, per me non c'e' molto da rallegrarsi.
quoto le tue ultime 2 righe ;)
Si in effetti...di Italiani in Moto gp....neanche l'ombra... e quelli che ci sono hanno delle difficoltà!
Un lampeggio.
Rossi o non Rossi, avevamo 4 italiani in lotta, ora non ne abbiamo piu' nessuno, per me non c'e' molto da rallegrarsi.
la ducati sta dando una bella lezione alle blasonate e richegiapponesi ...... ciò non ti rallegra ? :mad:
A me molto ! :D .............. anche senza Valentino
quando vinceva la Ferrari non ti rallegravi ? :confused: Credo di si, anche se italiani in lotta non si vedevano.
LoSkianta
06-09-2007, 15:58
Duca
non capisco l'equazione dire che " la motogp assomiglia sempre più alla F1" uguale a non riconoscere i meriti degli avversari.
Rossi ha sempre riconosciuto i meriti di Stoner, ma è evidente che rispetto a qualche anno il motociclismo da sempre più preminenza al mezzo su l'uomo.
Ricordi le 500 2 tempi ?
Sono d'accordo con quanto detto da BORO, anche a me l'articolo non pare del tutto limpido nel contenuto. Un concetto che vorrei sottolineare, e che si continua a far finta di dimenticare, è che la motoGP è cambiata con la riduzione della cilindrata e con L'ENTRATA DELLA GESTIONE ELETTRONICA DELL'EROGAZIONE (il traction control) che permette di andare forte anche a chi non ha molta sensibilità. Con le 1000 era tutta un'altra musica. In queste condizioni il pilota è sicuramente meno determinante e il margine che Vale aveva sugli altri si è ridotto non potendo più "metterci del suo".
Mi sembra evidente.
Dogwalker
06-09-2007, 16:08
Alcune cose giuste e alcune solenni minchiate.
Minchiata è che Rossi abbia vinto contro pensionati, e che questo sia stato causato dai "cattivi" sponsor e giornalisti.
Rossi, come qualsiasi altro campione nella storia, ha vinto contro il meglio che i team avversari siano riusciti a mettergli contro.
Se non avessero dato moto buone a Capirossi, Roberts, Biaggi, Barros, Gibernau, Melandri, Kato, Pedrosa, Bailyss ed Edwards, a chi avrebbero dovuto darle? A qualche "campioncino della Futa"?
Le porte della 500/MotoGP non sono mai state sbarrate. Chi è andato bene in 250 ci è sempre arrivato, e con moto buone. Persino quelli che non sono andati tanto bene in 250 spesso ci sono arrivati, anche se con moto meno buone (e vorrei anche vedere). Dalla SBK hanno preso Bailyss ed Edwards (e Fogarty prima di loro), che di miracoli non ne hanno mostrati (si, Bailyss ha fatto una bella gara), dalla SBK USA Hayden, che ha vinto un campionato del mondo, ma anche lui di miracoli in pista ne ha fatti vedere pochini.
Quindi i campioni in grado di battere Rossi da dove dovevano prenderli? Le squadre corse non sono enti di beneficenza, è normale che preferiscano affidare materiale costosissimo ed investimenti miliardari a gente che ha già mostrato di fare bene in passato, e potrà certo fare molto bene con il materiale giusto, piuttosto che a complete incognite che hanno poche possibilità di essere campionissimi e molte di essere brocchi che non faranno mai vedere la livrea della moto nelle prime posizioni.
La verità è che i supercampioni non crescono sugli alberi. Una generazione ne partorisce uno o due, raramente tre. Uno che poteva essere un campione, Kato, è stato ucciso, forse dalla sua moto, forse da una sua disattenzione, ma certo non dagli sponsor o dai giornalisti. Un'Honda HRC sotto il culo intanto gliel'avevano messa. Altri non hanno sempre avuto materiale al top, ma questo fa parte del gioco. Capita anche ai migliori. Shwantz avrebbe certo vinto di più se non avesse corso con la Suzuki. Per tre anni Freddy Spencer fu un marziano sceso sulla terra, semplicemente inavvicinabile per gli avversari, ma di quei tre capionati 500 ne vinse solo due, dato che per una stagione la Honda gli affidò una moto che non andava neanche a spinta.
