triger
26-02-2007, 02:02
Le voci sono confermate anche da chi vive all'interno dell'azienda.
La tedesca Bmw è interessata all’acquisto di Husqvarna, e sta trattando non solo per l'acquisizione del marchio ma anche di tutto ciò che è legato alla sua produzione, compresi i capannoni di Cassinetta di Biandronno dove la moto è prodotta. Questa è l’ultima notizia, in arrivo da fonte sindacale, sui movimenti economici della casa motociclistica di Claudio Castiglioni, ora partecipata dalla finanziaria genovese GeVi.
Dei tre marchi di proprietà di MV Agusta (MV, Cagiva e Husqvarna, appunto) l'ex svedese Husqvarna è di gran lunga il più positivo: leader sportivo in Enduro e Motard, è la più desiderata delle moto di quella categoria, insieme a quelle del rivale Ktm. Quello che sta valutando la casa tedesca, quindi, è un settore di MV positivo, quello che potrebbe essere decisamente un buon affare per loro. Proprio in questi giorni i tedeschi sono a Schiranna per valutare tutti pro e i contro dell’affare, per il quale difficilmente si avrà risposta prima del loro consiglio di amministrazione, cioè tra circa un mese.
La tedesca Bmw è interessata all’acquisto di Husqvarna, e sta trattando non solo per l'acquisizione del marchio ma anche di tutto ciò che è legato alla sua produzione, compresi i capannoni di Cassinetta di Biandronno dove la moto è prodotta. Questa è l’ultima notizia, in arrivo da fonte sindacale, sui movimenti economici della casa motociclistica di Claudio Castiglioni, ora partecipata dalla finanziaria genovese GeVi.
Dei tre marchi di proprietà di MV Agusta (MV, Cagiva e Husqvarna, appunto) l'ex svedese Husqvarna è di gran lunga il più positivo: leader sportivo in Enduro e Motard, è la più desiderata delle moto di quella categoria, insieme a quelle del rivale Ktm. Quello che sta valutando la casa tedesca, quindi, è un settore di MV positivo, quello che potrebbe essere decisamente un buon affare per loro. Proprio in questi giorni i tedeschi sono a Schiranna per valutare tutti pro e i contro dell’affare, per il quale difficilmente si avrà risposta prima del loro consiglio di amministrazione, cioè tra circa un mese.