Visualizza la versione completa : Moto e sciatica.
Probabilmente si tratta di un argomento trattato.
Per lavoro viaggio molto in aereo (lunghe tratte) ed auto.
Purtroppo sono afflitto da "attacchi di sciatica" e non riesco a risolvere la situazione.
In moto gli attacchi arrivano prima e sono ancora più dolorosi.....:mad: :mad:
Che faccio?:( :(
ogniuno ha il suo rimedio, a me e' andato bene con l'agopuntura, poi vedi tu, a me ha cambiato (in meglio) la vita
Per prima cosa fai una risonanza magnetica per vedere se c'è una ernia discale che sostiene la sciatalgia ,poi in fase acuta riposo,antiinfiammatori e miorilassanti . oggi come oggi l'ernia si opera solo se crea severi disturbi .In moto sempre con la fascia elastica al busto ma il rischio di bloccarsi è sempre in agguato e se ti cede la gamba in sosta non è bello........Auguri anche a te.
aranbenjo
02-04-2007, 14:11
anch'io ho lo stesso problema, non so quale sia l'origine del tuo disturbo ma per il mio l'ortopedico ha diagnosticato un lieve schiacciamento di alcune vertebre lombari che mi provocano il fastidio
le soluzioni al problema che mi ha indicato sono:
- evitare la moto :lol:
- rafforzare tutta la muscolatura del bacino (addominali davanti e lombari/dorsali dietro) in modo da aiutare la colonna vertebrale a sostenere il peso del tronco
- fare molto stretching (non so se scrive così) per i fasci muscolari interessati
- dormire in posizione fetale oppure supino ma con le ginocchia piegate a formare un angolo tipo una V rovesciata (molto più facile la prima)
per la prima gli ho dovuto rispondere che non potevo proprio :lol: ma seguendo le altre indicazioni ti posso dire che ho tratto sicuramente beneficio
certo dopo 300/400 km filati in moto cmq mi inizia a dare fastidio però a quel punto mi fermo un po' e mi riposo
ciao
mimmo
A me la risonanza magnetica, che ti consiglio anch'io, ha evidenziato nel mio caso una vicinanza eccessiva fra L4 ed L5 le due ultime vertebre... praticamente non c'è nulla da fare. Però consultando un fisioterapeuta mi ha dato degli esercizi da fare anche a casa, che mi hanno ridotto quasi a zero il fastidio.
In bocca al lupo
AUGU
spesso una postura col busto inclinato leggermente in avanti, caricando quindi sui polsi, è consigliabile.
per me, 195cm, 850/1100R sono deleterie
Deleted user
02-04-2007, 14:45
risotto col pontel e passa tuto!
ciao Ciarli ;)
sei la solita bestiaccia! un saluto anche alla tua meta!
Vi ringrazio per i consigli.
Vedo di approfondire con la risonanza.
ciao
io avevo un pò il tuo stesso problema e andare in moto era diventato un pò doloroso soprattutto su lunghe distanze
Rimedio :
rafforzare la muscolatura addominale e del bacino
e alcune posizioni dello yoga adatte allo scopo (in pratica bisogna "strechare" tutta la parte bassa della schiena e la parte alta delle gambe, culo compreso)
Problema risolto in poco tempo e da allora, avendo l'accortezza di fare sempre questi esercizi , sopratuttto in viaggio, non si è più ripresentato
PS
attenzione che alcune posizioni sono sconsigliate se la parte è infiammata , è meglio chiedere a qualcuno che se ne intende prima di cominciare
Piero
gigiboxer
02-04-2007, 17:14
Io non posso aiutarti più di tanto, per fortuna non ho di questi problemi, però ho potuto comprare la mia mukkina, proprio perchè lasciata dopo un leasing di due anni e meno di 4000km dal vecchio proprietario che ne soffriva.
Ora so che sta meglio e che ha di nuovo desiderio di BMW, in bocca al lupo...
gigiboxer
IO, per il problema che ho, mi sono trovato bene con agopuntura (così non ti rovini anche il fegato) e ginnastica in acqua per rinforzare la muscolatura lombare.
Così facendo convivo con 2 ernie da più di 3 anni.
Comunque fai una risonanza perchè i problemi alla schiena non sono tutti uguali.
Dovresti capire meglio se si tratta di sciatalgia, lombosciatalgia, cruralgia, lombocruralgia, etc.
Le ernie o protrusioni discali L5-S1, in pratica, colpiscono il 90% della popolazione over 30 anni, ma non sono fenomeni necessariamente collegati al dolore lombosciatalgico che sovente riconosce unicamente cause funzionali.
Importantissimo e' notare se al dolore si accompagnano o meno fenomeni di sofferenza radicolare(nervosa) come formicolii, perdita di forza, etc.
nel qual caso e' d' uopo ricorrere alla diagnostica avanzata(tac e RMN). Se non vi sono fenomeni di compromissione neurologica si possono porre in essere terapie conservative, di tipo fisico in primis(manipolazioni, mobilizzazioni, autotrazione lombare, etc., seguite poi da opportuni cicli di riprogrammazione posturale.
Lo stretching e' indicato pressoche' esclusivamente prima di uno sforzo fisico od atletico, eseguirlo in modalita' fine a se stesso non e' di aiuto, come non lo e' un mero potewnziamento dei muscoli addominali: qualora fosse necessario un potenziamento muscolare, esso andrebbe fatto in maniera personalizzata per ciascun paziente, sotto il controllo del fisiatra e del fisioterapista.
A disposizione per ulteriori infos.
Grazie per gli spunti - devo approfondire.
La cosa che mi lascia perplesso è che sono sostanzialmente giovane (32 anni) e mi sembra di incominciare un po presto....
Fermo restando che il buon Dio non ci ha fatti per fare questo tipo di vita.:lol: :lol: :lol:
Bisogna ricordarsi che L' ernia del disco e' una patologia che affligge principalmente il soggetto giovane.
Inoltre, per le patologie funzionali, non c'e' una eta': ho trattato soggetti di 12 anni affetti da lombalgia, ad esempio, ed ho trovato settantenni che mai hanno avuto problemi...
Ustis - questa non la sapevo:rolleyes: . Sono ancora giovane:lol: :lol:
vBulletin® v3.8.4, Copyright ©: 2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: vBulletin-italia.it |