Chi si lamenta dei "pensionati" in MotoGP e della "miopia" dei team manager, dovrebbe mostrarmi una dichiarazione, resa prima che la Ducati decidesse di affidare una moto a Stoner, in cui si afferma che Stoner è un supercampione superiore a tuti i piloti della 250 contro cui ha gareggiato e che sono arrivati in MotoGP prima di lui e che, con una moto solo appena decente, avrebbe bastonato Rossi senza pietà.
Semplicemente in MotoGP è successo quello che, pressappoco dalla metà degli ani '90, è successo in tutti gli altri sport. Dopo decenni in cui l'età media degli sportivi di punta tendeva ad abbassarsi, questa ha ricominciato ad alzarsi (si sono così visti velocisti ultratrentenni in una finale olimpica dei 100m, mentre l'età a cui la federazione italiana, fino a pochi anni fa, imponeva il ritiro ai boxatori professionisti, 32 anni, oggi coincide con l'apice della carriera).
Stoner? A parte l'eccellenza del pacchetto moto/gomme, gli è successo quello che è successo a molti altri piloti prima di lui, considerati veloci ma incostanti, che imbroccano un periodo (una stagione, due, o solo pochi GP) in cui non sbagliano un colpo (per rimanere a tempi recenti e alla MotoGP, è successo a Barros e Gibernau). Purtroppo per loro, la trance agonistica, come i problemi precedenti, è di origine psicologica e può finire, improvvisamente come è venuta, alla prima difficoltà.
DogW
LoSkianta
06-09-2007, 16:41
X Dogwalker
Hai estensivamente scritto quello che pensavo anch'io!
Per LoSkianta...le parole la "Motogp sembra come la F1" le ha dette Vale...non io! E poi Vale si riconosce i meriti di Stoner..ma dicendo sempre che le gomme , la moto....insomma un pò mi dispiace che dica certe cose...d'altronde quando era con Honda e gli altri soffrivano, non ho mai sentito nessuno mettere in dubbio le qualità di Rossi!
Un lampeggio.
=IL DUCA=
06-09-2007, 18:25
Per cominciare DICHIARO il mio "amore" per Valentino ma la goduria di vedere la Ducati che "massacra" le jappo .......
Ma lasciando perdere il tifo bisogna ricordarsi le cose e dare i meriti a chi li ha.
Mi spiego.
L'anno scorso, con la honda, Stoner forzava e cadeva, nn mi ricordo neanche quante volte, mentre quest'anno, guida pulita e moto facile ....zac, campione del mondo !
Sicuramente ci ha messo del suo, ma aspetterei ancora un pochino a dargli dell'anti-Rossi, nn vorrei fosse molto merito di Ducati e un po suo.
Che Rossi nn sia in condizione di competere credo sia chiaro a tutti, semmai ci si deve chiedere come ha fatto a vincere i titoli con yamaha, quello è lo strano !!!
E, per concludere, io credo che sia vero che la motoGP sia sempre più uguale alla F1, che stia appiattendo il valore del pilota, tutti riconoscono che queste moto siano "facili" da guidare tanto da sembrare 250.
Basta derapate di potenza o piloti mandati a terra da aperture di gas anticipate, l'elettronica sta appiattendo tutto anche in GP.
Fortuna che c'è la SBK, per ora ...... !!!!
Flavio56
06-09-2007, 19:16
Non so quanta verità c'è in questo articolo però fa pensare.....
http://controcampo.mediaset.it/articoli/articolo67.shtml
Saponetta
06-09-2007, 19:58
Effettivamente l'articolo di Rivola non è del tutto limpido, ammette il talento puro del "Fenomeno" ma parla di vittorie contro "pensionati". L'affermazione :..., ma che nessun pilota è in
grado di andare più forte della sua moto. Tutto, o almeno moltissimo,
dipendeva quindi dalla sua moto, la 4 cilindri M1: senza una moto in
grado di assecondare la sua capacità di vincere, nemmeno Valentino
avrebbe vinto perde di vista una cosa fondamentale: la M1 quando è arrivato in Yamaha l'ha sviluppata fino a farla diventare quasi perfetta. Il merito è suo e degli ingegneri dagli occhi a mandorla.
Per Adelmos: il problema non è il TC, quello c'era già sulle 1000, ma la riduzione di cilindrata con un abbassameno delle potenze ha probabilmente livellato un po' i valori in campo (non azzerate ovviamente, il pippaiolo invece di stare a 8 dec sta a 3 ad esempio)
ilmaglio
06-09-2007, 20:20
Alcune cose giuste e alcune solenni minchiate.
Abbastanza d'accordo ma quel che si ricavaca e' che anche la moto di Rossi non è da buttare.
