d_rota
25-12-2006, 16:12
Si chiama X-Bow ed è la prima auto prodotta dalla Casa austriaca, in collaborazione con Audi e Dallara. 700 kg e 300 CV per una piccola spider che promette scintille
A Mattighofen con la strada ci hanno preso gusto: un tempo il marchio arancio era noto esclusivamente per le moto tassellate da cross e da enduro, poi – un po' per l'avvento dei motori 4T, un po' per le luci della ribalta puntate sul fenomeno Supermoto – la voglia di asfalto si è fatta sentire prepotentemente. La Superduke 990 ha rappresentato, due anni fa, il debutto del Marchio austriaco nel settore delle moto puramente stradali ed è solo questione di tempo per il lancio ufficiale della sportiva carenata RC8. Nel frattempo sono arrivate (con un periodo di apprendistato eccezionalmente breve) anche le prime soddisfazioni nel mondiale velocità 125 e 250, mentre veniva realizzato un 1000 4T montato sulla KR Proton in MotoGP.
Intanto prendeva il via una partnership con Polaris, leader mondiale nella produzione di ATV Quad (oltre che di motoslitte, nonché azienda proprietaria della Victory): chissà che non siano stati i cugini americani a trasmettere alla KTM il virus delle quattro ruote.
Quello che sappiamo con certezza è che nel 2007 arriverà la X-Bow, prima auto marchiata KTM.
Si tratta di una spider espressamente pensata per le competizioni. Il telaio, realizzato in collaborazione con la Dallara, è completamente in fibra di carbonio e pesa solo 70 kg.
Il motore invece è di produzione Audi: il propulsore è sempre il "2.0 TFSI" (turbo a iniezione diretta di benzina, accoppiabile anche al cambio sequenziale DSG), sulla versione base in configurazione da 220 CV, ma che in quella più spinta sarà in grado di erogarne 300.
Insomma tanta grinta a fronte di un peso davvero ridotto: circa 700 kg.
Nel 2007 la X-Bow sarà commercializzata in un centinaio di esemplari, al prezzo (per la versione base) di circa 40.000 euro: una sorta di "preserie" per sondare il mercato. Se l'operazione otterrà il successo sperato, prenderà il via la produzione di serie.
Tratto da www.motonline.com
A Mattighofen con la strada ci hanno preso gusto: un tempo il marchio arancio era noto esclusivamente per le moto tassellate da cross e da enduro, poi – un po' per l'avvento dei motori 4T, un po' per le luci della ribalta puntate sul fenomeno Supermoto – la voglia di asfalto si è fatta sentire prepotentemente. La Superduke 990 ha rappresentato, due anni fa, il debutto del Marchio austriaco nel settore delle moto puramente stradali ed è solo questione di tempo per il lancio ufficiale della sportiva carenata RC8. Nel frattempo sono arrivate (con un periodo di apprendistato eccezionalmente breve) anche le prime soddisfazioni nel mondiale velocità 125 e 250, mentre veniva realizzato un 1000 4T montato sulla KR Proton in MotoGP.
Intanto prendeva il via una partnership con Polaris, leader mondiale nella produzione di ATV Quad (oltre che di motoslitte, nonché azienda proprietaria della Victory): chissà che non siano stati i cugini americani a trasmettere alla KTM il virus delle quattro ruote.
Quello che sappiamo con certezza è che nel 2007 arriverà la X-Bow, prima auto marchiata KTM.
Si tratta di una spider espressamente pensata per le competizioni. Il telaio, realizzato in collaborazione con la Dallara, è completamente in fibra di carbonio e pesa solo 70 kg.
Il motore invece è di produzione Audi: il propulsore è sempre il "2.0 TFSI" (turbo a iniezione diretta di benzina, accoppiabile anche al cambio sequenziale DSG), sulla versione base in configurazione da 220 CV, ma che in quella più spinta sarà in grado di erogarne 300.
Insomma tanta grinta a fronte di un peso davvero ridotto: circa 700 kg.
Nel 2007 la X-Bow sarà commercializzata in un centinaio di esemplari, al prezzo (per la versione base) di circa 40.000 euro: una sorta di "preserie" per sondare il mercato. Se l'operazione otterrà il successo sperato, prenderà il via la produzione di serie.
Tratto da www.motonline.com