langs
23-04-2007, 23:51
Sono nuovo del Forum e mi scuso se pongo un quesito già dibattuto.
Dopo 15 anni di serie K utilizzate con piena soddisfazione, innamoratomi del bicilindrico grazie alla Multistrada, sono passato ad una RT nuova nuova, ritirata prima di Pasqua e già percorsi 2500 km.
Non voglio aprire la discussione se il vero motore da moto è quattro (come ho sempre pensato :confused: ) o due cilindri (come penso da un anno :eek: ).
Ma sono curioso delle Vostre impressioni sulle differenze tra la RT e la GS.
Io ho percorso poca strada, solo 2500 km con la RT, ma ne sono pienamente soddisfatto: ha risposto alle mie aspettative sia nel viaggio lungo in coppia (2000 km a Pasqua) sia nel giretto domenicale in montagna da solo con misto stretto (e chi conosce la Vallarsa e il Pasubio sa di cosa parlo).
In particolare in montagna l'ho trovata estremanente maneggevole e rapida, per cui seguivo senza difficoltà (sempre nei limiti della testa sulle spalle) Giessisti di nota esperienza e capacità. Addirittura, quando sono stato davanti io, mi hanno fatto i complimenti per la sensazione di maneggevolezza che dava, a vedersi, la mia moto. Ricordo poi un raduno nel quale un provetto pilota con RT girava in montagna assieme agli sfegatati del K1200S! :!:
A questo punto mi sono venute in mente le frasi di chi, sostenendo che il telaio è uguale, afferma che la RT, compensato il peso leggermente superiore con una decina di cavalli in più, non è altro che un GS più vestito, anzi ancora più maneggevole dato che ha le ruote di diametro minore.
In effetti ho avuto anch'io questa impressione e trovo anche la posizione di guida un pò più caricata in avanti e quindi più adatta alla guida stradale.
In conclusione, chi, come me, non ha nessuna intenzione di mettere le ruote su uno sterrato, dovrebbe trovare più adatta l'RT. Al di là degli aspetti estetici e modaioli che, nella scelta della moto, rimangono comunque prevalenti.
Dopo 15 anni di serie K utilizzate con piena soddisfazione, innamoratomi del bicilindrico grazie alla Multistrada, sono passato ad una RT nuova nuova, ritirata prima di Pasqua e già percorsi 2500 km.
Non voglio aprire la discussione se il vero motore da moto è quattro (come ho sempre pensato :confused: ) o due cilindri (come penso da un anno :eek: ).
Ma sono curioso delle Vostre impressioni sulle differenze tra la RT e la GS.
Io ho percorso poca strada, solo 2500 km con la RT, ma ne sono pienamente soddisfatto: ha risposto alle mie aspettative sia nel viaggio lungo in coppia (2000 km a Pasqua) sia nel giretto domenicale in montagna da solo con misto stretto (e chi conosce la Vallarsa e il Pasubio sa di cosa parlo).
In particolare in montagna l'ho trovata estremanente maneggevole e rapida, per cui seguivo senza difficoltà (sempre nei limiti della testa sulle spalle) Giessisti di nota esperienza e capacità. Addirittura, quando sono stato davanti io, mi hanno fatto i complimenti per la sensazione di maneggevolezza che dava, a vedersi, la mia moto. Ricordo poi un raduno nel quale un provetto pilota con RT girava in montagna assieme agli sfegatati del K1200S! :!:
A questo punto mi sono venute in mente le frasi di chi, sostenendo che il telaio è uguale, afferma che la RT, compensato il peso leggermente superiore con una decina di cavalli in più, non è altro che un GS più vestito, anzi ancora più maneggevole dato che ha le ruote di diametro minore.
In effetti ho avuto anch'io questa impressione e trovo anche la posizione di guida un pò più caricata in avanti e quindi più adatta alla guida stradale.
In conclusione, chi, come me, non ha nessuna intenzione di mettere le ruote su uno sterrato, dovrebbe trovare più adatta l'RT. Al di là degli aspetti estetici e modaioli che, nella scelta della moto, rimangono comunque prevalenti.