Penso poi che le circostanze possano aiutare o esser contro. Quanto a solidità psicologica di Rossi, non sarei così sicuro: l'altr'anno l'ha perso lui, all'ultimo giro, il Campionato. Che non sia Rossi meno solido di quanto ritenuto, di ronte a ripetute difficoltà? Per Stoner, si vedrà. Non mi sembra possibile nè dire che sia il nuovo Rossi, nè che sia solo in una fase positiva ma transitoria.
Quoto anche io Luiggi', si, bravo, c'e' da imparare da lui
e per ducati.... solo elogi... è come davide e golia..... grande soddisfazione, tutta italiana.
Ieri l'altro mattina percorrevo la A14 in direzione Bologna, quando ho incontrato e superato un convoglio di 8 TIR rossi: era l'armata Ducati!
Colpetti di clacson e saluti (ricambiati con grandi lampeggi dagli autisti): un tributo sentito, dovuto e meritato!
Poi, mi cade l'occhio sulle targhe... gialle e nere :rolleyes:... INGLESI :rolleyes: Alé, và a finire che ci risiamo :lol:
P.S. Ho riportato enricogs, ma altri hanno scritto la stessa cosa
mah!!! non discuto certo il giornalista ma non condivido una cippa di quello che dice, anzi mi sembra l'analisi di un'amante tradita, chissa perchè poi.
Di Valentino si può dire tutto, di sicuro è stato e a mio parere è il più grande pilota di tutti i tempi, di sicuro con lui in pista le gare difficilmente sono state noiose o banali e il motociclismo con lui è diventato da ricco a ricchissimo.
il resto è noia :-p
TheKgnome
07-09-2007, 00:25
Ma siamo così sicuri che Stoner sia poi questo gran fenomeno???
Fino a quest'anno, con la moto non a posto, ha passato più tempo per terra che in sella. I soloni che oggi lo osannano, ieri lo scherzavano chiamandolo Rolling Stoner.
Mah, vedremo. Quest'anno, comunque va come una schioppettata. Se è merito delle gomme, buon per lui.
Dogwalker
07-09-2007, 02:08
Abbastanza d'accordo ma quel che si ricavaca e' che anche la moto di Rossi non è da buttare.
Infatti non è da buttare. Basta guardare la classifica, non di Rossi, ma di Edwards. Con quella moto è settimo in classifica, subito dietro a Melandri, e davanti a Capirossi, Hayden, Barros, Hoffman ed Elias.
L'anno scorso è finito settimo, tre posizioni dietro Melandri, quattro dietro Capirossi, e davanti a Stoner, Elias e le due Suzuki.
Quindi si può dire che, in valore assoluto, a meno che Edwards non sia migliorato come pilota, la Yamaha non è peggiorata. Ad essere peggiorata è soprattutto la Honda, e ad essere migliorate sono soprattutto le Suzuki (anche più delle Ducati, per le quali fare confronti è più difficile, visto che la composizione della squadra è cambiata).
DogW
Gattonero
07-09-2007, 03:40
D'accordo, invece, con cecco.... L'articolo dice cose sacrosante con una forma ineccepibile.... tranne per il fatto dell'unico sorpasso. Le gare erano noiose anche quando 'unico sorpasso lo faceva Rossi. E sono state tante le gare in cui il duello è durato fino all'ultimo giro. Una per tutte il duello con Biaggi all'inizio della prima stagione in Yamaha... seguita poi da taaante altre. Che poi (indipendentemente da chi vinca) le gare oggi siano lontane da quelle che erano solo 3-4 anni fa e che sia molto più divertente guardare la SBK, beh mi sembra un dato di fatto.
Ciò non toglie che Ducati e Stoner oggi siano un pacchetto al quale fare solo complimenti! Chapeau!
Il Maiale
07-09-2007, 08:25
Zio pork...ci voleva Rivola??????
barbasma
07-09-2007, 13:44
Zio pork...ci voleva Rivola??????
concordo... sopratutto sul fatto che una moto italiana vince... e i giornalisti pensano solo alla crisi di rossi... e alla noia.... fanculo.
se rossi fosse andato in ducati con questa moto.... si sarebbe gridato al miracolo perchè rossi si sarebbe preso tutti i meriti... mentre ducati... niente... è una baracca.
Relativamente all'età dei piloti...........c'è pure un'articolo su IN MOTO di questo mese:
Stoner = 21 anni
Rossi = 28 anni
Biagi = 36 anni
Quando Rossi e Biagi correvano insieme c'era una differenza di età di 8 anni........ora tra Stoner e Rossi ci sono 7 anni di differenza.
