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MarcoR
22-07-2007, 19:54
... "pochi" incidenti mortali che coinvolgano motociclisti.

Non mi riferisco alle vittime (me incluso, quando una simpatica signora, decise di tagliare Viale Fulvio Testi a Milano senza guardare proprio quando stavo passando io) di automobilisti pericolosi, ma a quei casi in cui la colpa è dei veicoli su due ruote.

Questo finesettimana ero automunito a Pontedilegno Tonale ed ho visto troppi motociclisti che compivano manovre criminali. In almeno un caso qualcuno deve ringraziare il fatto che A) vado in moto anche io e ci sto attento B) non sto a filo della riga centrale C) sto attento prima delle curve senza visuale.

Intendiamoci, non è una questione etica/morale. Credo che tutti ogni tanto corriamo più dei limiti, o ogni tanto ci divertiamo e facciamo cose in parte rischiose o sbagliamo, però quando vedo moto su moto che sfrecciano a velocità folle, invadendo al pelo la corsia opposta su curve cieche di montagna, beh allora mi chiedo se non hanno famiglia o qualcuno di caro a casa che li aspetti. E tutto ciò non riguardava 'una' mela marcia bensì una buona parte del cesto.

Tra l'altro abbiamo pure incrociato un incidente e sulle prime mi è preso un colpo quando ho visto una moto semidistrutta e una tutta in pelle immobile a bordo strada. Per fortuna, appunto si trattava di una tuta vuota e lo sfortunato si stava solo toccando il gomito indolenzito, ma sulle prime ho temuto il peggio. Se non altro, il cameratismo tra motociclisti non si è fatto desiderare e altri biker si erano già fermati per assistere il tipo, regolare il traffico etc.

CMB
22-07-2007, 20:39
A me sembra che di motociclisti morti ce ne siano ogni giorno.. qua dalle mie parti è un brutto periodo per chi va in moto.. :(

faggio
22-07-2007, 20:55
In parte ti do ragione...troppi motociclisti aspiranti suicidi:(,sommato ad una buona parte di traffico assolutamente distratto ed indisciplinato:mad::mad:!!
Io quando esco in moto non vedo l'ora di arrivare in strade di collina non trafficate...;)

cldcrt62
22-07-2007, 21:14
Evitare le uscite al sabato pomeriggio, è qui che si scatena Nuvolari della spesa. Lo stress sttimanale legato alla poca dimestichezzo con il mezzo, fanno di lui un'autentico pericolo.
Sono pure del parere che anche il buon motociclista ci metta del suo, sono diventati tutti Valentino Rossi solo che corrono su strada e non su circuito.
Sono un appassionato mototurista, vorrei rimanere tale per tanto, confido nella MIA prudenza, visto che in giro ne vedo gran poca.
ciao

Boro
23-07-2007, 09:53
Effettivamente la quantita' di aspiranti donatori d'organi che affollano le strade su due ruote e' preoccupante.

Mauro62
23-07-2007, 09:59
è un ragionamento che mi capita di fare da un po' di tempo a questa parte, è pur vero che ne muoiono parecchi ma statisticamente dovrà più toccare più spesso a quelli che lasciano il cervello a casa quando escono in moto.

Rimba74
23-07-2007, 10:06
Domenica scorsa sul Mottarone più di due o tre si sono salvati da uno schianto perché ero in moto e non occupavo la carreggiata. Curva cieca, uscita larga. Abbinamento fantastico! se avessi avuto la macchina avrebbero fatto la fine dei moscerini sul parabrezza... Per non parlare di quelli che, sempre in curve senza visibilità, mi hanno sorpassato a pelo...ma quello dipende anche dal mio essere un "fermone" ;)

pm1964
23-07-2007, 11:19
Di motociclisti ne muoiono troppi e troppi si fanno male. E basta.

dorinopeana
23-07-2007, 11:46
... "pochi" incidenti mortali che coinvolgano motociclisti.

Non mi riferisco alle vittime (me incluso, quando una simpatica signora, decise di tagliare Viale Fulvio Testi a Milano senza guardare proprio quando stavo passando io) di automobilisti pericolosi, ma a quei casi in cui la colpa è dei veicoli su due ruote.

Questo finesettimana ero automunito a Pontedilegno Tonale ed ho visto troppi motociclisti che compivano manovre criminali. In almeno un caso qualcuno deve ringraziare il fatto che A) vado in moto anche io e ci sto attento B) non sto a filo della riga centrale C) sto attento prima delle curve senza visuale.

Intendiamoci, non è una questione etica/morale. Credo che tutti ogni tanto corriamo più dei limiti, o ogni tanto ci divertiamo e facciamo cose in parte rischiose o sbagliamo, però quando vedo moto su moto che sfrecciano a velocità folle, invadendo al pelo la corsia opposta su curve cieche di montagna, beh allora mi chiedo se non hanno famiglia o qualcuno di caro a casa che li aspetti. E tutto ciò non riguardava 'una' mela marcia bensì una buona parte del cesto.

Tra l'altro abbiamo pure incrociato un incidente e sulle prime mi è preso un colpo quando ho visto una moto semidistrutta e una tutta in pelle immobile a bordo strada. Per fortuna, appunto si trattava di una tuta vuota e lo sfortunato si stava solo toccando il gomito indolenzito, ma sulle prime ho temuto il peggio. Se non altro, il cameratismo tra motociclisti non si è fatto desiderare e altri biker si erano già fermati per assistere il tipo, regolare il traffico etc.
quoto. da anni sono sorpreso come a milano non ci siano almeno una decina di morti al giorno. vedo fare delle manovre, in particolare agli scooteristi, che solo miracolosamente non portano al peggio. io in città la moto la uso pochissimo non mi diverto per niente, uno stress della madonna. pericoli ad ogni angolo. la statistica parla chiaro: è in città che si verificano la maggior parte degli incidenti. e poi aggiungo che, sbagliando si intende, in città io come la maggior parte dei motociclisti non ci si protegge abbastanza, ma se devo abbardarmi con tutto il necessario per fare pochi km, prefersco andare in macchina.

MarcoR
23-07-2007, 12:07
si appunto dimenticavo gli scooteristi, che ciabatte e bermuda, schizzano come missili a slalom tra le macchine.