Quota Rivola ma Rossi resta per me un gran campione pieno di carisma.....
Il segreto vincente della Ducati di Stoner
Vi riveliamo la geniale "elettronica di posizione" della rossa
di Guido Meda
Abbiamo messo insieme un po' di spunti raccolti in questo che per la Ducati è un anno memorabile. L'abbiamo vista da vicino la Desmosedici, con Stoner sopra padrone della situazione, della potenza, del mezzo in una maniera tanto disinvolta anche nella guida al limite da poter concludere senza timore di essere smentiti che la moto sa dove si trova, sempre che l'ingegner Preziosi, oltre ad essere un vero uomo di moto, è un genio. In pratica Stoner (ma anche Capirossi), dispongono curva per curva della potenza ottimale che serve loro per non mettersi la moto in testa uscendo dalla curva stessa più forte che si può, aprendo il gas il prima possibile. La connessione tra le intenzioni della mano di Stoner e quelle della ruota posteriore della sua Ducati è pressochè perfetta ed è garantita dallo spazio virtuale ed elettronico che ha il suo cuore nella centralina Marelli. La centralina è un computer, vuoto, nel quale inserisci il software che desideri e gli fai fare i calcoli che lei ti consente. Avendo il comune sistema Gps delle tolleranze&imposte dalle cautele militari americane che gestiscono la maggior parte dei satelliti in orbita (per una miglior difesa il missile deve sbagliare il bersaglio, anche di poco), la consapevolezza della propria posizione sarà fornita alla moto in maniera più accurata da un banale calcolo metrico. Un precisissimo contachilometri. Poniamo di prendere uno "zero" sul traguardo, uno zero fornito alla centralina dal transponder (il dispositivo "moto-muretto"che fa funzionare il cronometro) montato di serie sulla moto. Ecco, ora, tra trecento metri -dice la centralina- c'è la prima curva e io devo poter dare al pilota una potenza massima in seconda marcia pari al 64% del monte cavalli. A quel punto prepara una seconda da 64% della potenza massima. Il banale calcolo delle distanze suggerisce che la prossima curva è tra ulteriori trecento metri. Una curva da terza, una terza che al massimo dovrà fornire al pilota il 72% della potenza. E così via fino al nuovo traguardo, fino al nuovo zero. Il sistema dovrà essere così prossimo alla perfezione da sapere che finita la curva la potenza dovrà tornare ad essere quella massima per accelerare al meglio sul tratto rettilineo. Metri di tolleranza pochissimi, quasi niente. Ovviamente in caso di "dritto", un'escursione sulla ghiaia ad esempio, il calcolo sballerà. A quel punto il pilota dovrà gestire una guida totalmente manuale fino al prossimo passaggio sul traguardo. Combinato con l'antispin e con le manovre del pilota (Stoner usa moltissimo il freno dietro) il sistema Ducati pare funzionare a meraviglia. Il pilota può tornare ai box e chiedere due punti di potenza in più nella tal curva, quattro in meno nella tal altra e rientrare in pista più o meno sicuro che la moto darà il meglio di ciò che a lui serve. A giudicare dalla stizza che i tecnici Honda manifestarono quando in un Gp del 2007 il sistema dei transponder non funzionava (impossibile quindi avere lo "zero"), ci viene facile pensare che anche a Tokio usino lo stesso sistema, mentre non disponiamo di dati certi sulle altre Gp in gara.
IL SISTEMA E' DERIVATO DIRETTAMENTE DALLA F1, perchè allora stupirsi delle dichiarazioni di Rossi ??????
La forza di Rossi è stata da sempre la sensibilità ad aprire il gas in curva, dosare e avanzare col posteriore di traveso anche a gomme finite, lo stesso vale per Capirossi, senza dubbio un maestro dei traversi in accelerazione, ma oggi, basta spalancare e l'elettronica fa il resto...........
Il vantaggio insito nel polso destro non serve più, De Puniet insegna :rolleyes:
Saponetta
07-09-2007, 19:27
Il primo approccio di Stoner con una motogp fu con la Honda di Cecchinello. Sembra che appena sceso dalla moto pronuncio la frase: It's Fucking easy...
Sarà vero?!?! :cool:
Flavio56
07-09-2007, 19:38
Io Stoner lo vorrei vedere su una 500 2 tempi :rolleyes::rolleyes:
Con quella Rossi ci ha fatto un 2 ((all'esordio) vincendo la prima gara sul bagnato) e un 1.
Fate voi.....
Dogwalker
07-09-2007, 19:54
IL SISTEMA E' DERIVATO DIRETTAMENTE DALLA F1, perchè allora stupirsi delle dichiarazioni di Rossi ??????
Perchè il miracoloso sistema, ove anche esistente, non sarebbe certo il primo derivato dalla F1 ad arrivare in MotoGP. Honda in particolare, che la F1 la bazzica non da ieri, di pasticci con l'elettronica ne ha sempre combinati (i team Honda, ufficiali o privati, non possono neanche avviare le moto se non arriva il tecnico Honda con il portatile a metterci dentro le mappature che Honda decide di dargli). Anche la telemetria bidirezionale non è certo un'invenzione di Ducati, e certo non di quest'anno, ma evidentemente, finchè i sistemi derivati dalla F1 tornano a tuo vantaggio...
La forza di Rossi è stata da sempre la sensibilità ad aprire il gas in curva, dosare e avanzare col posteriore di traveso anche a gomme finite, lo stesso vale per Capirossi, senza dubbio un maestro dei traversi in accelerazione, ma oggi, basta spalancare e l'elettronica fa il resto...........
Il vantaggio insito nel polso destro non serve più, De Puniet insegna
Non direi.
Rossi è diventato il maestro della derapata (in realtà derapava quasi solo quando era rilassato e non tirava) solo con l'avvento delle MotoGP 1000, non l'ha mai fatto in 125, 250 o 500 2T (dove, con l'erogazione appuntita delle 2T, derapare è il miglior modo di mettersi la moto per cappello) eppure vinceva lo stesso. Non parliamo di Capirossi che, con Barros, è rimasto l'ultimo interprete della guida spenceriana, (staccatona, curva lenta e stretta, e moto in piedi il prima possibile per sfruttare la potenza in rettilineo) la guida in curva non è davvero mai stata il suo forte.
D'altronde, se il sistema è usato sulle due Ducati, può essere che Capirossi non riesca a trarne tutto il vantaggio che può, ma perchè dovrebbe esserne danneggiato? Non riesce a ruotare tutto il polso? Se poi è più bravo lui del controllo di trazione, può anche non usarlo no?
In realtà, dal 2002 al 2006, le MotoGP hanno sofferto di un eccesso di potenza, non pienamente gestibile da piloti e gomme. Lo sforzo di case e piloti non è stato quello di spremere tutti i cv che potevano dai motori, ma di renderli trattabili ed evitare che distruggesero gli pneumatici, e alcuni ci riuscivano meglio di altri (ovviamente, avere gomme fatte la notte prima espressamente per il tale circuito magari un po' aiutava). Con i motori 800 non è più così. Amen.
Una cosa poi rimarrebbe da spiegare, se il controllo di trazione è la causa del "miracolo Ducati", il "miracolo Suzuki" da dove viene fuori?
DogW
Saponetta
07-09-2007, 20:23
...Il vantaggio insito nel polso destro non serve più, De Puniet insegna :rolleyes:[/COLOR]
Effettivamente rimango abbastanza perplesso dell'evoluzione di DePuniet :-o
Nulla da eccepire.
Stoner non è un personaggio solo perchè rimane più concentrato possibile per vincere il mondiale. (come pilota è bravo.)
Col tempo si farà.
Onore alla Ducati e ...
fuori il tricolore!
Per quanto ho letto e sentito, Haiden ha ripreso ad andare e fare prestazioni superiori al compagno Pedrosa, propio quando insieme al suo team, hanno deciso di provare a tagliare, una buona dose di controlli elettronici, sia in frenata che sopratutto in trazione, per sua stessa ammissione......
Nessuno di noi è in grado di dare un giudizio esatto di quanto sta accadendo, probabilmente l'elettronica da una mano che non tutti i piloti riescono a sfruttare al meglio, per stile di guida e quanto altro......
Un altro punto essenziale resta la classifica gomme a fine gara...:rolleyes:
Una sfilza di Bridgestone nei primi dieci e distacchi da gare di durata .....non è normale per la motogp !!!! ;)
Il bello è che yamaha continua ad essere lontana anche a questo punto del campionato, sinonimo che il progetto non è corretto e questa è responsabilità che il buon Valentino deve equamente dividere !!! ;)
vBulletin® v3.8.4, Copyright ©: 2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: vBulletin-italia.it |